Giovedì 10 ottobre 2013 - Roma - Saxa Flaminia-Lazio Primavera 1-5

Da LazioWiki.

SAXA FLAMINIA:

LAZIO: De Angelis, Paterni, Fe (46' Murgia), Minala, Seck, Pace, Sculli (46' Costalunga), Steri, Milani, Sterpone, Palombi

Arbitro:

Marcatori: 1' Palombi, 30' Steri, X' Sculli, X, Minala, Silvagni (rig)

Il pomeriggio romano si tinge di biancoceleste, la Lazio Primavera scende in campo contro il Saxa Flaminia, squadra che milita in Prima Categoria. Buona prova dei ragazzi di Alberto Bollini che si impongono per 5-1; risultato deciso già nel primo tempo grazie alle reti di Palombi, Steri e Sculli. Nella seconda frazione il Saxa Flaminia accorcia le distanze grazie ad un calcio di rigore, ma ci pensano prima Minale, poi Silvagni a spegnere l'entusiasmo del pubblico di casa.

FORMAZIONI - Tornano in scena in Campioni d'Italia. Sfida utile soprattutto per mantenere ad un livello ottimale la condizione fisica in vista della ripresa del campionato che vedrà opposti i biancocelesti al Livorno in quello che può essere considerato il big match della 5 giornata di campionato. Il mister di Poggio Rusco si affida in avanti alla coppia Milani-Palombi mentre sulla fascia si rivede Beppe Sculli. Coppia centrale di difesa formata da Minale e Seck.

PRIMO TEMPO - La pioggia concede una tregua alle squadre mentre fanno il oro ingresso in campo. Neanche il tempo di sistemarsi che la Lazio è già in vantaggio: imbucata centrale per Palombi che, a tu per tu con il portiere avversario, non può sbagliare.Il ritmo è basso, è la Lazio a fare la partita; ci provano Sterpone, con un bel tiro a giro, e Sculli, anticipato dal portiere di casa. Il raddoppio è nell'aria, ma i sogni biancocelesti si infrangono sul montante colpito da Palombi prima, sui guantoni del portiere poi e ancora sul palo esterno. E' il preludio al raddoppio che arriva puntuale alla mezz'ora. Apertura illuminante di Sculli per Palombi che mette in mezzo, la difesa respinge sui piedi di Steri che controlla ed insacca. In chiusura di primo tempo arriva anche il sigillo di Sculli che, servito al limite dell'area stoppa, prende la mira e trafigge l'estremo difensore con un sinistro che si insacca all'angolino. Il primo tempo si chiude sul 3-0, un punteggio che rispecchia quanto visto in campo.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione inizia con due cambi: fuori Sculli e Fè, dentro Costalunga e Murgia, ma il più pericoloso rimane sempre Palombi che mette in apprensiona la retroguardia di casa. L'attaccante biancoceleste scatta sul filo del fuorigioco e tenta il pallonetto, palla che si perde a lato. C'è gloria anche per il Saxa Flaminia che riesce ad accorciare le distanze su calcio di rigore, ma è un fuoco di paglia. Entrano Antic e Silvagni, Lazio che passa al 4-1-4-1. I biancocelesti si rituffano in avanti, ma riescono a collezionare "solo" il terzo legno di giornata con Steri che, dal limite dell'area, sfodera un gran sinistro che supera il portiere, ma si stampa sulla traversa. Passano pochi minuti e Palombi recupera un pallone a centrocampo, supera l'avversario con un sombrero e lancia in profondità Minala che, da solo davanti al portiere, insacca. L'ultima emozione la regala Silvagni che realizza un calcio di rigore. 5-1 e partita in archivio.