L'aereo personalizzato con i colori della Lazio

Da LazioWiki.

La livrea dell'aereo biancoceleste
La livrea dell'aereo biancoceleste
L'aereo biancoceleste
L'aereo biancoceleste
L'aereo biancoceleste
L'aereo biancoceleste

Stagione

Il 13 novembre 2020 viene diramata la notizia di un aereo - un Boeing 737/300 Classic - personalizzato con i colori della Lazio che il sodalizio biancoceleste userà per le trasferte nazionali ed internazionali in comodato d'uso. Si tratta del primo aereo marchiato con i simboli di una società di calcio italiana. "È il sigillo ad una ricorrenza che abbiamo festeggiato con il ritorno nell’Europa che conta e che ci spetta" è il commento del Presidente Claudio Lotito. Negli articoli di stampa che seguono il racconto dell'evento.


13 novembre 2020[modifica | modifica sorgente]

► Da: Il Messaggero

Just landed. Il nuovo aereo della Lazio è atterrato intorno alle 9:30 all'aeroporto di Ciampino. In mattinata ci sarà la cerimonia di inaugurazione con il presidente Lotito. L’ultimo regalo alla squadra del numero uno biancoceleste, che in estate ha trasformato Formello in un centro sportivo all’avanguardia. Si tratta di un Boeing 737/300 full optional da circa 148 posti. Un gioiellino pronto ad accompagnare Immobile e compagni nei viaggi più lunghi. La prima tratta sarà Roma-Crotone, il prossimo 20 novembre, vigilia della sfida con la formazione calabrese. Il velivolo appartiene alla compagnia bulgara Tayaranjet, che vanta un’esperienza ventennale nel settore del trasporto aereo e ha come slogan aziendale "Solo con il cuore si può toccare il cielo". Lì dove osano le aquile. "È il sigillo ad una ricorrenza che abbiamo festeggiato con il ritorno nell’Europa che conta e che ci spetta – ha dichiarato il presidente Claudio Lotito in una nota sul sito biancoceleste -. Benché diversi eventi siano stati rinviati o annullati nel rispetto delle misure di contenimento del virus, la Lazio non ha voluto mancare l’appuntamento con la storia. Per volare più in alto, nei cieli d’Italia, d’Europa e del mondo, con il nostro simbolo e i nostri colori, memori dell’ispirazione dei Fondatori".


► Da: "Roma Today"

La Lazio mette le ali: ecco l'aereo biancoceleste.

Nell’anno del 120esimo dalla fondazione la Lazio spicca il volo e solca i cieli con l’effige dell’aquila: il nuovo aereo sarà il vettore ufficiale della società sportiva e la accompagnerà "in Italia, in Europa e nel mondo" - come recita uno dei cori da stadio dei biancocelesti. Fusoliera con i colori sociali, il bianco e l’azzurro; la scritta "1900", anno della nascita, sui motori; in coda campeggia invece l’aquila stilizzata anni '80, quella della maglia bandiera. L’aereo della Lazio fa già impazzire i tifosi. Si tratta di un Boeing 737 Classic, serie 300, della compagnia aerea bulgara Tayaran Jet: farà rotte di linea oltre ad accompagnare i biancocelesti in trasferta. "È il sigillo ad una ricorrenza che abbiamo festeggiato con il ritorno nell’Europa che conta e che ci spetta – ha dichiarato il Presidente Claudio Lotito alla presentazione di questo nuovo vettore - Benché diversi eventi siano stati rinviati o annullati nel rispetto delle misure di contenimento del virus, la Lazio non ha voluto mancare l’appuntamento con la storia. Per volare più in alto, nei cieli d’Italia, d’Europa e del mondo, con il nostro simbolo e i nostri colori, memori dell’ispirazione dei Fondatori".


► Dal Corriere dello Sport online:

Lazio, l'aereo è realtà: ora il collaudo, a Crotone il primo volo. Il velivolo è arrivato a Ciampino in attesa dell’inaugurazione ufficiale. La squadra di Inzaghi lo userà subito il prossimo 20 novembre.

Vola l’aereo della Lazio. C’è un’aquila (stilizzata) che ha preso quota ed è atterrata in mattinata a Ciampino. Fusoliera a tinte bianco e celesti, stemma ben impresso ai lati, "1900", data di fondazione della società, stampato sui motori. Ecco il mezzo che porterà la squadra di Inzaghi in giro per l’Italia e l’Europa nelle trasferte. Un regalo voluto fortemente dal presidente Claudio Lotito. Un altro piccolo passo per la crescita della società. La Lazio come gli altri top club europei: Real Madrid, Borussia Dortmund, Manchester United e Barcellona, tutti dotati di un proprio velivolo per sfrecciare alti nei cieli. Verso il primo volo ufficiale. L’aereo è arrivato in mattinata a Ciampino per un volo di collaudo. All’inaugurazione sono attesi i vertici della società Tayaranjet, compagnia aerea bulgara, che ha sviluppato in collaborazione con la società biancoceleste il progetto. Si tratta di un Boeing 737/300 Classic che non sarà comunque ad uso esclusivo dei ragazzi di Inzaghi, ma svolgerà le rotte di linea salvo poi essere dedicato ai biancocelesti quando la squadra dovrà partire per le trasferte. All’inaugurazione ci saranno ovviamente Lotito, il viceministro dell’Economia Laura Castelli, piloti e hostess. La Lazio spiccherà il volo probabilmente il prossimo 20 novembre in vista della trasferta di Crotone.

L'orgoglio di Lotito. Il club biancoceleste, in una nota, ha commentato l'arrivo dell'aereo: "Al cielo, all’aquila che ne è regina, guardavano i Fondatori quando scelsero il simbolo quel 9 gennaio 1900. I colori sociali, evocativi della Grecia olimpica e che vediamo sventolare ogni domenica, si confondono sugli spalti con il colore del cielo, nostra bandiera. Olympia poi, quando vola sul prato verde dell’Olimpico, ci ricorda che siamo nati con quest’ispirazione. Ebbene, al compimento dei 120 anni, la Lazio spicca il volo e solca i cieli con l’effige dell’aquila: un nuovo aereo infatti sarà il vettore ufficiale della S.S. Lazio e la accompagnerà nei cieli in Italia e nel mondo". "È il sigillo ad una ricorrenza che abbiamo festeggiato con il ritorno nell’Europa che conta e che ci spetta – ha dichiarato il Presidente Claudio Lotito alla presentazione di questo nuovo vettore -. Benché diversi eventi siano stati rinviati o annullati nel rispetto delle misure di contenimento del virus, la Lazio non ha voluto mancare l’appuntamento con la storia. Per volare più in alto, nei cieli d’Italia, d’Europa e del mondo, con il nostro simbolo e i nostri colori, memori dell’ispirazione dei Fondatori".


14 novembre[modifica | modifica sorgente]

► Dalla Gazzetta dello Sport online:

Aereo Lazio, in servizio dal 1989 e di proprietà di una compagnia bulgara. Il velivolo è stato prodotto 31 anni fa ed è stato acquistato dalla Tayaranjet, compagnia bulgara che cerca di lanciarsi in Italia.

Un dono pienamente garantito dal tempo o meglio dalla sua anzianità di servizio. Il Boeing 737/300 che la Lazio si è regalata nella versione "personalizzata" per le sue trasferte è uscito infatti dagli stabilimenti di Renton nel 1989. Ma adesso, anche a 31 anni dalla sua "nascita", va sottolineato, fornisce tutte le garanzie in tema di sicurezza visto che i requisiti richiesti per volare sono assolutamente rigorosi. È stato ottenuto dalla società biancoceleste con la formula contrattuale del comodato d’uso dalla compagna bulgara Tayaranjet. Si tratta di un Boeing entrato all’inizio nella flotta della Lufthansa rimanendo in servizio sino al 2016, quando la compagnia tedesca decise di rinnovare i modelli della propria flotta (la serie "300" dei Boeing erano fuori produzione del 1999). Restyling. Nel 2018 il vettore (LZ-TYTR, secondo la registrazione attuale), ora a disposizione della Lazio, è stato immatricolato dall’Automatic LCC, un’azienda americana che rileva aeromobili d’occasione per piazzarli sul mercato. Così pochi mesi dopo il Boeing in questione è stato ceduto alla Tayaranjet, una compagnia bulgara. Che ultimamente si è creata anche una base operativa in Italia: con voli dalla Sicilia verso Roma, Bologna e Sofia. Il suo rapporto con la Lazio, attraverso l’utilizzo del velivolo, punta a lanciare la propria immagine sul mercato italiano, al di là delle difficoltà attuali legate al Covid. Nei giorni scorsi, dopo un restyling legato alla sua nuova versione in biancoceleste (aveva concluso la sua fase con la Lufthansa nella livrea legata a Euro 2016), il Boeing 737/300 ha volato dall’Irlanda a Ciampino e poi a Brescia sino a raggiungere la base di Trapani. Molto probabilmente, sarà già utilizzato già per prossime trasferte, a cominciare da quella di sabato a Crotone. Intanto, ha già conquistato le attenzioni di tifosi biancocelesti con l’aquila, simbolo del club, stilizzata sulla coda. Tanti consensi sui social a incorniciare il Boeing 737/300 pronto a far volare la Lazio.


► Dal Corriere della Sera online:

Aereo Lazio, la storia del 737 di Lotito: di terza mano, con 31 anni di volo (ma sicuro). Il Boeing Classic 300 biancoceleste è stato prodotto nel 1989. Messo a terra da Lufthansa, è stato acquistato dalla Tayaran Jet, compagnia bulgara che sta cercando di lanciarsi in Italia.

Alzi la mano chi non ha mai ricevuto un regalo di seconda mano, prima scartato e poi nuovamente incartato da un parente o un amico che non l’aveva gradito e lo ricicla con noi. Un regalone di seconda mano (anzi, di terza) è quello consegnato venerdì da Claudio Lotito a giocatori e dirigenti della Lazio: un Boeing 737 in livrea biancoceleste da usare per le trasferte, che ha entusiasmato i tifosi (pochissimi club al mondo hanno un aereo "sociale") ma molto meno Luis Alberto, l’attaccante spagnolo infuriato perché "la squadra compra cose ma poi non ci paga", con chiaro riferimento ai ritardi nell’accredito degli stipendi - (N.d.a.: non si tratta di ritardi nell'erogazione degli stipendi ma degli emolumenti bloccati per l'emergenza Covid-19). Compulsando sui database dell’aviazione civile, si scopre che LZ-TYTR (così è registrato attualmente il velivolo) ha una storia lunga e curiosa. Correva il lontano 1984 quando l’americana Boeing lanciò la versione "300 Classic" del suo fortunatissimo 737, uno degli aerei destinati a tragitti di medio raggio più venduti al mondo. Il bimotore della Lazio esce dagli stabilimenti di Renton nel 1989 (numero di serie 25414) per entrare nella flotta della tedesca Lufthansa dove svolge il suo onorevole servizio fino al novembre 2016 prima di essere "messo a terra": la serie "300" è fuori produzione dal 1999 e la compagnia di bandiera tedesca ha rinnovato la sua flotta eliminando i modelli vetusti.

Particolare curioso, prima della sua dismissione il bimotore venne dipinto con la livrea di Euro 2016 per celebrare la rassegna continentale di calcio. Nota bene, dei circa duemila 737/300 prodotti quelli ancora non rottamati o non messi a terra sono poche centinaia e quasi tutti in corso di dismissione. Tra i maggiori utilizzatori, il servizio postale cinese. Nell’aprile del 2018 il vecchio 737 ex Lufthansa viene immatricolato (N541AU) dall’Automatic LCC, azienda americana che acquista aeromobili d’occasione e prova a piazzarli sul mercato. Il tentativo riesce pochi mesi dopo: il 737 (la sigla diventa quella attuale LZ-TRY) viene ceduto alla Tayaran Jet il cui nome è presente ancora oggi sulla fusoliera del veicolo: i termini dell’operazione non sono noti, ma Lotito potrebbe aver acquistato un pacchetto di ore di volo dalla compagnia e certamente non un aeromobile che per ammortizzare i costi di gestione (circa 3,5 milioni di euro l’anno secondo il sito aircraftcostcalculation.com) deve volare con profitto molte centinaia di ore l’anno. Di Tayaran Jet si sa poco, se non che nasce nel 2018, ha sede in Bulgaria e la sua flotta è composta da tre 737/300 in uso come veivoli di linea o a disposizione per il leasing. Con base operativa in Italia, Tayaran propone da pochi mesi voli tra la Sicilia (Catania, Palermo, Comiso) verso Roma, Bologna e Sofia con tariffe stracciate (da 50 euro o meno) per i residenti nell’isola.

Il sito Ragusaoggi.it racconta dell’abbandono da parte della compagnia dello scalo di Comiso dopo soli 20 giorni di operatività e di piloti italiani che hanno fatto causa all’azienda in Bulgaria per mancato pagamento di stipendi e contributi, compreso il direttore delle operazioni di volo, Napolano Castrese. Ed è forse per provare a rilanciare i collegamenti di linea e a rinnovare l’immagine che nasce la partnership con la Lazio. Fermo da tempo, il 737/300 venerdì ha volato da Shannon (Irlanda) a Ciampino (dove Lotito si è fatto fotografare in cabina di pilotaggio), da Ciampino a Brescia e da lì prima a Comiso e poi a Trapani, dove si trova attualmente secondo l’informatissimo sito FligthRadar.24.com. Dettaglio importante: l’anzianità dell’aereo non deve preoccupare sul fronte sicurezza. I requisiti per volare (soprattutto in Europa) sono stringenti indipendentemente dall’età dell’aeromobile.


16 novembre[modifica | modifica sorgente]

Dalla Gazzetta dello Sport:

Lazio, venerdì il primo volo con l’aereo biancoceleste: direzione Crotone. L’accordo con la Tayaranjet, compagnia con base in Bulgaria e proprietà siciliana, vale un anno. I voli per le trasferte costeranno sui 30 mila euro in Italia, tra i 40 e i 50 mila per l’estero.

Venerdì pomeriggio la Lazio volerà a Crotone con un aereo "personalizzato". Un Boeing 737/300 con livrea biancoceleste, con un’aquila stilizzata, simbolo del club, sulla coda. Un vettore che la società avrà a disposizione attraverso un contratto di comodato d’uso con la Tayaranjet, una compagnia con base in Bulgaria e proprietà siciliana. Non sarà utilizzato in modo esclusivo dalla Lazio: sarà infatti in volo anche per i collegamenti di linea da e per la Sicilia. Un’intesa con cui la Tayaranjet vuol lanciare la sua immagine sul mercato italiano, al di là delle difficoltà attuali nei trasporti per l’emergenza Covid. L’accordo stipulato dalla Lazio ha la durata di un anno. Per rifare il look esterno al velivolo in chiave biancoceleste la società di Lotito avrebbe sostenuto una spesa sui 150 mila euro, somma che sarà necessaria a fine accordo per riportate il Boeing alla sua veste originaria. Il contatto potrà essere eventualmente rinnovato di anno in anno: la prima volta automaticamente. I voli per le trasferte costeranno sui 30 mila euro in Italia, tra i 40 e i 50 mila quelli all’estero. Calcolando il numero globale di voli da poter sostenere in un anno il Boeing costerà alla Lazio circa 800 mila euro. Sono previsti 148 posti per i passeggeri a bordo del bimotore che ha effettuato il primo volo nel 1991. Due anni prima era uscito dagli stabilimenti di Renton per essere acquistato dalla Lufthansa che lo ha tenuto in servizio fino al 2016 quando la compagnia tedesca ha rinnovato la propria flotta (i Boeing serie "300" erano fuori produzione dal 1999). Nel 2018 il vettore (LZ-TYTR, secondo la registrazione attuale) è stato immatricolato dall’Automatic LCC, un’azienda americana che opera nel campo della compravendita di aeromobili d’occasione. Pochi mesi dopo è passato alla Tayaranajet che ora lo ha fornito alla Lazio. Tre giorni fa è stato presentato al presidente Claudio Lotito e alla dirigenza biancoceleste sulla pista di Ciampino. Venerdì ci sarà il suo primo volo timbrato Lazio, per la trasferta a Crotone. Lunedì 30 il debutto in Champions per il viaggio a Dortmund, in vista della gara col Borussia. I cieli europei per il velivolo nato nel 1989, passato - inutile dirlo - attraverso tutti i rigorosissimi controlli di sicurezza previsti, sono ben noti: ha concluso la sua prima vita, quella con la Lufthansa, con la livrea legata a Euro 2016.


20 novembre[modifica | modifica sorgente]

La prima trasferta con l'aereo personalizzato per la partita Crotone-Lazio del 21 novembre 2020

Da Leggo:

Buona la prima. La Lazio finalmente è salita sul nuovo aereo voluto dal patron Claudio Lotito. Inzaghi, giocatori e lo staff tecnico si sono imbarcati poco prima delle 18, all'aeroporto di Fiumicino, sul Boeing 737/300 con livrea biancoceleste, con un'aquila stilizzata, simbolo del club, sulla coda, che è decollato alle 18.25 alla volta di Crotone, in vista dell'incontro di Serie A in programma domani alle ore 15. L'arrivo solo con mezz'ora di ritardo dovuto alle condizioni meteo avverse e al forte vento nello scalo calabrese. Sull'aereo anche un ritrovato Ciro Immobile, che ha superato l'incubo covid.







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