Storia del Campionato di Serie A 1973/74: differenze tra le versioni
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Favorite d'obbligo le solite milanesi e le torinesi, ma anche la Lazio gode di ottima stima, anche se sono molti gli scettici che credono che non riuscirà a ripetere il meraviglioso campionato dell'anno precedente. |
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Inoltre anche la giovane [[Fiorentina AC|Fiorentina]], e il [[Napoli SSC|Napoli]] profondamente cambiato, aspirano al ruolo di protagoniste. |
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Ed infatti sono proprio i viola ed i partenopei a partire meglio nella stagione, e fino all'8^ giornata i campani restano in testa alla classifica seguiti da [[Juventus FC|Juventus]] e Lazio, che dopo un avvio un po' incerto si mette a macinare gioco e punti. |
Ed infatti sono proprio i viola ed i partenopei a partire meglio nella stagione, e fino all'8^a giornata i campani restano in testa alla classifica seguiti da [[Juventus FC|Juventus]] e Lazio, che dopo un avvio un po' incerto si mette a macinare gioco e punti. |
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Proprio dopo lo scontro diretto con il Napoli, la Lazio prende la testa assieme ai bianconeri. |
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L'antivigilia di Natale, i biancazzurri sono in testa solitari, e rafforzano il primato la domenica seguente battendo il [[Milan AC|Milan]] a tempo scaduto. |
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Al ritmo della Lazio reggono solo la [[Juventus FC|Juventus]], il [[Napoli SSC|Napoli]] e l'[[Internazionale FC|Inter]]. |
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Il girone di andata vede i biancazzurri Campioni d'Inverno, ma la strada è lunga e piena di insidie. |
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Alla 23^a giornata si giocano i derby di ritorno: la Lazio vince per 2-1 scatenando tumulti indescrivibili allo stadio, mentre la Juventus non va oltre il pareggio con i granata, portando il divario a 4 punti. |
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La Lega punirà infatti il Foggia con la penalizzazione di 6 punti, perché un suo tesserato aveva regalato all'arbitro [[Menicucci Gino|Menicucci]] un prezioso orologio prima dell'ultima gara con il [[Milan AC|Milan]]. Il fatto, denunciato dal giudice di gara e ritenuto come un maldestro tentativo di corruzione, puniva così i pugliesi. |
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Il [[Hellas Verona|Verona]] era invece riuscito a salvarsi con un solo punto di vantaggio dal Foggia, terzultimo in classifica. Un giornale napoletano lanciò un sospetto su una telefonata che avrebbe coinvolto Garonzi, presidente degli scaligeri, e l'attaccante del [[Napoli SSC|Napoli]], [[Clerici Sergio|Clerici]] (ex-gialloblu), alla vigilia di un caldissimo e decisivo Verona-Napoli, poi finito 1-0 per i gialloblu. Il contenuto della conversazione, da un iniziale scambio di saluti tra vecchi amici, si sarebbe poi spostato su una generica promessa del patron gialloblu di un interessamento per cercare di trovare all'attempato attaccante partenopeo un futuro extra-calcistico, promettendo una concessionaria FIAT a Sao Paulo. La cosa insospettì non poco la Caf, che dopo aver ascoltato gli interessati ed aver riscontrato delle contraddizioni nell'impianto difensivo dell'imputato principale (Garonzi, che prima negò poi confermò), decise di retrocedere i veneti all'ultimo posto della classifica. |
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La [[Sampdoria UC|Sampdoria]], pur arrivata penultima, viene ripescata, ritrovandosi a metà Luglio di nuovo nella massima serie. |
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Vengono promosse in [[Serie A]] la [[Ternana]], l'[[Ascoli]] e il [[Varese]], mentre il [[Bologna FC|Bologna]] vince la [[Coppa Italia]]. |
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Versione delle 16:53, 26 dic 2007
Il Campionato 1973/74 inizia il 7 Ottobre 1973 e termina il 19 Maggio 1974. La formula è sempre la stessa, con 16 squadre a contendersi lo Scudetto e 3 retrocessioni in Serie B. Favorite d'obbligo le solite milanesi e le torinesi, ma anche la Lazio gode di ottima stima, anche se sono molti gli scettici che credono che non riuscirà a ripetere il meraviglioso campionato dell'anno precedente. Inoltre anche la giovane Fiorentina, e il Napoli profondamente cambiato, aspirano al ruolo di protagoniste. Ed infatti sono proprio i viola ed i partenopei a partire meglio nella stagione, e fino all'8^a giornata i campani restano in testa alla classifica seguiti da Juventus e Lazio, che dopo un avvio un po' incerto si mette a macinare gioco e punti. Proprio dopo lo scontro diretto con il Napoli, la Lazio prende la testa assieme ai bianconeri. L'antivigilia di Natale, i biancazzurri sono in testa solitari, e rafforzano il primato la domenica seguente battendo il Milan a tempo scaduto. Al ritmo della Lazio reggono solo la Juventus, il Napoli e l'Inter. Il girone di andata vede i biancazzurri Campioni d'Inverno, ma la strada è lunga e piena di insidie. A qualche passo falso si alternano prestazioni straordinarie come la vittoria sulla Juventus a Febbraio per 3-1. Alla 23^a giornata si giocano i derby di ritorno: la Lazio vince per 2-1 scatenando tumulti indescrivibili allo stadio, mentre la Juventus non va oltre il pareggio con i granata, portando il divario a 4 punti. Dopo un epico 3-3 a Napoli, le vittorie su Verona e Genoa e l'immeritata sconfitta a Torino contro i granata, il 12 Maggio 1974, battendo per 1-0 il Foggia, la Lazio si laurea per la prima volta Campione d'Italia. Retrocedono in Serie B il Genoa, il Foggia ed il Verona, queste ultime due per illecito sportivo, anche se i pugliesi erano retrocessi già sul campo. La Lega punirà infatti il Foggia con la penalizzazione di 6 punti, perché un suo tesserato aveva regalato all'arbitro Menicucci un prezioso orologio prima dell'ultima gara con il Milan. Il fatto, denunciato dal giudice di gara e ritenuto come un maldestro tentativo di corruzione, puniva così i pugliesi. Il Verona era invece riuscito a salvarsi con un solo punto di vantaggio dal Foggia, terzultimo in classifica. Un giornale napoletano lanciò un sospetto su una telefonata che avrebbe coinvolto Garonzi, presidente degli scaligeri, e l'attaccante del Napoli, Clerici (ex-gialloblu), alla vigilia di un caldissimo e decisivo Verona-Napoli, poi finito 1-0 per i gialloblu. Il contenuto della conversazione, da un iniziale scambio di saluti tra vecchi amici, si sarebbe poi spostato su una generica promessa del patron gialloblu di un interessamento per cercare di trovare all'attempato attaccante partenopeo un futuro extra-calcistico, promettendo una concessionaria FIAT a Sao Paulo. La cosa insospettì non poco la Caf, che dopo aver ascoltato gli interessati ed aver riscontrato delle contraddizioni nell'impianto difensivo dell'imputato principale (Garonzi, che prima negò poi confermò), decise di retrocedere i veneti all'ultimo posto della classifica. La Sampdoria, pur arrivata penultima, viene ripescata, ritrovandosi a metà Luglio di nuovo nella massima serie. Vengono promosse in Serie A la Ternana, l'Ascoli Calcio e il Varese, mentre il Bologna vince la Coppa Italia.