Cerruti (III) Italo: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(7 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[image:fratelli_cerruti.jpg|left|thumb|200px|Brano tratto dal libro: "Storia del calcio italiano di A. Ghirelli ed. 1972. Si noti l'errata grafia del cognome]]
[[image:fratelli_cerruti.jpg|left|thumb|200px|Brano tratto dal libro: "Storia del calcio italiano di A. Ghirelli ed. 1972.]]
[[image:Lazio 3 Grifoni racconta.jpg|left|thumb|200px|Le memorie di Alceste Grifoni]]

'''Pioniere'''
'''Pioniere'''


I fratelli [[Cerruti (I) Ernesto|Ernesto (I)]], [[Cerruti (II) Pietro|Pietro (II)]] e [[Cerruti (III) Andrea|Andrea (III)]] erano di nazionalità argentina ma di origine italiana. Il più dotato tecnicamente e con un grande controllo di palla era l'attaccante Ernesto. Pietro era un atleta alto e possente che si faceva rispettare in difesa. Andrea era molto veloce e agile. Giunsero in Italia nel [[1901]] e militarono come podisti nell'[[Audace Roma|Audace]]. Successivamente arrivarono alla Lazio e, sfruttando la loro cultura calcistica maturata in Argentina, scesero in campo con i colori biancocelesti tra il [[1903]] e il [[1905]]. Sia i ruoli che le presenze sono parzialmente attendibili visti il carattere improvvisato del calcio di quel periodo pionieristico e la scarsità delle fonti.
I fratelli [[Cerruti (I) Ernesto|Ernesto (I)]], [[Cerruti (II) Pietro|Pietro (II)]] e [[Cerruti (III) Italo|Italo (III)]] erano di nazionalità italiana ma vissuti nella prima gioventù in Argentina. Il più dotato tecnicamente e con un grande controllo di palla era l'attaccante Ernesto. Pietro era un atleta alto e possente che si faceva rispettare in difesa. Italo era molto veloce e agile e spesso era schierato in porta. Giunsero in Italia nel [[1901]] e militarono come podisti nell'[[Audace Roma|Audace]]. Successivamente arrivarono alla Lazio e, sfruttando la loro cultura calcistica maturata in Argentina, scesero in campo con i colori biancocelesti tra il [[1903]] e il [[1905]]. Sia i ruoli che le presenze sono difficilmente catalogabili visti il carattere improvvisato del calcio di quel periodo pionieristico e la scarsità delle fonti. Italo risulta nato nel [[1886]].

'''Aggiornamento''' LazioWiki è venuta recentemente in possesso di una serie di ricordi sui primi anni di attività della Lazio scritti dal Fondatore [[Grifoni Alceste|Alceste Grifoni]] nel [[1941]]. Questi è testimone oculare della permanenza dei tre fratelli italo-argentini nella Lazio. Si ha conferma che il terzo fratello non si chiamava Andrea, come sovente riportato, ma Italo.


[[Categoria:Biografie|Cerruti (III) Andrea]]
[[Categoria:Biografie|Cerruti (III) Italo]]
[[Categoria:Calciatori|Cerruti (III) Andrea]]
[[Categoria:Calciatori|Cerruti (III) Italo]]
[[Categoria:Pionieri|Cerruti (III) Andrea]]
[[Categoria:Pionieri|Cerruti (III) Italo]]
[[Categoria:Calciatori Argentini|Cerruti (III) Andrea]]
[[Categoria:Calciatori Argentini|Cerruti (III) Italo]]

Versione attuale delle 10:12, 14 mag 2023

Brano tratto dal libro: "Storia del calcio italiano di A. Ghirelli ed. 1972.
Le memorie di Alceste Grifoni

Pioniere

I fratelli Ernesto (I), Pietro (II) e Italo (III) erano di nazionalità italiana ma vissuti nella prima gioventù in Argentina. Il più dotato tecnicamente e con un grande controllo di palla era l'attaccante Ernesto. Pietro era un atleta alto e possente che si faceva rispettare in difesa. Italo era molto veloce e agile e spesso era schierato in porta. Giunsero in Italia nel 1901 e militarono come podisti nell'Audace. Successivamente arrivarono alla Lazio e, sfruttando la loro cultura calcistica maturata in Argentina, scesero in campo con i colori biancocelesti tra il 1903 e il 1905. Sia i ruoli che le presenze sono difficilmente catalogabili visti il carattere improvvisato del calcio di quel periodo pionieristico e la scarsità delle fonti. Italo risulta nato nel 1886.

Aggiornamento LazioWiki è venuta recentemente in possesso di una serie di ricordi sui primi anni di attività della Lazio scritti dal Fondatore Alceste Grifoni nel 1941. Questi è testimone oculare della permanenza dei tre fratelli italo-argentini nella Lazio. Si ha conferma che il terzo fratello non si chiamava Andrea, come sovente riportato, ma Italo.