Panzino Francesco

Da LazioWiki.

Francesco Panzino durante la gara Lazio-Foggia del 12 maggio 1974

Arbitro, nato a Catanzaro Marina il 31 luglio 1933 e deceduto a Soverato il 2 febbraio 2021. Impiegato alla Provincia, sposato, due figli.

Iscritto alla CAN dal 1967. Seminatore d'oro per migliore arbitro d'Italia per la serie A e B 1972/73. L'esordio in Serie A avviene in Verona-Inter 2-3 l'11 maggio 1969. E' stato l'arbitro che ha diretto l'incontro decisivo fra la Lazio e il Foggia il 12 maggio 1974, che ha visto assegnare il primo Scudetto ai biancazzurri. Sempre nella stagione 1973/74 arbitrò anche l'incontro Lazio-Juventus 3-1 fischiando 2 rigori ai bianconeri ed uno ai biancazzurri, subendo anche un tentativo di aggressione da parte di un tifoso biancoceleste, bloccato prima di entrare in campo. Nel 1978 fu "esonerato" per raggiunti limiti d'età. Contestò la decisione in una intervista dove dichiarò: "non ho protettori", e fu radiato, fece ricorso alla Commissione Disciplinare, vinse e diventò Commissario Speciale Regionale.

Nel 1970 un giornale del Nord lo definì "arbitro chiacchierato", nel 1980 un arbitro romano disse che Panzino negli anni '70 favoriva la Lazio perché amico di Antonio Sbardella con cui aveva fatto da guardalinee in un paio di partite. Lui si difese sostenendo che tale accusa era solo una malignità messa in atto artatamente per impedirgli di divenire arbitro internazionale. A sostegno di ciò riferì che c'era stata anche un'inchiesta diretta da Motta Giunti e Torelli, che lo aveva "assolto". Il fratello Giuseppe è stato anche lui arbitro. Negli anni a seguire Panzino è rimasto legato al mondo laziale. E' stato spesso invitato a feste e ricorrenze a cui ha partecipato volentieri.

Il giorno della sua morte scrive "Catanzaro News": E’ morto all’età di 87 anni Francesco Panzino, storico arbitro calabrese di serie A tra gli anni ’60 e ’70. Il suo esordio nella massima serie risale al 1968, nella partita Verona-Inter. Nella stagione 1972/73, gli venne conferito il premio Ina-Figc “Seminatore d’Oro”, assegnato al “miglior arbitro d’Italia” per la serie A e B. Panzino, originario di Soverato, viene ricordato come uno dei protagonisti della stagione del primo scudetto della Lazio di Maestrelli nel 1973/74, dove in particolare diresse i match Lazio-Juventus e Lazio-Foggia, quest’ultima decisiva per l’assegnazione dello scudetto ai biancocelesti. Al termine della sua carriera, Panzino ha ricoperto incarichi di commissario di campo per la Figc-Can e successivamente come dirigente accompagnatore di squadre di calcio professionistiche.





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