Domenica 8 ottobre 1978 - Napoli, stadio San Paolo - Avellino-Lazio 1-3

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Stagione

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8 ottobre 1978 - 1975 - Campionato di Serie A 1978/79 - II giornata

AVELLINO: Piotti, Reali, Boscolo, Piga, Cattaneo, Roggi, Massa, Galasso (57' Tacchi), De Ponti, Lombardi, Tosetto. A disp.: Cavalieri, La Palma. All. Marchesi.

LAZIO: Cacciatori, Ammoniaci, Martini, Wilson, Manfredonia, Cordova, Garlaschelli, A.Lopez, Giordano, D'Amico, Badiani (30' Ghedin). A disp.: Fantini, Agostinelli. All. Lovati.

Arbitro: Casarin (Milano).

Marcatori: 13' Giordano (rig), 16' Manfredonia (aut), 80' Garlaschelli, 89' Giordano.

Note: l'incontro è stato giocato sul campo neutro di Napoli. Tempo bello, terreno buono. Al 13' Badiani ha lamentato uno stiramento al bicipite femorale destro ed è rimasto in campo zoppicante fino alla sostituzione. Calci d'angolo 5-9 (p.t. 4-3). Sorteggio antidoping per Piotti, Boscolo, Tacchi per l'Avellino, Cacciatori, Ammoniaci e Manfredonia per la Lazio. Esordio in serie A per il capitano dell'Avellino Adriano Lombardi.

Spettatori: 25.000 circa (15.289 paganti, 7.866 abbonati). Incasso £. 85.999.800.

I capitani si scambiano i gagliardetti prima della gara
Il rigore di Giordano

Ottima gara dei biancocelesti che battono gli irpini con un sonoro 3-1 nonostante non sia stata una gara facile, perché gli esordienti biancoverdi hanno dimostrato animosità e buon gioco. Al 13' un netto ed indiscutibile fallo di Roggi su Martini vede l'arbitro assegnare il rigore che Giordano realizza senza problemi. Non passano neanche quattro minuti e Manfredonia, pressato da De Ponti, centra l'angolo alto alla sinistra dell'incolpevole Cacciatori. L'Avellino, rinfrancato dal pareggio, mette ora alle strette i biancazzurri e alla fine del primo tempo può benissimo recriminare ben più della Lazio.

La ripresa è completamente diversa e già al 56' Cordova, dopo una stupenda azione personale, si vede negare la rete da un bravo Piotti. Nella Lazio giganteggia anche Martini in giornata di grazia mentre D'Amico rimane un po' in ombra. Al 57' la panchina irpina richiama Galasso sostituendolo con Tacchi che, dopo due folate più che altro velleitarie, si spegne e praticamente regala un giocatore alla Lazio. All'80' uno slalom, l'ennesimo di Cordova, viene respinto corto da Piotti, con Garlaschelli che interviene e facilmente insacca a rete.

Un minuto dopo è Giordano a sfiorare di nuovo la marcatura, mancando una facile segnatura a porta vuota ma il bomber trasteverino è più fortunato all'89' quando, su azione di Martini e conseguente cross di Garlaschelli, realizza dopo una piccola esitazione. Finisce così la gara che vede i biancazzurri battere l'Avellino anche se qualche ombra rimane sul gioco.