Ghedin Pietro: differenze tra le versioni

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Difensore, nato a Scorzè (VE), il [[21 novembre]] [[1952]].
Difensore, nato a Scorzè (VE), il [[21 novembre]] [[1952]].


Inizia a giocare nel Venezia, viene acquistato dalla Fiorentina nel [[1970/71]] (4 presenze in due campionati).
Viene acquistato dalla Lazio nell'autunno [[1974]] proveniente dalla [[Fiorentina AC|Fiorentina]] e subito parte titolare al posto di [[Petrelli Sergio|Petrelli]]. E' con [[Re Cecconi Luciano|Re Cecconi]] la sera del [[18 gennaio]] [[1977]] quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi e, solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. I due erano grandi amici, e passavano diverse serate insieme.
Dopo due stagioni in [[serie B]] al Catania torna alla [[Fiorentina AC|Fiorentina].
La Lazio lo acquista nell'autunno [[1974]] e subito parte titolare al posto di [[Petrelli Sergio|Petrelli]]. E' con [[Re Cecconi Luciano|Re Cecconi]] la sera del [[18 gennaio]] [[1977]] quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi e, solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. I due erano grandi amici, e passavano diverse serate insieme.


Ghedin rimane alla Lazio fino al [[1979]] quando viene ceduto al [[Pescara]], per poi rientrare nella stagione [[1980/81]]. Nel [[1981]] viene ceduto alla [[Pistoiese]]. Con la Lazio colleziona 89 gare in [[Campionato]], 17 in [[Coppa Italia]] e 5 in [[Coppa UEFA]] senza mai segnare una rete. Ha allenato le giovanili a Malta ed è stato allenatore in seconda della Nazionale di Trapattoni ai Mondiali del 2002.
Ghedin rimane alla Lazio fino al [[1979]] quando viene ceduto al [[Pescara]], per poi rientrare nella stagione [[1980/81]]. Nel [[1981]] viene ceduto alla [[Pistoiese]]. Con la Lazio colleziona 89 gare in [[Campionato]], 17 in [[Coppa Italia]] e 5 in [[Coppa UEFA]] senza mai segnare una rete. Ha allenato le giovanili a Malta ed è stato allenatore in seconda della Nazionale di Trapattoni ai Mondiali del 2002.


Nel 2000 è stato nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal [[2005]] allena la Nazionale Femminile.
Nel 2000 è stato nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal [[2005]] allena la Nazionale Femminile.

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Immagine:Ghedin Catania.jpg|Ghedin nel Catania
Immagine:Pietro Ghedin.jpg|Ghedin in azione
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[[Categoria:Biografie|Ghedin, Pietro]]
[[Categoria:Biografie|Ghedin, Pietro]]

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Pietro Ghedin
Pietro Ghedin

Difensore, nato a Scorzè (VE), il 21 novembre 1952.

Inizia a giocare nel Venezia, viene acquistato dalla Fiorentina nel 1970/71 (4 presenze in due campionati). Dopo due stagioni in serie B al Catania torna alla [[Fiorentina AC|Fiorentina]. La Lazio lo acquista nell'autunno 1974 e subito parte titolare al posto di Petrelli. E' con Re Cecconi la sera del 18 gennaio 1977 quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi e, solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. I due erano grandi amici, e passavano diverse serate insieme.

Ghedin rimane alla Lazio fino al 1979 quando viene ceduto al Pescara, per poi rientrare nella stagione 1980/81. Nel 1981 viene ceduto alla Pistoiese. Con la Lazio colleziona 89 gare in Campionato, 17 in Coppa Italia e 5 in Coppa UEFA senza mai segnare una rete. Ha allenato le giovanili a Malta ed è stato allenatore in seconda della Nazionale di Trapattoni ai Mondiali del 2002.

Nel 2000 è stato nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal 2005 allena la Nazionale Femminile.