Soldevilla Delgado Ana

Da LazioWiki.


Ana Soldevilla Delgado
(2017/18)
Ana Soldevilla Delgado
con l'Olimpus (2016/17)
Ana Soldevilla Delgado
con l'Isolotto (2015/16)
Ana Soldevilla Delgado (2014/15)
Ana Soldevilla Delgado
con l'Alorcon (2011/12)
Ana Soldevilla Delgado con
il Camino Cienta (2010/11)
Ana Soldevilla Delgado con
il Futsal Breganze (2018/19)
(da www.futsalbreganze.it)

Ana Soldevilla Delgado, nota anche con il solo Soldevilla, è una giocatrice spagnola di Calcio a 5 Femminile, nata a "Quel", nella comunità autonoma di La Rioja, il 13 agosto 1992.

Ha giocato in patria fino alla stagione 2014/15 dopodiché è venuta in Italia per vestire la maglia dell'Isolotto per una sola stagione. Gioca poi nell'Olimpus nel 2016/17 ottenendo il double (Scudetto e Coppa Italia). A Giugno 2017 viene ingaggiata dalla Lazio Calcio a 5 per la nuova stagione 2017/18 durante la quale mette a segno 6 reti seguendo anche la squadra dei Giovanissimi Provinciali della Lazio. Rimane in biancoceleste per una stagione soltanto e, a Luglio 2018, si trasferisce al Futsal Breganze.


Luglio 2015 - Arrivo in Italia all'Isolotto[modifica | modifica sorgente]

Oggi è partita l’operazione “Azionariato Popolare” per sostenere l’Isolotto Calcio a5 Femminile verso lo scudetto 2015/16. Contemporaneamente è partita la campagna di rafforzamento della nostra rosa. Daniele Borrelli, il nostro nuovo Team Manager, ci ha portata la firma di ANA SOLDEVILLA DELGADO. Spagnola, classe 1992, alta 1,72, Ana gioca centrale e ha un buon feeling con la porta avversaria. Sette quelle realizzate nell’ultimo campionato di Liga Spagnola, è una giocatrice di grande prospetto tanto d’essere seguita dalla nazionale iberica. Ecco la prima dichiarazione dopo le foto di rito: “Para mi es un orgullo que un club de tal categor\’eda me brinde esta oportunidad. Estoy muy ilusionada con este nuevo proyecto deportivo y tengo muchas ganas de comenzar. Espero que sea una bonita experiencia, repleta de buenos momentos y de \’e9xitos deportivos. Forza Isolotto”. “Mi fa tantissimo piacere che una società come l’Isolotto mi dia una opportunità come questa. Non vedo l’ora di iniziare questo progetto sportivo e personale. Spero sia una bellissima esperienza con tantissimi esiti sportivi. Forza Isolotto!!!” UFFICIO STAMPA.

Fonte: ilcalcioa5femminile.altervista.org (commento del 03/07/2015)


Luglio 2016 - Trasferimento all'Olimpus[modifica | modifica sorgente]

Ana Soldevilla Delgado è un nuovo rinforzo dell'Olimpus Roma. La giocatrice spagnola, classe '92, si aggregherà alle sue compagne per la preparazione atletica estiva. "Ho scelto l'Olimpus per l'interessamento che mister e Società hanno avuto nei miei confronti - le parole di Soldevilla - anche il fattore di ritrovarmi qui con persone con le quali ho vissuto la scorsa stagione è stato importante". Riguardo le ragioni che l'anno spinta a scegliere la maglia blues, la spagnola spiega: "Prendere una decisione di questo tipo è facile quando si parla di una squadra come l'Olimpus, che ha in testa un grande progetto e che è composta da giocatrici forti ed ambiziose, pronte a lottare per vincere tutte le competizioni".

Fonte: www.gazzettaregionale.it (commento dell'11/07/2016)


Giugno 2017 - Arrivo alla Lazio Calcio a 5[modifica | modifica sorgente]

Ana Soldevilla Delgado non sarà una giocatrice dell’Olimpus Roma nella prossima stagione. L’universale spagnola e il club di Roma nord hanno infatti deciso di non prolungare il proprio rapporto. Alla giocatrice, che ha conquistato sul campo, con la maglia blues, la Coppa Italia e lo Scudetto, va il più sincero in bocca al lupo da parte della dirigenza e di tutto li staff dell’Olimpus. “Siamo certi che Ana farà valere le sue qualità umane e sportive in qualsiasi formazione deciderà di giocare – il commento del club – a lei va il più sincero grazie per quanto fatto in questa stagione, per i traguardi raggiunti insieme, nonché i migliori auguri per il suo futuro sportivo”. Ufficio Stampa. OTTAVIANICOMUNICAZIONE.

Fonte: Divisione Calcio a 5 (commento del 22/06/2017)

Futsalmercato, secondo colpo in entrata: benvenuta Ana Soldevilla. La S.S. Lazio Calcio a 5 annuncia di aver formalizzato l'accordo che porta Ana Soldevilla Delgado in biancoceleste. La società capitolina dà il suo benvenuto all'atleta spagnola, fresca vincitrice dell'accoppiata coppa-scudetto, augurandole di continuare a togliersi grandi soddisfazioni anche con l'aquila sul petto. Arrivata in Italia grazie all'allora Isolotto, Ana Soldevilla Delgado, centrale spagnolo classe '92, si trasferisce a Roma nella passata stagione, sposando il progetto Olimpus. Nelle ultime due stagioni, fra Firenze e la capitale, vince due Coppa Italia ed uno Scudetto: porterà un contributo notevole in fatto di mentalità vincente: “Sicuramente – racconta la spagnola -. Vi accorgerete subito che non mi piace perdere nemmeno in allenamento. Per riuscire a vincere la prima cosa è voler vincere”. In casa Lazio la fame di vittoria non manca di certo: “È davvero difficile dire di no ad una società come questa, una di quelle con più anni di vita in questo sport, ben strutturata a tutti i livelli, che non ti fa mancare niente. Il progetto di questa nuova stagione è la cosa che più mi ha convinta, una miscela fra straniere e gioielli italiani, esperienza e gioventù, spero sia la mossa vincente per farci arrivare il più lontano possibile”. Parla già da laziale consumata Soldevilla, pronta a vestire i colori biancocelesti, lei che lo scorso anno alla Lazio segnò anche una grande doppietta: “Il mio punto di forza non sono i gol, anche se in quella gara ne segnai due. Il destino ha voluto che da oggi io vada a vestire proprio questa maglia”. Ormai una veterana del futsal in rosa in Italia, Soldevilla è chiamata alla definitiva esplosione ai massimi livelli: “Spero possa essere l'anno della mia consacrazione. Negli ultimi due anni ho vissuto stagioni bellissime, in squadre molto forti, piene di giocatrici di primo livello. Al tempo stesso, non ho trovato lo spazio che avrei voluto, non riuscendo a fare tutto quello di cui sono capace. Alla Lazio troveranno una Ana ancora con tanta fame di titoli, desiderosa di imparare il massimo da uno dei migliori tecnici in Italia. Credo di avere ancora tanto margine di miglioramento, ma al tempo stesso proverò a far valere l'esperienza nelle partite importanti, nonostante la mia ancora giovane età. Posso assicurare che ce la metterò tutta per difendere la nuova maglia”. In chiusura i ringraziamenti: “Su tutti a Daniele Chilelli, per l'interesse mostrato nei miei confronti, dandomi l'opportunità di essere parte di questo progetto, che si spera ci darà tante soddisfazioni”.

Fonte: SS Lazio Calcio a 5 (commento del 30/06/2017)


Luglio 2018 - Trasferimento al Futsal Breganze[modifica | modifica sorgente]

Il primo colpaccio estivo del Futsal Breganze è Ana Soldevilla Delgado, universale spagnola nata il 13 agosto 1992 a Quel, nella comunità autonoma di La Rioja. La società biancorossa intende rivolgere il suo più sincero benvenuto ad Ana nella famiglia Breganze, con l’augurio che possa essere l’inizio di un rapporto sportivo e umano duraturo. A presentarsi ai nostri tifosi sarà proprio lei, attraverso quest’intervista. Buona lettura e…sempre forza Breganze! Ana, benvenuta a Breganze. Cosa ci racconti di te? Ciao a tutti! Il mio nome è Ana Soldevilla e quest’anno per me sarà la quarta stagione nella Serie A italiana di futsal. Gioco a calcio a 5 da quasi 20 anni, penso di aver imparato prima a calciare il pallone che a camminare (eheheheh). Il mio esordio nel futsal “dei grandi” l’ho fatto nella prima divisione spagnola quando avevo 15 anni. Qui in Italia, invece, sono arrivata nel 2015 e ho giocato una stagione all’Isolotto Firenze, una all'Olimpus Roma con cui ho vinto Scudetto e Coppa Italia, mentre l’anno scorso ho vestito la maglia della Lazio C5. Ci racconti cosa vuol dire per una giocatrice di calcio a 5 trasferirsi in Italia dopo tanti anni di futsal spagnolo? La mia esperienza nel futsal italiano è stata tanto bella quanto difficile: il primo anno, a Firenze, è stato indimenticabile, ma davvero per niente facile. Il cambio Spagna–Italia non è semplice, lo stile di gioco è molto diverso e ho avuto bisogno di un po' di tempo per adattarmi. Siamo riusciti a vincere la Coppa Italia, il mio primo trofeo, e poi siamo arrivati in finale scudetto, anche se poi abbiamo perso. Poi ho visto fallire la squadra. L’anno successivo a Roma mi sono goduta delle soddisfazioni che sognavo fin da bambina: abbiamo conquistato Coppa Italia e Scudetto, ma il traguardo più bello per me è stato allenarmi con alcune delle giocatrici più forti al mondo ed imparare da loro. Nella passata stagione alla Lazio ho avuto la possibilità di imparare tanto da un grande allenatore come Daniele Chilelli, anche se poi non siamo riuscite ad imporre un bel gioco come squadra e non abbiamo raggiunto i risultati che speravamo. Ora inizia per te una nuova avventura: cosa ti ha spinta a scegliere Breganze? La loro persistenza, l’instancabile voglia dello staff del Breganze di avermi con loro e il fatto che sono riusciti a farmi sentire parte di un progetto futuro importante, pur senza ancora avermi. Mi piace tanto l’ambiente famigliare che si respira qui a Breganze, il modo di fare della società e le belle condizioni in cui mettono le giocatrici, permettendo loro di dare il miglior contributo possibile alla squadra. Che stagione ti aspetti con la maglia biancorossa? Mi aspetto una stagione piena di soddisfazioni. Gli obiettivi della società sono chiari, hanno tanta voglia di riscatto e vogliono fare meglio dell’anno scorso, e raggiungere i vertici della classifica per entrare sia in Coppa Italia che nei playoff scudetto. Non sarà un traguardo semplice da raggiungere, visto che il livello del campionato si è alzato tantissimo. Il gruppo che ci sarà quest’anno sarà tanto diverso da quello dell’anno scorso, quindi dovremmo lavorare tanto sin dal primo giorno per riuscire ad amalgamarci il più presto. Cosa ne pensi del campionato del Breganze dello scorso anno, che ti ha anche riguardato da vicino vista la lotta con la Lazio per i playoff? Il Breganze è una squadra che non puoi mai dare per morta. Per me l’anno scorso il Breganze era una delle formazioni che avrebbe dovuto essere tra le prime otto. Aveva una rosa lunga e non solo, anche di qualità, con delle top player assolute, ma come ho detto prima il livello si è alzato tanto, e se non sei regolare nel corso di tutto il campionato qualsiasi squadra ti può sorprendere. Secondo me è stata questa la cosa che non è andata: non sono stati abbastanza regolari, soprattutto a livello di risultati, hanno lasciato per strada punti importanti che poi li sono mancati. Che campionato ti aspetti visti i nuovi scenari che si stanno delineando? Ad oggi è un po’ difficile parlare del campionato che sarà, perché nei prossimi giorni ci saranno tanti movimenti di mercato, che ci permetteranno di farci un’idea su quali possano essere le squadre da battere quest’anno. Dovremmo vedere come farà l'Olimpus dopo le numerose partenze di giocatrice importanti, come sarà la nuova Ternana e come si rinforzeranno le squadre neopromosse. Sono sicura che ci saranno ancora squadre ben attrezzate, tante giocatrici forti in giro, e per tanto mi auguro ancora un bellissimo campionato, tanto spettacolo e divertimento. Cosa ti senti di dire ai tifosi del Breganze? Sono molto felice della scelta fatta. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con la mia nuova squadra e di poter indossare i colori del Breganze. Mi auguro un bellissimo anno per tutti, e spero di vedere anche il palazzetto pieno ogni domenica, con una tifoseria da paura, perché il sesto uomo conta, conta tanto. Ci vediamo presto, forza Breganze!

Fonte: www.futsalbreganze.it (commento del 12/07/2018)



Scheda aggiornata a Settembre 2018.



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