Pallacanestro - 1955/56 Gare
Le gare del Campionato di Basket di Serie A girone B 1955/56[modifica | modifica sorgente]
Girone d'andata
► I giornata – Domenica 6 novembre 1955 - Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO– C.U.S. BARI 52–35 (30–22)
LAZIO: Macci, Cannone (2), Coccioni (14), Moreno (7), Bernabei (11), Ortenzi (3), Mencarelli (3), Pica (4), Capitani (5), Marietti (3). All. Gonzales.
C.U.S. BARI: Montanari (2), Maggi, De Benedictis (9), Colaci, Petruzzelli (7), Bonerba (4), Gagliardi, Aldini (3), Minervini, Cinotti (10). All . Izzo.
Arbitri: Sangiorgio e Della Pietra di Napoli.
Note: n.d.
Cronaca: Agevole vittoria nella partita d'apertura del campionato. Pugliesi che hanno perso gli uomini migliori rispetto l'anno precedente, Lazio con molte novità a cominciare dal neoallenatore Gonzales. Gli ospiti oppongono una certa resistenza nei primi venti minuti di gioco crollando poi nella seconda parte dell'incontro. Gli esterni biancocelesti bucano con facilità la 2 - 1 - 2 degli avversari. Coccioni è il migliore in campo, buono l'esordio di Mencarelli.
► II giornata – Domenica 13 novembre 1955 – Livorno, Campo Verdi - ore 11.00
LIBERTAS LIVORNO-LAZIO 45-28 (21-12)
LIBERTAS LIVORNO: Baiocchi (7), Balestri (5), Becucci (7), Benvenuti (7), Gatto (15), Andreo (4), Filacanapa, Gremigni, Cantini, Bulciolu. All. Formigli.
LAZIO: Macci (2), Olivieri, Cannone, Coccioni (17), Moreno (2), Bernabei (5), Ortenzi, Mencarelli, Pica, Capitani (2). All. Gonzales.
Arbitri: Rago e Hutter di Napoli.
Note: pioggia continua e campo zeppo di pozzanghere. Tiri liberi: Libertas Livorno 19/33, Lazio 10/32.
Cronaca: Labronici senza i due americani Addy e Donovan ancora senza cartellino. Partenza sprint dei padroni di casa che tengono sempre lontani i romani di Gonzales tra i quali non basta l'ottima regia di Capitani. Di rilievo le prove di un intelligente Benvenuti e di un pratico Bellucci.
► III giornata – Domenica 20 novembre 1955 – Civitavecchia, Campo Cialdi - ore 11.00
CESTISTICA CIVITAVECCHIA-LAZIO 55–39 (21-18)
CESTISTICA CIVITAVECCHIA: Mazzioli (13), Gambale (12), Ferri (2), Vercesi C. (11), Vercesi L.(1), Bomba (7), Gambelli (9), Rasi, Carrazza, Guglielmotti. All. Perrella.
LAZIO: Macci, Cannone, Coccioni (14), Moreno (10), Bernabei (5), Ortenzi, Mencarelli (5), Pica (2), Capitani (3), Marietti. All. Gonzales.
Arbitri: Fabbri e Fioretti di Livorno .
Note: n.d.
Cronaca: Primo tempo confuso dove le iniziative individuali prevalgono sul gioco collettivo. Al riposo i rossi di casa sono avanti di 3 punti. Nella ripresa la squadra di Perrella gioca con più ordine assicurandosi meritatamente il successo. Opaca la prova dei romani tra i quali si salvano solo Coccioni e Moreno. Modesto l'arbitraggio .
► IV giornata - Domenica 27 novembre 1955 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO–MARCACCI NAPOLI 56-56 (34-20)
LAZIO: Lucio (2), Coccioni (7), Moreno (13), Bernabei (9), Mencarelli (10), Pica, Capitani (2), Marietti (4), Bonuglia (1), Foschi (8) . All. Gonzales .
MARCACCI NAPOLI : Vatti (12), Compagnone (2), Henkle (17), Pagnacco (8), Rainwater (15), Silvestri, Corvino (2), Ferrara, Bonetti, Cuomo.
Arbitri: Chimenti (Livorno) e Leonardi (Messina).
Note: n.d.
Cronaca: La Lazio getta via puerilmente la vittoria dopo aver condotto quasi tutto l'incontro . A 90 secondi dal termine sul 53-50 Marietti va in lunetta sbagliando entrambi i tiri. Parte il contropiede partenopeo e Rainwater mette dentro subendo fallo. L'americano converte il tiro libero. Negli ultimi istanti è Coccioni ad andare in lunetta, ma entrambe le conclusioni sono errate. Finisce così in parità con i romani che non hanno saputo gestire il risultato.
► V giornata – Domenica 4 dicembre 1955 – Viareggio, Campo via Garibaldi - ore 11.30
VELA VIAREGGIO–LAZIO 66-55 (25-22)
VELA VIAREGGIO: Fiorani (1), Luporini (7), Soppelsa (13), Dowty (2), Lissy (11), Pieraccini (22), Maffei (2), Novani (5), Casacci (3). All. Parodi .
LAZIO: Macci (2), Cannone (5), Coccioni (21), Moreno (8), Bernabei (1), Ortenzi (3), Mencarelli (2), Pica (7), Capitani (2), Marietti (4). All. Gonzales.
Arbitri: Delleani (Biella) e Romano (Torino).
Note: usciti per 5 falli Coccioni, Capitani, Mencarelli, Dowty e Lissy .
Cronaca: Partita a lungo equilibrata che mette di fronte due ottimi tiratori in gran giornata. Duello alla pari quello tra il laziale Coccioni e il viareggino Pieraccini il cui ritorno in Versilia ha ulteriormente rafforzato le ambizioni di promozione dei locali.
► VI giornata – Domenica 11 dicembre 1955 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO-CESTISTICA RAVENNA 62-62 (28-38)
LAZIO: Macci, Cannone (4) , Coccioni (31), Moreno (13), Bernabei (7), Ortenzi, Mencarelli, Pica (3), Capitani (2), Foschi (2). All. Gonzales.
CESTISTICA RAVENNA: Gambi (19), Bagioli (7), Poggiali (11), Minguzzi (13), Bentini (3), Burdisso, Morigi (3), Saragoni (4), Bertondini (2), Scaioli.
Arbitri: Fabbri e Ragazzi di Livorno.
Note: usciti per 5 falli Cannone, Moreno, Capitani, Morigi, Saragoni.
Cronaca: Ancora un pareggio casalingo ma al contrario del precedente col Marcacci Napoli è la Lazio stavolta a rallegrarsi avendo ripreso un risultato che sembrava ampiamente compromesso . Partita equilibrata con i biancocelesti di casa che tengono testa alla forte e organizzata squadra romagnola. Al 10' della ripresa un black out dei ragazzi di Gonzales e la precisione degli avversari portano Ravenna a condurre in breve di 14 lunghezze ( 52 - 38 ). La Lazio passa a uomo innescando un pressing furioso. Punto dopo punto alla sirena matura la faticosa ma meritata parità .
► VII giornata – Domenica 18 dicembre 1955 – Napoli, palestra Gymnasium - ore 19.00
A.P. NAPOLI-LAZIO 34-49 (15-25)
A.P. NAPOLI: Carpentieri, Ricciardi (4), Di Stefano II (1), Brancaccio, Nociti (4), Ferrentino (9), Cilento (16), Monti.
LAZIO: Macci , Cannone (14), Coccioni (19), Moreno (4), Bernabei (4), Ortenzi (4), Pica (3), Capitani (1), Foschi. All. Gonzales.
Arbitri: Caldarulo (Bari) e Ventura (Foggia).
Note: n.d.
Cronaca: Una Lazio disinvolta e motivata passa a Napoli incamerando i due punti . Padroni di casa discreti al tiro ma praticamente nulli ai rimbalzi . Cannone e Coccioni sono i migliori tra i romani mentre tra i partenopei spiccano le prove di Cilento e Ferrentino .
Classifica: Vela Viareggio (p.13), Cestistica Civitavecchia (p.10), Cestistica Ravenna (p.9), Marcacci Napoli (p.7), Lazio e C.U.S. Bari (p.6), Libertas Livorno (p.5), A.P. Napoli (p.0).
Girone di ritorno
► VIII giornata – Domenica 8 gennaio 1956 – Bari, Campo via Napoli - ore 18.00
C.U.S. BARI–LAZIO 76-54 (28-29)
C.U.S. BARI: Montanari (9), Minervini (40), De Benedictis (5), Petruzzelli (7), Cinotti (5), Bonerba (6), Colaci, Maggi, Aldini (4), Gagliardi. All Izzo .
LAZIO: Macci, Tripos (5), Cannone (9), Coccioni (19), Moreno (8), Bernabei, Ortenzi, Mencarelli (2), Capitani (4), Topi (7). All. Gonzales.
Arbitri: Montanari (Forlì) e Martorelli (Teramo).
Note: n.d.
Cronaca: Dopo la sosta per le festività riprende il campionato con la prima giornata del girone di ritorno. Squadre un po' appesantite ma partita comunque vivace. Bene nella prima frazione la Lazio che con repentini contropiede riesce spesso ad infilare la squadra di casa. Un punto in più per i romani al 20' di gioco. Nella ripresa la panchina barese opera un cambio decisivo facendo entrare Aldini al posto di Petruzzelli. Minervini si scatena, vanamente controllato da Bernabei, e gli universitari volano verso una larga vittoria .
► IX giornata – Domenica 15 gennaio 1956 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO-LIBERTAS LIVORNO 54–67 (27-20)
LAZIO: Cannone (7), Coccioni (5), Moreno (15), Bernabei (4) , Ortenzi (3), Mencarelli (3), Pica, Capitani (4), Settle (4), Topi (9). All. Gonzales.
LIBERTAS LIVORNO: Balestri (14), Gatto (18), Benvenuti (10), Becucci (7), Baiocchi (12), Andreo (4), Pagnanelli (2), Bulciolu . All. Formigli.
Arbitri: Fiori e Cattaneo di La Spezia.
Note: tiri liberi Lazio 12/40, Libertas Livorno 19/49. Usciti per 5 falli: Coccioni, Cannone, Moreno, Bernabei, Becucci, Pagnanelli.
Cronaca: Lo starting five laziale è composto da Cannone, Coccioni, Moreno, Bernabei, Mencarelli. I biancocelesti presentano per la prima volta l'americano Settle . Partita vivace che vede inizialmente avanti gli ospiti poi raggiunti e superati dai romani ( 16 - 12 ). Una forte contusione alla schiena mette fuori uso Mencarelli costretto a lasciare la contesa. La squadra di Formigli riesce pian piano ad allungare (45 - 32) quindi un Moreno in gran giornata riesce con una bella serie a riavvicinare le distanze (49 - 42 ). I labronici però giocano bene e sospinti da un Gatto in condizioni eccezionali riescono a spuntarla .
► X giornata – Domenica 22 gennaio 1956 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO–CESTISTICA CIVITAVECCHIA 44-47 (22-16)
LAZIO: Macci, Cannone (8), Coccioni (12), Moreno (5), Bernabei (10), Ortenzi (3), Mencarelli (4), Pica, Bonuglia (2), Foschi. All. Gonzales.
CESTISTICA CIVITAVECCHIA: Gambale (8), Vercesi I (5), Bomba (3), Vercesi II (4), Maggioli (6), Guglielmetti, Gambelli (12), Rasi, Ferri (9). All . Perrella.
Arbitri: Garau (Cagliari) e Pattacini ( Reggio Emilia).
Note: n.d.
Cronaca: Ancora una partita gettata via dalla Lazio sempre avanti sino agli ultimi minuti e poi raggiunta e superata dagli avversari. Contro un Civitavecchia secondo in classifica ma che a Roma non appare in gran giornata, i ragazzi di Gonzales giocano a corrente alternata e il solo Cannone riesce a mostrare la dovuta continuità. Il risultato complica molto la situazione in classifica , considerando che sono due le squadre a dover retrocedere .
La classifica: Vela Viareggio ( p.19), Cestistica Civitavecchia (p.14), Marcacci Napoli e Libertas Livorno ( p.11), Cestistica Ravenna (p.10), C.U.S. Bari (p.8), Lazio (p.6), A.P. Napoli (p.1) .
► XI giornata – Domenica 29 gennaio 1956 – Napoli, palestra Gymnasium- ore 10.30
MARCACCI NAPOLI–LAZIO 50–60 (24-23)
MARCACCI NAPOLI: Vatti (8), Bonetti (7), Rainwater (10), Pagnacco (14), Compagnone (2), Henkle (8), Cuomo (1).
LAZIO: Cannone (8), Coccioni (36), Moreno (2), Bernabei (4), Capitani (6), Topi (4). All. Gonzales.
Arbitri: Ragazzi (Livorno) e Righi (Bologna).
Note: n.d.
Cronaca: Una Lazio finalmente convincente si prende due punti di speranza sul campo della Marcacci. Partita in equilibrio nel primo tempo che vede i romani andare al riposo con un vantaggio di due punti . Nella ripresa un Coccioni gigantesco guida i suoi a un franco successo. Tra i locali il migliore risulta Pagnacco.
► XII giornata – Domenica 5 febbraio 1956 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 11.15
LAZIO- VELA VIAREGGIO 46–56 (23-23)
LAZIO: Macci , Cannone (4), Coccioni (18), Moreno (2), Bernabei (7), Mencarelli (1), Capitani (7), Bonuglia (4), Foschi, Topi (3). All. Gonzales.
VELA VIAREGGIO: Parodi, Soppelsa (2), Pieraccini (8), Lucarini (9), Casacci, Luporini (2), Fiorani, William (5), Lissy (30), Maffei. All. Parodi .
Arbitri: Sangiorgio e Della Pietra di Napoli.
Note: espulsi sul finale Cannone e Luporini per un acceso diverbio .
Cronaca: Le due squadre scendono in campo con animi diversi. Gli ospiti, ancora imbattuti in Campionato, con i due punti sarebbero matematicamente promossi nella massima divisione ; la Lazio deve necessariamente vincere per cullare ancora sogni di salvezza. I romani gettano tutto quello che hanno nei 40 minuti mostrando quel carattere che sarebbe stato necessario nei mesi precedenti. I rossi toscani (freschi vincitori del torneo di Carnevale della Versilia) giocano una bella pallacanestro dimostrando di essere formazione meritevole del palcoscenico più ambito. Alla fine vittoria di dieci lunghezze per Viareggio e solo applausi per l'impegno per gli sconsolati padroni di casa. Le speranze di salvarsi sono ormai ridotte al lumicino anche perché il C.U.S. Bari, avversario diretto, sul neutro di Foggia riesce a spuntarla sul Napoli.
► XIII giornata – Domenica 26 febbraio 1956 - Russi (Gara inizialmente programmata a Ravenna il 12 febbraio e rinviata per impraticabilità del campo causa neve e ghiaccio)
CESTISTICA RAVENNA–LAZIO 66-55 (28-29)
CESTISTICA RAVENNA: Saragoni (5), Baggioli (16), Poggiali (4), Gambi (23), Zamagna, Burdisso (1), Bentini (4), Minguzzi (11), Bertondini (2)
LAZIO: Foschi (11), Topi (11), Cannone (3), Coccioni (p.18), Moreno (6), Ortenzi (7), Boniglia. All. Gonzales.
Arbitri: Baroni e Marchesi di Pavia
Note: a causa delle avverse condizioni meteorologiche l'incontro viene spostato da Ravenna a Russi che dispone di una palestra al coperto.
Cronaca: Un recupero utile solo a livello statistico poiché ormai ininfluente ai fini della graduatoria finale del torneo che vede Ravenna confermata al terzo posto finale e la Lazio già retrocessa in serie B. Partita piacevole che vede i biancocelesti a lungo in partita. Ottimi i rimbalzisti di Gonzales mentre i padroni di casa mostrano un ottimo contropiede. Sul 46 pari Ravenna cambia marcia sfruttando l'uscita dal campo del laziale Moreno e la mano caldissima di Gambi che azzecca una bella serie di tiri. Vittoria finale per i romagnoli e triste epilogo per la Lazio Pallacanestro.
► XIV giornata – Domenica 19 febbraio 1956 – Roma, Palestra Foro Italico
LAZIO - A.P. NAPOLI 78-52 (28-24)
LAZIO: Macci (5), Olivieri, Cannone (2), Coccioni (25), Moreno (8), Bernabei (9), Ortenzi (12), Capitani (9), Foschi (8), Topi. All. Gonzales.
A.P. NAPOLI: Ferentino (6), Cilento (11), Di Stefano P. (8), Di Stefano R. (9), Ricciardi (14), Brancaccio, Carpentieri, Monti (4).
Arbitri: Serena (Ancona) .
Note: tiri liberi Lazio 18/40 , A.P. Napoli 14/43 . Usciti per 5 falli : Di Stefano R. , Cilento , Foschi , Olivieri e Capitani . Un solo arbitro per la partita in quanto l'altro designato, Martorelli, non riesce a raggiungere Roma in treno dall'Abruzzo per le avverse condizioni meteorologiche.
Cronaca: Lazio costretta a vincere e a sperare in una sconfitta del C.U.S. Bari a Livorno che possa permettere uno spareggio per salvarsi dalla retrocessione. L' A.P. Napoli da par suo è già da tempo retrocessa. Partita che i romani disputano con buon ordine trovando negli avversari una dignitosa resistenza. Buona la prima parte di gara dei partenopei che però cedono alla distanza. Alla fine la larga vittoria finale non basta in quanto giunge la notizia del pareggio del C.U.S. Bari sul campo della Libertas Livorno (36 - 36) e il punto conquistato mette al riparo i pugliesi condannando i biancocelesti all'amara retrocessione. Inutile anche considerare il recupero previsto per la domenica successiva (26 febbraio) a Ravenna per la partita non disputata per impraticabilità del campo, in quanto la graduatoria finale del torneo rimarrebbe in ogni caso la medesima di quella della 14° e ultima giornata di Campionato.
Classifica finale: Vela Viareggio (p.25) , Civitavecchia ( p.18 ), Cestistica Ravenna ( p.17 ), Marcacci Napoli e Libertas Livorno ( p.14) , C.U.S. Bari (p.13) , Lazio (p.10), A.P. Napoli ( p.1).
Vela Viareggio promosso in Prima Serie, Lazio e A.P. Napoli retrocesse in Serie B .
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