Primavera Torneo De Sanctis 2009

Da LazioWiki.

La locandina della manifestazione
La premiazione

Trionfa anche quest’anno la Lazio al Memorial Calcistico De Sanctis. Quest’anno a festeggiare la vittoria è stata la primavera biancoceleste. La formazione romana se l’è vista in finale contro la squadra del Cisco Roma con un punteggio di 5 a 2. Il Memorial Calcistico Tommaso De Sanctis, è stato organizzato dall’Associazione S. Lorenzo al Castellano e l’A.S.D. Amatrice Calcio, con il patrocinio del Comune di Amatrice e la collaborazione della Pro-Loco di Amatrice; un evento all’insegna dello sport, della tradizione gastronomica e della solidarietà. Infatti anche Amatrice, come altri comuni, ha “sentito” ed è stata “vittima” del terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Ed è proprio per testimoniare la vicinanza degli amatriciani ai fratelli abruzzesi che quest’anno è stata invitata a partecipare al prestigioso torneo anche la squadra dell’AQUILA Calcio.

Hanno partecipato i giovani categoria Primaverissima delle seguenti squadre: LAZIO, L’AQUILA e CISCO CALCIO ROMA.

Oltre al Presidente della Lazio Claudio Lotito (che per impegni lavorativi ha raggiunto gli organizzatori a pranzo) era presente in rappresentanza della società, il team manager della Lazio prima squadra, Maurizio Manzini.

Presenti alle premiazioni i vertici provinciali della FIGC, il senatore De Angelis ed il neo sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.

“Anche quest’anno si è conclusa positivamente questa manifestazione – spiega l’organizzatore Luigi De Sanctis – ringrazio tutti i miei collaboratori e la cittadina di Amatrice, che ogni anno accoglie calorosamente tutti i giovani atleti impegnati nel torneo”.



Il Memorial “Tommaso De Sanctis” ormai è arrivato alla 6°edizione, dimostrando ancora una volta come, l’incessante lavoro degli organizzatori, Luigi e Benedetto De Sanctis dell’Associazione S. Lorenzo al Castellano, abbia portato a far nascere un appuntamento annuale di rilevante caratura che quest’anno vuole essere anche un momento di riscatto e di solidarietà per tutti coloro che hanno “accusato colpo” inflitto dal terremoto. Lo sport diverrà momento di riflessione e punto di svolta per l’inizio di una ricostruzione che deve partire dal basso e portare la ripresa in tutti i “campi di gioco”.

“Tommaso De Sanctis”, nativo di Amatrice, era definito da molti “campione di bontà” e grande laziale, perché nella sua vita oltre ad essere stato un grande cuoco e poeta estemporaneo, difese e amò sempre i colori biancocelesti, tanto che in occasione di un ritorno in serie A, dopo un incontro con la Ternana, trovandosi fuori per lavoro, sostituì nella torre più alta del nobile castello Patrizi di Nera Montoro il vessillo medioevale con quello della Lazio. Tutta la vallata umbra ne parlò per lungo tempo.