Gelsomino Lucia

Da LazioWiki.

Lucia Gelsomino (2012/13)
Lucia Gelsomino con
l'Ita Salandra (2011/12)
Lucia Gelsomino con
il Real Five Fasano (2014/15)

Lucia Gelsomino, nata a Corigliano Calabro in provincia di Cosenza il 13 febbraio 1981, è un portiere di Calcio a 5 Femminile.

Proveniente dall'Ita Salandra, ha vestito la maglia della Lazio C5 Femminile a metà del campionato 2012/13 vestendo così la maglia biancoceleste soltanto nel girone di ritorno. Nella stagione 2014/15 difende la porta del Real Five Fasano dopodiché decide di rimanere in Puglia nel Dona Style 21, sempre di Fasano.


Dicembre 2012 - Ingaggio alla Lazio C5 Femmninile[modifica | modifica sorgente]

Un nuovo portiere in casa Lazio. E’ stato ufficializzato l’acquisto di Lucia Gelsomino dall’Ita Salandra. L’estremo difensore vestirà da questa sera i colori bianco-celesti e da domenica, ultima giornata del girone d’andata, sarà disponibile per essere convocata dal mister Massimo Sega. “Sono contentissima di essere qui – racconta “Ciccio” Gelsomino – e ringrazio tutta la dirigenza della Lazio. Per me è un sogno che si avvera perché da sempre sono cresciuta nel mito di Beppe Signori e di questi colori. Quindi sarò una giocatrice-tifosa”. Hai ricevuto tante richieste dalla serie A e da squadre regionali, perché la Lazio ? “Volevo rimanere in serie A perché è un campionato bellissimo mai scontato come, in alcune gare, può essere un regionale. E poi la Lazio perché come dicevo prima sono appassionata, tifosissima ed è una grande realtà del futsal nazionale”. Un passo indietro, un anno e mezzo a Matera nell'Ita Salandra, un ultimo ringraziamento ? “Ringrazio tutte le mie compagne con cui mi sono divertita in campo e fuori. E’ stato un anno molto importante per me e porterò sempre un bel ricordo di tutto, anche dell’affetto dei tifosi che nei miei confronti non è mai mancato”. La prima impressione della Lazio ? “Il gruppo mi piace, è una grande famiglia. Ho avuto poco tempo per stare con le ragazze ma già mi sono trovata bene con alcune di loro, ci sarà tempo per conoscerle meglio”. Ringraziamenti ? “Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno voluto qua soprattutto Umberto Ferrini che si è fatto promotore per portarmi a Roma. La Lazio è la mia nuova famiglia, spero di non deludere nessuno”.

Fonte: SS Lazio C5 Femminile


Gennaio 2013 - Intervista[modifica | modifica sorgente]

Lucia Gelsomino una vita dedicata al calcio, prima al Calcio a 11 dov’è arrivata fino alla Serie A2, poi la crisi ha colpito la sua squadra e da li ha iniziato a calcare il parquet. Lucia portiere d’esperienza ha conquistato la Serie A Nazionale con l’Ita Salandra. La scorsa stagione ha sfiorato i Play Off Scudetto, ma sempre la scorsa stagione con la sua Ita ha compiuto la storia, ha battuto la corazzata Real Statte. La Gelsomino nel mercato di “riparazione” è passata alla Lazio e per lei si è avverato un sogno, quello di indossare la maglia della propria squadra del cuore. Lucia raccontaci la tua carriera e come ti sei avvicinata al calcio, più precisamente al futsal ? “Mi sono avvicinata al calcio per passatempo, giocavo sotto casa con una mia cugina e destino ha voluto che un giorno mi vedesse un presidente locale che aveva una squadra di Calcio a 11 Femminile e fu così che all'età di 16 anni che ebbe inizio la mia avventura con quell’oggetto sferico. Papà all'epoca mi firmò il cartellino e feci dalla Serie C alla Serie A2 ma poi la squadra si sciolse e l’unica alternativa per fare agonismo fu una squadra di Calcio a 5 nelle zone di Cosenza con l’attuale Jordan all'epoca Montalto Uffugo”. Che anni sono stati all'Ita Salandra ? “Con l'Ita posso dire di aver aggiunto alla mia carriera calcistica un tassello molto importane sia a livello emotivo che professionistico. Professionistico perché comunque ho potuto toccare quella che ora è la massima serie, la Serie A ed a livello emotivo perché nella squadra c’era un vero gruppo sia fuori che dentro il campo e certe cose non si dimenticano”. A dicembre, nella finestra di mercato invernale, dopo un anno e mezzo tra le file del Salandra, con la vittoria del campionato regionale e un anno alla grande in Serie A, sei passata alla Lazio. Com'è avvenuto questo passaggio ? “Tramite Umberto Ferrini che mi ha voluto fortemente alla Lazio e per me che sono laziale non potevo non accettare, ma comunque penso che far parte di questa Serie A comporti anche cambiamenti e spero che questo cambiamento sia a sfondo positivo. Voglio comunque ringraziare l’Ita Salandra per gli anni vissuti lì e la Lazio che mi ha voluto fortemente”. Per te che tifi i colori laziali, cosa rappresenta indossare la maglia della tua squadra del cuore ? “Secondo Te!??! E’ un piccolo sogno realizzato!!!” Lucia quali sono i tuoi pregi e difetti in campo? “I pregi li lascio giudicare dalle persone al di fuori del campo, ma una cosa è sicura non mollo mai in quei 40 minuti cerco di dare il meglio di me, se non di più. Mentre i difetti URLO E PARLO TANTO”: Per fare il portiere bisogna essere un po' pazzi. Sei d’accordo ? “Pazzi è dire poco, come dicono le mie compagne attuali a noi portieri, fare il portiere è come fare un altro sport”. Lucia com'è fare il portiere di calcio a 5 ? “Ti posso fare il paragone con il Calcio a 11. Nel Calcio a 11 stai molto meno a contatto con la squadra in determinati casi, mentre a 5 tu sei parte integrante della squadra non puoi distrarti un minimo secondo perché tutto può essere ribaltato”. L’obbiettivo della Lazio e di Lucia? “L’obbiettivo è quello di fare bene, ora c’è la coppa, poi pensiamo ai play off!!!” Lucia in squadra hai una fuoriclasse come la Sanchez, com’è giocare con lei? Patri è un'ottima giocatrice che vorrebbero tutte le squadre suppongo, ma sono del parere che una giocatrice non ti possa salvare e risolvere sempre tutte le partite. Certo lei è una di quelle che fa la differenza!” Lucia, presto ci saranno le Final Eight siete già concentrate per quelle partite oppure ora pensate al campionato e poi si vedrà? “Pensiamo ad entrambi non sottovalutando nessuna squadra. Ogni domenica è una battaglia da vincere. Vogliamo fare bene, è una squadra che può far bene!” Anche il Calcio a 5 come il Calcio a 11 è poco seguito dai media. Cosa faresti tu per far diffondere questo movimento? “Non sta a me da giocatrice decidere cosa poter fare, ma una soluzione è dare più visibilità a questa sezione”. L’Italia è l’unica nazione ad non avere una nazionale. Che ne pensi? “Penso che a confronto delle altre nazioni, siamo molto indietro”. Il tuo sogno nel cassetto ? “Il sogno di tutti, arrivare ad una finale scudetto e poi chissà.. ”

Fonte: www.lazionews.eu


Scheda aggiornata a Novembre 2016.



Torna ad inizio pagina