Reja Edoardo: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: left|200px|thumb|Ai tempi del Palermo (Fig.Panini) right|200px Allenatore: Nato a Gorizia il 10 ottobre 1945. Soprannominato "Edy" Ex ...
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[image:reja.jpg|left|200px|thumb|Ai tempi del Palermo (Fig.Panini)]]
[[image:reja1.jpg|thumb|left|150px|Edoardo Reja]]
[[image:reja.jpg|left|150px|thumb|Edoardo Reja ai tempi del Palermo (Fig.Panini)]]
[[image:reja1.jpg|right|200px]]


Allenatore, nato a Gorizia il [[10 ottobre]] [[1945]]. Soprannominato "Edy".


Ex centrocampista. Inizia la sua carriera di calciatore grazie al patron Paolo Mazza che lo porta a Ferrara nella Spal. Esordisce giovanissimo in [[Serie A]] e vince, nel [[1965]], lo [[Scudetto|scudetto]] nella categoria [[Campionato Italiano De Martino|De Martino]]. Nella sua carriera di calciatore, che dura dal [[1963]] al [[1975]], ha vestito la maglia della Spal, del Palermo, dell'Alessandria e del Molinella nella quale chiude la carriera nei dilettanti. Preso il brevetto di allenatore a Coverciano nel [[1979]], inizia la nuova carriera che lo porta alla guida di numerose squadre di serie minori sino ad arrivare in [[Serie B]] con il Pescara nel [[1987]]. Ha ottenuto ben quattro promozioni in [[Serie A]]: la prima con il [[Brescia]] nel [[1997]] poi con il Vicenza nel [[2000]], Cagliari nel [[2004]] e [[Napoli SSC|Napoli]] nel [[2007]] dove ritrova finalmente la [[Serie A|massima serie]], chiudendo il [[Campionato|campionato]] all'ottavo posto e guadagnandosi l'accesso alla [[Intertoto|Coppa Intertoto]].
Allenatore: Nato a Gorizia il [[10 ottobre]] [[1945]]. Soprannominato "Edy"


Viene confermato alla guida della Società partenopea anche nella stagione [[2008/09]]. Superata con successo l'[[Intertoto]], il tecnico goriziano esordisce in [[Coppa UEFA]] dove però, dopo aver vinto i preliminari, viene eliminato al primo turno dal Benfica. Il [[10 novembre]] [[2007]], in occasione della sfida allo Stadio "Renzo Barbera" contro il Palermo, Reja raggiunge le 700 panchine in carriera. Successivamente la squadra campana entra in crisi di risultati ed il [[10 marzo]] [[2009]], proprio [[Domenica 8 marzo 2009 - Napoli, stadio San Paolo - Napoli-Lazio 0-2|dopo l'incontro perso contro la Lazio]], viene esonerato e sostituito con Roberto Donadoni.
Ex centrocampista. Inizia la sua carriera di calciatore grazie al patron Paolo Mazza che lo porta a Ferrara nella [[SPAL]]. Esordì giovanissimo in [[Serie A]] e, vinse, nel [[1965]], lo scudetto nella categoria De Martino. Nella sua carriera di calciatore, che durò dal [[1963]] al [[1975]], ha vestito la maglia della SPAL, del [[Palermo]], dell' [[Alessandria]] e del [[Molinella]] con cui chiuse la carriera nei dilettanti.

Il [[18 agosto]] [[2009]] diventa allenatore dell'Hajduk Spalato subentrando a Ivica Kalinić. Il [[9 febbraio]] [[2010]] viene chiamato dal presidente [[Lotito Claudio|Lotito]] alla guida della Lazio al posto di [[Ballardini Davide|Ballardini]], con la squadra biancazzurra giunta al terz'ultimo posto in classifica ed in piena lotta per non retrocedere.
Preso il brevetto di allenatore a Coverciano nel [[1979]] iniziò la nuova carriera che lo portò alla guida di numerose squadre di serie minori fino ad arrivare in [[Serie B]] con il [[Pescara]] nel [[1987]].
Ha ottenuto ben quattro promozioni in Serie A: la prima con il Brescia nel [[1997]], Vicenza nel [[2000]] , Cagliari nel [[2004]] e Napoli nel [[2007]].

Nel [[2007]], alla guida del Napoli, ritrova finalmente la massima serie, chiudendo il campionato all'ottavo posto, e guadagnandosi l'accesso in Intertoto.
Viene confermato alla guida del Napoli anche nella stagione [[2008/09]]. Superata con successo l'Intertoto, il tecnico goriziano esordisce in Coppa UEFA dove però, dopo aver vinto i preliminari, viene eliminato al primo turno dal Benfica.
Il [[10 novembre]] [[2007]] in occasione della sfida allo Stadio "Renzo Barbera" contro il Palermo, Reja ha raggiunto le 700 panchine in carriera.
Purtroppo la squadra campana entra in crisi di risultati ed il [[10 marzo]] [[2009]], viene esonerato e sostituito con Roberto Donadoni.
Il [[18 agosto]] [[2009]] diventa allenatore dell'Hajduk Spalato subentrando a Ivica Kalinić.
Il [[9 febbraio]] [[2010]] viene chiamato dal presidente [[Lotito Claudio|Lotito]] alla guida della Lazio al posto di [[Ballardini Davide|Ballardini]], con la squadra biancazzurra al terz'ultimo posto in piena lotta per non retrocedere.


[[Categoria:Biografie|Reja Edoardo]]
[[Categoria:Biografie|Reja Edoardo]]

Versione delle 17:17, 10 feb 2010

Edoardo Reja
Edoardo Reja ai tempi del Palermo (Fig.Panini)

Allenatore, nato a Gorizia il 10 ottobre 1945. Soprannominato "Edy".

Ex centrocampista. Inizia la sua carriera di calciatore grazie al patron Paolo Mazza che lo porta a Ferrara nella Spal. Esordisce giovanissimo in Serie A e vince, nel 1965, lo scudetto nella categoria De Martino. Nella sua carriera di calciatore, che dura dal 1963 al 1975, ha vestito la maglia della Spal, del Palermo, dell'Alessandria e del Molinella nella quale chiude la carriera nei dilettanti. Preso il brevetto di allenatore a Coverciano nel 1979, inizia la nuova carriera che lo porta alla guida di numerose squadre di serie minori sino ad arrivare in Serie B con il Pescara nel 1987. Ha ottenuto ben quattro promozioni in Serie A: la prima con il Brescia nel 1997 poi con il Vicenza nel 2000, Cagliari nel 2004 e Napoli nel 2007 dove ritrova finalmente la massima serie, chiudendo il campionato all'ottavo posto e guadagnandosi l'accesso alla Coppa Intertoto.

Viene confermato alla guida della Società partenopea anche nella stagione 2008/09. Superata con successo l'Coppa Intertoto, il tecnico goriziano esordisce in Coppa UEFA dove però, dopo aver vinto i preliminari, viene eliminato al primo turno dal Benfica. Il 10 novembre 2007, in occasione della sfida allo Stadio "Renzo Barbera" contro il Palermo, Reja raggiunge le 700 panchine in carriera. Successivamente la squadra campana entra in crisi di risultati ed il 10 marzo 2009, proprio dopo l'incontro perso contro la Lazio, viene esonerato e sostituito con Roberto Donadoni.

Il 18 agosto 2009 diventa allenatore dell'Hajduk Spalato subentrando a Ivica Kalinić. Il 9 febbraio 2010 viene chiamato dal presidente Lotito alla guida della Lazio al posto di Ballardini, con la squadra biancazzurra giunta al terz'ultimo posto in classifica ed in piena lotta per non retrocedere.