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Podista e calciatore dei primissimi anni di attività della S.P. Lazio. Detto "Basilei". Nato a Roma il [[26 aprile]] [[1886]], da Giovanni e Beatrice Bellinzoni, era impiegato ministeriale. Nel [[1903]], insieme ai soci [[Mesones Alberto|Mesones]] e [[Balestrieri Arturo|Balestrieri]] e ad altri dissidenti come [[Venarucci Carlo|Venarucci]] e [[Zanchi Carlo|Zanchi]], fonda la Società Sportiva Virtus che rimase in vita fino al [[1909]] prima di confluire nella [[Fortitudo]] e nell'[[Alba]]. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, questa secessione fu ben accolta dai laziali perché permise loro di avere finalmente la prima rivale cittadina da affrontare nei derby a [[Piazza d'Armi]]. Nella Virtus Monarchi ricopriva il ruolo di centrocampista. Nel [[1910]] gioca nella [[Juventus Roma]]. |
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Con la Virtus stabilì il record sui m 1000 con il tempo di 2 minuti e 43 secondi. Vinse anche il Giro di Genova sotto la pioggia, impiegando 44 minuti per 14 km. Nell'aprile [[1906]] aveva conquistato il diritto di partecipare alle Olimpiadi intermedie di Atene del [[1906]], vincendo la gara dei m 500. |
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E' deceduto a Roma il [[1 luglio]] [[1969]] e riposa nel Cimitero del Verano. |
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Versione attuale delle 15:32, 16 lug 2023




Dal libro "Il nido dell'Aquila" di Emilia Corelli
Podista e calciatore dei primissimi anni di attività della S.P. Lazio. Detto "Basilei". Nato a Roma il 26 aprile 1886, da Giovanni e Beatrice Bellinzoni, era impiegato ministeriale. Nel 1903, insieme ai soci Mesones e Balestrieri e ad altri dissidenti come Venarucci e Zanchi, fonda la Società Sportiva Virtus che rimase in vita fino al 1909 prima di confluire nella Fortitudo e nell'Alba. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, questa secessione fu ben accolta dai laziali perché permise loro di avere finalmente la prima rivale cittadina da affrontare nei derby a Piazza d'Armi. Nella Virtus Monarchi ricopriva il ruolo di centrocampista. Nel 1910 gioca nella Juventus Roma.
Con la Virtus stabilì il record sui m 1000 con il tempo di 2 minuti e 43 secondi. Vinse anche il Giro di Genova sotto la pioggia, impiegando 44 minuti per 14 km. Nell'aprile 1906 aveva conquistato il diritto di partecipare alle Olimpiadi intermedie di Atene del 1906, vincendo la gara dei m 500.
E' deceduto a Roma il 1 luglio 1969 e riposa nel Cimitero del Verano.