Piscedda Massimo: differenze tra le versioni

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Difensore, nato a Roma il [[14 marzo]] [[1962]].
Difensore, nato a Roma il [[14 marzo]] [[1962]].


Cresciuto nella Società, viene ceduto in prestito al Siena ed alla Sanremese (con la quale colleziona 4 convocazioni e tre presenze nella Lega Nazionale Serie C Under 21). Torna alla Lazio nella stagione [[1983/84]] giocando molte partite da titolare. Dopo il prestito al Taranto in [[Serie B]] per una stagione, torna alla Lazio, ma rifiuta la cessione alla Ternana in serie C1 e viene messo fuori rosa per quasi tutto il campionato. Sarà richiamato in campo nelle ultime tre partite. Resta per altre quattro stagioni con la maglia biancoceleste. In totale disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste. Piscedda, difensore generoso e poliedrico, ha sempre giocato con impegno e dedizione per i colori biancocelesti. Da ricordare il suo cross per la testa di [[Poli Fabio|Poli]], contro il Campobasso ([[5 luglio]] [[1987]]) che, segnando, permise alla Lazio di rimanere in [[Serie B]] negli spareggi di Napoli nell'anno della penalizzazione di nove punti. Con la Lazio colleziona 97 presenze e 1 rete in [[Campionato]].
Cresciuto nella Società, viene ceduto in prestito al Siena ed alla Sanremese (con la quale colleziona 4 convocazioni e tre presenze nella Lega Nazionale Serie C Under 21). Torna alla Lazio nella stagione [[1983/84]] giocando molte partite da titolare. Dopo il prestito al Taranto in [[Serie B]] per una stagione, torna alla Lazio, ma rifiuta la cessione alla Ternana in serie C1 e viene messo fuori rosa per quasi tutto il campionato. Sarà richiamato in campo nelle ultime tre partite. Resta per altre quattro stagioni con la maglia biancoceleste. In totale Piscedda disputa 6 annate in maglia biancoceleste. Massimo, difensore generoso e poliedrico, ha sempre giocato con impegno e dedizione per i colori biancocelesti. Da ricordare il suo cross per la testa di [[Poli Fabio|Poli]] contro il Campobasso ([[5 luglio]] [[1987]]): segnando, questi permise alla Lazio di rimanere in [[Serie B]] negli spareggi di Napoli nell'anno della penalizzazione di nove punti. Con la Lazio Piscedda colleziona 97 presenze e 1 rete in [[Campionato]].
Nel [[1990]] viene ceduto all'Avellino, poi giocherà nell'Ascoli.
Nel [[1990]] viene ceduto all'Avellino, poi giocherà nell'Ascoli.


Intraprende la carriera di allenatore e nel [[2006/07]] diventa allenatore in seconda di [[Giordano Bruno|Giordano]] nel Messina. Successivamente lavora per la F.I.G.C. come selezionatore della Under 21 di B (dal settembre [[2011]] denominata ''B Italia''), dopo essere stato responsabile delle Nazionali italiane Under 18 e Under 19. Guida anche la Nazionale universitaria con la quale vince nel [[2015]] il titolo mondiale di categoria in Corea battendo i padroni di casa in finale per 3-0. Dal [[2020]] svolge il compito di osservatore federale. E' anche commentatore tecnico per la RAI.
Intraprende la carriera di allenatore e nel [[2006/07]] diventa allenatore in seconda di [[Giordano Bruno|Giordano]] nel Messina. Successivamente lavora per la F.I.G.C. come selezionatore della Under 21 di B (dal settembre [[2011]] denominata ''B Italia''), dopo essere stato responsabile delle Nazionali italiane Under 18 e Under 19. Guida anche la Nazionale universitaria con la quale vince nel [[2015]] il titolo mondiale di categoria in Corea battendo i padroni di casa in finale per 3-0. Dal [[2020]] svolge il compito di osservatore federale. E' anche commentatore tecnico per la RAI.
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Versione attuale delle 02:49, 14 mar 2023

Massimo Piscedda

Difensore, nato a Roma il 14 marzo 1962.

Cresciuto nella Società, viene ceduto in prestito al Siena ed alla Sanremese (con la quale colleziona 4 convocazioni e tre presenze nella Lega Nazionale Serie C Under 21). Torna alla Lazio nella stagione 1983/84 giocando molte partite da titolare. Dopo il prestito al Taranto in Serie B per una stagione, torna alla Lazio, ma rifiuta la cessione alla Ternana in serie C1 e viene messo fuori rosa per quasi tutto il campionato. Sarà richiamato in campo nelle ultime tre partite. Resta per altre quattro stagioni con la maglia biancoceleste. In totale Piscedda disputa 6 annate in maglia biancoceleste. Massimo, difensore generoso e poliedrico, ha sempre giocato con impegno e dedizione per i colori biancocelesti. Da ricordare il suo cross per la testa di Poli contro il Campobasso (5 luglio 1987): segnando, questi permise alla Lazio di rimanere in Serie B negli spareggi di Napoli nell'anno della penalizzazione di nove punti. Con la Lazio Piscedda colleziona 97 presenze e 1 rete in Campionato. Nel 1990 viene ceduto all'Avellino, poi giocherà nell'Ascoli.

Intraprende la carriera di allenatore e nel 2006/07 diventa allenatore in seconda di Giordano nel Messina. Successivamente lavora per la F.I.G.C. come selezionatore della Under 21 di B (dal settembre 2011 denominata B Italia), dopo essere stato responsabile delle Nazionali italiane Under 18 e Under 19. Guida anche la Nazionale universitaria con la quale vince nel 2015 il titolo mondiale di categoria in Corea battendo i padroni di casa in finale per 3-0. Dal 2020 svolge il compito di osservatore federale. E' anche commentatore tecnico per la RAI.





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