Esposito Massimiliano: differenze tra le versioni

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Attaccante, nato a Napoli il 27 maggio 1972.

Viene acquistato nel 1995 dalla Reggiana, dove aveva realizzato cinque reti decisive per la salvezza degli emiliani nel suo primo anno nella massima serie, quattro nella seconda stagione conclusa con la retrocessione. Disputa quindi una sola stagione in maglia biancoceleste, collezionando 17 presenze e 3 reti, due delle quali nella partita di esordio.

Dopo la stagione in biancoceleste, viene ceduto al Napoli. In seguito milita con Verona, di nuovo Napoli, Perugia (è in campo nella storica partita Perugia-Juventus del 14 maggio 2000, decisiva per lo scudetto alla Lazio) , Brescia, Chievo, Ternana, Venezia SSC e Triestina.

A fine carriera ha intrapreso, parallelamente a quella agonistica e tecnica nelle serie minori, l'attvità del Beach Soccer, giocando per il Coil Lignano Sabbiadoro e vincendo la Coppa Italia nel 2008, cui aggiunge la medaglia d'argento con la nazionale italiana ai Mondiali giocati a Marsiglia. Sempre nella nazionale italiana assume il ruolo di player-manager dal luglio 2010 al 2015.

Per quanto riguarda l'attività calcistica, dal 2018 al 2020 è allenatore nelle giovanili del Padova, club con il quale aveva iniziato la collaborazione tecnica già nel 2009.

Galleria di immagini
Nella Reggiana
Esposito in azione
Esulta dopo il goal segnato all'esordio in biancoceleste
La rete in acrobazia contro il Piacenza
Massimiliano Esposito in una figurina

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 Attaccante, nato a Napoli il [[27 maggio]] [[1972]].
+Viene acquistato nel [[1995]] dalla Reggiana, dove aveva realizzato cinque reti decisive per la salvezza degli emiliani nel suo primo anno nella massima serie, quattro nella seconda stagione conclusa con la retrocessione. Disputa quindi una sola stagione in maglia biancoceleste, collezionando 17 presenze e 3 reti, due delle quali nella [[Domenica 27 agosto 1995 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Piacenza 4-1|partita di esordio]].
-Viene acquistato nel [[1995]] dalla Reggiana.
-Disputa una stagione in maglia biancoceleste, poi viene ceduto al [[Napoli]]. In seguito milita con Verona, di nuovo Napoli, Perugia, Brescia, Chievo,
-Ternana, Venezia e Triestina.
+Dopo la stagione in biancoceleste, viene ceduto al [[Napoli]]. In seguito milita con [[Verona]], di nuovo [[Napoli]], [[Perugia]] (è in campo nella [[Domenica 14 maggio 2000 - Perugia, stadio Renato Curi - Perugia-Juventus 1-0|storica partita]] [[Perugia]]-[[Juventus FC|Juventus]] del [[14 maggio]] [[2000]], decisiva per lo scudetto alla Lazio) , [[Brescia]], [[Chievo]], [[Ternana]], [[Venezia]] e [[Triestina]].
-Con la Lazio colleziona 17 presenze e 3 reti in [[Campionato]].
+A fine carriera ha intrapreso, parallelamente a quella agonistica e tecnica nelle serie minori, l'attvità del Beach Soccer, giocando per il Coil Lignano Sabbiadoro e vincendo la Coppa Italia nel [[2008]], cui aggiunge la medaglia d'argento con la nazionale italiana ai Mondiali giocati a Marsiglia. Sempre nella nazionale italiana assume il ruolo di player-manager dal luglio [[2010]] al [[2015]].
-A fine carriera ha fatto parte della nazionale italiana di Beach Soccer, di cui
-diventa allenatore nel luglio [[2010]].
+Per quanto riguarda l'attività calcistica, dal [[2018]] al [[2020]] è allenatore nelle giovanili del [[Padova]], club con il quale aveva iniziato la collaborazione tecnica già nel [[2009]].
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 Immagine:M.Esposito.jpg|Nella Reggiana
 Immagine:M.Esposito1.jpg|Esposito in azione
+File:27ago95a.jpg|Esulta dopo il goal segnato all'esordio in biancoceleste
+File:27ago95b.jpg|La rete in acrobazia contro il Piacenza
 Immagine:M.Esposito3.jpg|Massimiliano Esposito in una figurina
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