Piazza d'Armi: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 9: | Riga 9: | ||
Nella primavera del [[1904]], in Piazza d'Armi si svolse la prima partita di calcio a Roma e fu tra la Lazio e la [[Venerdi 15 Maggio 1904 - Roma, Campo "Piazza d'Armi" - Lazio-Virtus 3-0|Virtus]] (società nata, per altro, ad opera di alcuni soci dissidenti della Lazio) e vide i biancocelesti prevalere per 3-0. Le reti furono segnate tutte da [[Ancherani Sante|Sante Ancherani]]. |
Nella primavera del [[1904]], in Piazza d'Armi si svolse la prima partita di calcio a Roma e fu tra la Lazio e la [[Venerdi 15 Maggio 1904 - Roma, Campo "Piazza d'Armi" - Lazio-Virtus 3-0|Virtus]] (società nata, per altro, ad opera di alcuni soci dissidenti della Lazio) e vide i biancocelesti prevalere per 3-0. Le reti furono segnate tutte da [[Ancherani Sante|Sante Ancherani]]. |
||
Questa fu la prima Lazio della storia: [[ |
Questa fu la prima Lazio della storia: [[Volpi Carlo|Volpi]]-[[Grassi|Grassi]]-[[Grifoni Alceste|Grifoni]]-[[Pollina Romolo|Pollina]]-[[D'Amico Giuseppe|D'Amico]]-[[Mariotti Guido|Mariotti]]-[[Pellegrini Fernando|Pellegrini]]-[[Ricci|Ricci]]-[[Ancherani Sante|Ancherani]]-[[Masini Tito|Masini]]-[[Golini Angelo|Golini]]. |
||
Ogni altra pseudo-interpretazione circa la primogenitura del calcio a Roma è destinata a naufragare di fronte ad un dato storico incontrovertibile e non revisionabile. La Lazio si allenò e giocò a Piazza d'Armi dal [[1901]] al [[1905]], quando si trasferì al [[Parco dei Daini]] di Villa Borghese. |
Ogni altra pseudo-interpretazione circa la primogenitura del calcio a Roma è destinata a naufragare di fronte ad un dato storico incontrovertibile e non revisionabile. La Lazio si allenò e giocò a Piazza d'Armi dal [[1901]] al [[1905]], quando si trasferì al [[Parco dei Daini]] di Villa Borghese. |
||
Versione delle 20:00, 21 gen 2012

La Piazza d'Armi era un vasto quadrilatero in pianura delimitato dagli attuali Viali Carso, Angelico, delle Milizie e Lungotevere Oberdan. Il suo perimetro misurava m. 3.884 e il tratto di Viale delle Milizie da Viale Angelico al Lungotevere era lungo m. 1.000 precisi.
Esso era usato per le esercitazioni militari durante le mattinate, mentre il pomeriggio veniva frequentato da sportivi di varie discipline. Nel 1911 divenne sede dei padiglioni dell'Esposizione per i 50 anni del Regno d'Italia. La grande piazza in seguito fu edificata per dar vita a molta parte del Quartiere Prati, voluto dal sindaco Ernesto Nathan. In questo luogo i soci della Lazio si allenavano al podismo ed al calcio e qui furono posizionate le prime porte di legno costruite dal falegname Alberto Canalini che aveva la bottega adiacente alla sede di Via Valadier.
Nella primavera del 1904, in Piazza d'Armi si svolse la prima partita di calcio a Roma e fu tra la Lazio e la Virtus (società nata, per altro, ad opera di alcuni soci dissidenti della Lazio) e vide i biancocelesti prevalere per 3-0. Le reti furono segnate tutte da Sante Ancherani.
Questa fu la prima Lazio della storia: Volpi-Grassi Carlo-Grifoni-Pollina-D'Amico-Mariotti-Pellegrini-Ricci Augusto-Ancherani-Masini-Golini.
Ogni altra pseudo-interpretazione circa la primogenitura del calcio a Roma è destinata a naufragare di fronte ad un dato storico incontrovertibile e non revisionabile. La Lazio si allenò e giocò a Piazza d'Armi dal 1901 al 1905, quando si trasferì al Parco dei Daini di Villa Borghese.
Scatti moderni degli assi stradali delimitanti l'antica Piazza d'Armi
-
Foto 1: Viale Angelico (foto: F.Bellisario ©) .
-
Foto 2: Viale delle Milizie (foto: F.Bellisario ©).
-
Foto 3: Viale Carso (foto: F.Bellisario ©) .
-
Foto 4: Lungotevere Oberdan (foto: F.Bellisario ©) .
-
Foto 5: Un'area dell'ex Piazza d'Armi oggi occupata da un deposito dell'ATAC( foto: F.Bellisario ©) .
-
Foto 6: Gran parte dell'area sulla riva destra del Tevere, dove sorgeva la Piazza d'Armi, è oggi inurbata (foto: F.Bellisario ©) .
-
Foto 7: Sul fondo tratto del Lungotevere che costituiva uno dei limiti della Piazza d'Armi. L'"otto" della Lazio si sta allenando, come fa da 112 anni in nome dello Sport, sul suo fiume (foto: F.Bellisario ©) .