Pallacanestro - 1936/37 Gare
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Le gare del Campionato di Basket di Divisione Nazionale Girone B 1936/37[modifica | modifica sorgente]
► I giornata – Domenica 22 novembre 1936 - Milano, Campo viale Espinasse - ore 15.30
DOPOLAVORO FILOTECNICA MILANO–S.S. LAZIO 36-25 (16-11)
DOPOLAVORO FILOTECNICA MILANO: Sacchi (2), Oppizio, Massironi (4), Croce (8), Gobbi (4), Cicoria (16), Parmigiani (2), Roveda. All. Beretta.
LAZIO: Franceschini (15), Bessi, Tambone (6), Casini, De Feo (2), Perrella, Rutili, Cavalieri Enrico (2). All. Franceschini .
Arbitro: Testa di Torino.
Note: n.d.
Cronaca: Arancioni di casa già in forma e Lazio ancora indietro per affiatamento in questa gara d'apertura del campionato. Vincono i milanesi con un Cicoria assai preciso al tiro, un Croce guizzante e un Sacchi ottimo difensore. Tra i romani il migliore è il capitano- allenatore Franceschini.
► II giornata – Domenica 29 novembre 1936 - Roma, Stadio P.N.F. - ore 15.30
S.S. LAZIO-VIRTUS BOLOGNA SPORTIVA 28-36 (19-18)
S.S. LAZIO: Franceschini (12), Bessi, Tambone (7), Casini, De Feo (2), Perrella (2), Cavalieri Enrico, Varisco (5). All. Franceschini .
VIRTUS BOLOGNA SPORTIVA: Dondi (9), Girotti (5), Vannini (3), Paganelli (12), Marinelli (7), Valvola, Pirazzoli, Rossetti. All. Ugolini.
Arbitro: Bisio di Torino.
Note: presente in tribuna il Presidente della federazione Pallacanestro Giorgio Asinari di San Marzano.
Cronaca: Partita di cartello che vede in campo diversi elementi reduci dalle Olimpiadi tedesche. Tra i bolognesi vi sono Dondi e Marinelli, mentre tra i romani vi sono gli azzurri Franceschini, Varisco e Bessi. La Lazio si batte molto bene rimanendo avanti nel punteggio sino al 12' della ripresa, poi le uscite dal campo per falli uno dopo l'altro di Franceschini, Varisco, Tambone e De Feo lasciano nella parte finale dell'incontro i biancocelesti con solo quattro atleti disponibili e per l'esperta squadra ospite il compito di assicurarsi la vittoria diviene facile. Bene tra i romani Varisco, pur rientrato a Roma solo il sabato e senza allenamento, e Franceschini costretto a un duro lavoro difensivo su Marinelli. Tra gli ospiti il migliore risulta Dondi.
► III giornata – Domenica 6 gennaio 1937 - Pisa, casa dello Studente - ore 15.30 (partita in origine disputata il 6 dicembre 1936 (19-14) e fatta ripetere per reclamo della Lazio circa irregolarità di un canestro)
G.U.F. PISA-S.S. LAZIO 24-27 (17-15)
G.U.F. PISA: Balestrieri (11), Borchi (3), Garibaldi (6), Crovetti (2), Gallinari (2), Rovetto, Pardi, Filkesteyen. All. Balestrieri.
S.S. LAZIO:Franceschini (10), Bessi (4), Tambone (2), Casini, De Feo (3), Varisco (8), Molinari Fernando, Bellini Antonio. All. Franceschini .
Arbitro: Bia di Genova.
Note: cronometrista Profeti, segnapunti Bugni.
Cronaca: A distanza di un mese si rigioca la partita di Pisa dopo che il reclamo della Lazio è stato accolto. Incontro a lungo in equilibrio poi alla fine la maggiore esperienza dei romani risulta determinante. Franceschini conferma il suo ottimo stato di forma mentre Varisco si dimostra ancora una volta regista di gran classe.
► IV giornata – Domenica 13 dicembre 1936 - Roma, Stadio P.N.F - ore 15.30
S.S. LAZIO-G.U.F. PAVIA 28-32 (11-21)
S.S. LAZIO:Franceschini (10), Bessi (1), Tambone (3), Casini, De Feo, Cavalieri Enrico, Varisco(10), Diana (4) . All. Franceschini .
G.U.F. PAVIA: Rolandi (4), Nascimbeni (2), Cornalba (14), Pasteris (4), Aprile (4), Conte, Orlandi (4). All. Chiappero.
Arbitro: Testa di Torino.
Note: percentuali di tiro 11/48 S.S. Lazio, 14/34 G.U.F. Pavia.
Cronaca: Ancora una sconfitta casalinga per una Lazio che gioca a sprazzi e dimostra di non essere amalgamata al punto giusto. Gli universitari pavesi dimostrano invece tranquillità ed equilibrio riuscendo alla fine a spuntarla. Biancocelesti che coronano nella ripresa un lungo inseguimento ma che nel momento decisivo sbagliano troppi palloni consegnando il successo agli avversari.
► V giornata – Domenica 27 dicembre 1936 - Napoli, campo del Littorio al Vomero - ore 15.30
S.S.P. NAPOLI-S.S. LAZIO 26-20 (12-6)
S.S.P. NAPOLI: Venza, Carnera (2), Nociti, Pelliccia (7), De Luca (6), Onorato (3), Bausano (5), Calvanese. All. Falvo.
S.S. LAZIO: Franceschini (5), Bessi (3), Tambone (3), Casini (1), De Feo (4), Fichera , Varisco (4) . All. Franceschini .
Arbitro: Degli Esposti di Bologna.
Note: cronometrista Rotondo, segnapunti Fasulo. Infortunio di gioco per Carnera.
Cronaca: Si gioca con una settimana di ritardo sul previsto a seguito dell'incontro internazionale tra una selezione italiana e la squadra universitaria lettone di Riga . Napoli priva del nazionale Basso e con Nociti e Carnera in non buone condizioni fisiche; Onorato al debutto. Nel primo tempo sono i padroni di casa a menare le danze sospinti da un Pelliccia in ottime condizioni. Nella ripresa la Lazio con Bessi trascinatore riesce ad avvicinarsi, ma i partenopei piazzano con De Luca i canestri decisivi a certificare una vittoria meritata.
► VI giornata – Domenica 3 gennaio 1937 – Roma, Stadio P.N.F - ore 15.30
S.S. LAZIO-S.G. TORINO 41-28 (23-9)
S.S. LAZIO: Franceschini (24), Bessi, Tambone(3), Casini (2), De Feo (3), Varisco (9), Renzetti, Guidarelli. All. Franceschini .
S.G. TORINO: Manfredi (4), Ansola, Garis (10), De Paolini (3), Preti (1), Marchisio (8), Lingua (2). All. Manfredi.
Arbitro: Antonini di Milano.
Note: cronometrista Bovi, segnapunti Salmi. Presente in tribuna il Presidente della Federazione Pallacanestro Giorgio Asinari di San Marzano. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa della madre di Cavalieri.
Cronaca: partita tra due formazioni ancora a secco di vittorie. Grande equilibrio all'inizio (9-9 al 5') poi la Lazio allunga con decisione con un parziale di 14 - 0 che mette in ginocchio i volenterosi torinesi. Nella ripresa i romani controllano assicurandosi il primo successo stagionale. Ottimo Franceschini all'ala e Varisco regista di ogni trama d'attacco. Tra gli ospiti i migliori sono il preciso Garis e l'inesauribile Manfredi.
► VII giornata – Domenica 10 gennaio 1937 - Roma, Stadio P.N.F - ore 16.30
S.S. LAZIO-REYER VENEZIA 31-26 d.t.s. (12-15 , 25-25)
S.S. LAZIO: Franceschini (11), Bessi (7), Tambone (6), Casini, De Feo, Angelini Fernando, Varisco (7), Weisz. All. Franceschini .
REYER VENEZIA: Castellaro (1), Manzini (8), Cenci, Pellegrini (4), Battistel (9), Penzo (4), Santarello. All. Manzini.
Arbitro: Ghirimoldi di Milano.
Note: cronometrista Giordano, segnapunti Bassani. Vento gelido, pubblico numeroso.
Cronaca: Dopo i successi col Torino e a Pisa, la Lazio centra ancora la vittoria, stavolta sulla forte Reyer Venezia. La partita si disputa al termine dell'incontro Lazio - Bari finito sul 3 -1 e che ha decretato i biancocelesti del calcio campioni d'inverno della massima serie. Gli ospiti in maglia granata giocano assai bene all'inizio con trame veloci e ben congegnate, ma la squadra di Franceschini risponde con altrettanta qualità. L'equilibrio è tanto e al termine dei tempi regolamentari il punteggio è di 25 pari. Nel supplementare i romani realizzano tre canestri, mentre i veneziani riescono a realizzare un solo punto dalla lunetta. Termina così con una bella vittoria il girone di andata con una Lazio che dimostra di essere in grande crescita dopo il grigio inizio di stagione.
Classifica: Dopolavoro Filotecnica Milano (p.14), Virtus Bologna Sportiva e G.U.F. Pavia (p.12), S.S.P. Napoli (p.11), Reyer Venezia e S.S. Lazio (p.10), G.U.F. Pisa (p.8), G.U.F. Torino (p.7).
► VIII giornata – Domenica 17 gennaio 1937 - Roma, Stadio P.N.F - ore 15.30
S.S. LAZIO-DOPOLAVORO FILOTECNICA MILANO 41-20 (16 - 9)
S.S .LAZIO: Franceschini (21), Bessi (3), Tambone (3), Casini, De Feo (2), Cavalieri Enrico, Varisco (10), Gerotto (2). All. Franceschini .
DOPOLAVORO FILOTECNICA MILANO: Sacchi (2), Massironi, Croce (4), Cicoria (9), Gobbi (5), Roveda, Parmigiani, Erba. All. Beretta.
Arbitro: Pappacoda di Napoli.
Note: presente in tribuna il presidente della sezione pallacanestro Barisonzo.
Cronaca: grande vittoria contro la Filotecnica, prima in classifica e ancora imbattuta in campionato. I milanesi segnano i primi due punti della contesa ma la Lazio risponde subito prendendosi poi un vantaggio che non mollerà più. Ospiti penalizzati dall'uscita di Roveda che commette presto tre falli. Monumentale prova di Varisco, bravi anche Franceschini , De Feo e Tambone, eccellente quest'ultimo nella marcatura del temibile Sacchi. Nella ripresa i romani sgretolano gli arancioni riuscendo a doppiare nel punteggio finale gli avversari.
► IX giornata – Domenica 31 gennaio 1937 - Bologna, Palestra di S.Lucia - ore 15.30
VIRTUS BOLOGNA SPORTIVA-S.S.LAZIO 34-25 (9-11)
VIRTUS BOLOGNA SPORTIVA: Marinelli (11), Girotti (2), Paganelli (4), Dondi (8), Vannini (1), Perazzolo (8), Valvola, Rossetti. All. Ugolini.
S.S. LAZIO: Franceschini (6), Bessi (5), Tambone (10), Casini, De Feo (2), Varisco, Gerotto (2), Fichera. All. Franceschini .
Arbitro: Diana di Bari.
Note: pubblico numeroso.
Cronaca: Ritorna il massimo campionato dopo l'incontro della Nazionale azzurra a Parigi contro lo Championnet Sport. Bella e vivace partita che entusiasma il pubblico. La Lazio tiene testa ai padroni di casa con un gioco spigliato che vede protagonisti Franceschini, Bessi e Tambone. Al riposo due punti di vantaggio per i romani, ma nella ripresa la Virtus cambia ritmo riuscendo a far suo l'incontro. I migliori tra i bolognesi sono Marinelli, Dondi e Paganelli.
► X giornata – Domenica 7 febbraio 1937 – Roma, Stadio P.N.F
S.S. LAZIO-G.U.F. PISA 38-15
S.S. LAZIO: Bessi, Tambone (16), Casini, De Feo (3), Varisco (5), Spiaggia, Fichera (2) , Gerotto (12). All. Franceschini .
G.U.F. PISA: Crovetti (3), Garibaldi (2), Borchi (4), Balestrieri, Finkelstein, Gallinari (6). All. Balestrieri.
Arbitro: Terioli di Bari.
Note: Lazio in maglia bianca per doveri di ospitalità. Cronometrista Giannoni, segnapunti Germano.
Cronaca: Vince facile la Lazio sul G.U.F. Pisa che dopo un ottimo inizio di campionato appare in fase calante. Due assenze di rilievo: Franceschini per i romani e Pardi per i toscani. Entusiasma il trio d'attacco laziale con Tambone, Varisco e il giovane veneto Gerotto che mette a segno ben 12 punti.
► XI giornata – Giovedì 11 febbraio 1937 - Pavia
G.U.F. PAVIA-S.S. LAZIO 31-30
G.U.F. PAVIA: Pasteris (18), Cornalba (3), Rolandi (3), Nascimbeni (7). All. Chiappero.
S.S. LAZIO: Franceschini (8), Bessi, Casini, De Feo, Varisco (8), Andrei, Fichera, Gerotto (14). All. Franceschini .
Arbitro: Perale di Venezia.
Note: n.d.
Cronaca: Sfiora il colpo grosso la Lazio sul campo inviolato di Pavia. Partono bene i biancocelesti (3-1) quindi rispondono gli universitari che con una condotta senza sbavature riescono a portarsi a inizio ripresa al massimo vantaggio (26-18). Inizia allora la grande rimonta dei romani che si portano a sole due lunghezze di ritardo (28-26). Nelle battute conclusive i padroni di casa segnano tre punti e l'ultimo cesto di Franceschini risulta inutile. Ottima prova dei biancocelesti con un Bessi lottatore e un Gerotto concreto e volitivo. I due punti incamerati proiettano il G.U.F. Pavia in cima alla classifica.
► XII giornata – Domenica 14 febbraio 1937 – Roma, Stadio P.N.F
S.S. LAZIO-S.S.P. NAPOLI 22-16 (8-12)
S.S. LAZIO: Franceschini (7), Bessi (2), Tambone (2), Casini, De Feo, Varisco (8), Fichera, Gerotto (3). All. Franceschini .
S.S.P. NAPOLI: Pelliccia (5), Carnera (1), Basso (5), Botti, Nociti (2), De Luca (1), Bausano (2), Venza. All. Falvo.
Arbitro: Linci di Trieste.
Note: Pubblico numeroso. In tribuna il presidente della Lazio Pallacanestro Barisonzo.
Cronaca: partita per lunghi tratti equilibrata con Napoli che chiude avanti la prima frazione. Nella ripresa la Lazio recupera imponendosi di 6 punti. Alla fine partenopei molto arrabbiati con l'arbitro per diverse controverse decisioni a sfavore.
► XIII giornata – Domenica 21 febbraio 1937 - Torino, Palestra R.S. Ginnastica - ore 17.00
S.G. TORINO-S.S. LAZIO 43-37 (18-19)
S.G. TORINO: Manfredi (18), Garis (13), De Paolis (7), Marchisio (1), Preti, Santi (2), Princhero (2).
S.S. LAZIO: Franceschini (22), Bessi, Tambone (3), Casini, De Feo, Varisco (10), Fichera (2). All. Franceschini .
Arbitro: Cocchi di Milano.
Note: n.d.
Cronaca: sorprendente vittoria della squadra torinese sulla Lazio al termine di una partita veloce e combattuta. La Ginnastica festeggia il suo primo successo in campionato dopo 12 sconfitte. Padroni di casa determinati che recuperano terreno a inizio ripresa per poi difendere con grinta il vantaggio. Romani che sbagliano molto in difesa venendo puniti dalla rapidità di Garis e Manfredi.
► XIV giornata – Domenica 28 febbraio 1937 - Venezia, Palestra della Misericordia - ore 15.30
REYER VENEZIA-S.S. LAZIO 34-32 (16-17)
REYER VENEZIA: Cenci (15), Manzini (3), Pellegrini (5), Battistel (6), Penso (3), Castellaro, Santarello, Conchetto (2). All. Mancini.
S.S. LAZIO: [Franceschini Livio|Franceschini]] (20), Bessi (1), Tambone (2), Casini, De Feo (2), Varisco (7), Fichera, Gerotto. All. Franceschini .
Arbitro: Ugolini di Bologna.
Note: 400 spettatori. Cronometrista Fuga, segnapunti Bonitali.
Cronaca: Avvincente ultimo partita di campionato con la Lazio in trasferta a Venezia alla ricerca di una vittoria che possa permettere la salvezza. Come spesso accaduto nella stagione i biancocelesti vanno al riposo in vantaggio vedendo poi sfuggire la vittoria nella ripresa. Un grande Franceschini tiene sempre viva la formazione romana. Partita che si gioca punto a punto. A inizio ripresa i lagunari passano (26-21) venendo poi raggiunti sul 28 pari. Quindi botta e risposta sul 31-30 ed epilogo a favore dei padroni di casa per un canestro di differenza.
Classifica finale: Dopolavoro Filotecnica Milano (p.26), Virtus Bologna Sportiva (p.25), G.U.F. Pavia (p.23), Reyer Venezia (p.22), S.S.P. Napoli e S.S. Lazio (p.20), G.U.F. Pisa (p.17), S.G. Torino (p.15).
- Dopolavoro Filotecnica Milano vincente girone B qualificata alla finale per il titolo contro la Borletti Milano vincitrice del girone A. In previsione di un campionato unico ad 8 squadre per la stagione 1937/1938 S.S.P. Napoli e Reyer Venezia allo spareggio con la quarta e quinta classificate dell'altro girone (Sciesa Milano e G.U.F. Padova). S.S. Lazio, G.U.F. Pisa e S.G. Torino retrocesse, con la Lazio successivamente recuperata nel massimo campionato per meriti sportivi.
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