Lazio-Fortitudo 0-1
FORTITUDO: Corbyons, Ferraris, Sansoni (IV), Sansoni (III), Sansoni (I), Sansoni (II), Cinti, Alessandroni, Degni, Montemezzi, Guidotti
LAZIO: Bernardini, Dosio, Saraceni (I), Faccani, Maneschi, Fioranti, Varini, Parboni, Filippi, Raffo, Ruggeri
Arbitro: ?
Marcatori: pt 30' Montemezzi
Note: pubblico strabocchevole. Tempo pessimo, campo pesante. La Lazio gioca con Parboni infortunato, che è fermo in campo, per permettere alla Lazio di schierare undici giocatori ed entr in ritardo al 10' del pt.
Il gioco è fortemente condizionato dal pessimo stato del terreno di gioco. La Lazio è priva di Consiglio, Giubertoni e Parboni scende in campo per onor di firma. Dei sostituti uno, Ruggeri, viene dalla squadra dei "boys", e uno, Filippi, dalla terza squadra. La Fortitudo è priva del portiere che è sostituito dall'attaccante Corbyons, il cui posto è preso da Cinti. La Fortitudo approfitta della superiorità numerica e costringe la Lazio a difendersi. Poi la Lazio reagisce e il gioco vede un certo equilibrio fino al 30', quando Montemezzi approfitta di un'incertezza di un terzino biancoceleste e porta in vantaggio i rossoblù. Le azioni si dispiegano fluide e il gioco, tenuto conto dello stato del terreno, è apprezzabile. Nel st la Lazio, che ha il reparto migliore nella seconda linea, dove Maneschi e Faccani giganteggiano, tenta generosamente la via della rete, ma senza esito. La Fortitudo non sta a guardare e con veloci discese mette in ansia la difesa biancoceleste, dove spicca l'abilità del giovane e coraggioso portiere Bernardini. Quest'ultimo, dopo una parata a terra, viene colpito violentemente alla testa da Alessandroni. Scoppiano tumulti tra il pubblico e anche in campo. Il gioco viene sospeso e Bernardini viene portato fuori campo e sostituito dal volenteroso Parboni. Dopo circa 10' rientra in campo un po' confuso e tra gli applausi del pubblico. La Lazio cerca il pareggio, ma la Fortitudo difende con i denti fino all'ultimo la preziosa vittoria.