Romagnoli (II) Italo: differenze tra le versioni

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Jolly, nato a Pescara il 21 febbraio 1916, deceduto a Portici (NA) il 25 luglio 2009.

Inizia con il Pescara, nel 1935/36 passa alla Fiorentina, ed esordisce in serie A. Nelle stagioni 1936/37 e 1937/38 milita nella Lucchese, da cui lo preleva il Napoli. Con i partenopei gioca fino al 1940, per poi essere acquistato dalla Lazio in cui rimane per tre stagioni. Nel primo campionato del dopoguerra, il 1945/46, milita nella squadra della sua città natale, nel secondo nel Portici. L'ultimo campionato lo gioca di nuovo con il Napoli nella stagione 1946/47. Fu soprannominato "Palla di gomma" per le sue doti acrobatiche. E' stato un giocatore molto versatile e in possesso di grande dinamicità. Con la Lazio colleziona 78 presenze e 8 reti in Campionato.

Galleria di immagini
Italo Romagnoli
Romagnoli nel Napoli
Una caricatura di Italo Romagnoli
Un disegno del Littoriale del 1941
Dall'Annuario dello Sport del 1942

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 Jolly, nato a Pescara il [[21 febbraio]] [[1916]], deceduto a Portici (NA) il [[25 luglio]] [[2009]].
-Inizia con il Pescara, nel [[1935/36]] pasda alla [[Fiorentina]], ed esordisce in [[serie A]]. Nelle stagioni [[1936/37]] e [[1937/38]] milita nella [[Lucchese]], da cui lo preleva il [[Napoli SSC|Napoli]]. Con i partenopei gioca fino al [[1940]], per poi essere acquistato dalla Lazio in cui rimane per tre stagioni. Nel primo [[campionato]] del dopoguerra, il [[1945/46]], milita  nella squadra della sua città natale, nel secondo nel Portici. L'ultimo [[campionato]] lo gioca di nuovo con il [[Napoli SSC|Napoli]] nella stagione [[1946/47]]. Fu soprannominato "Palla di gomma" per le sue doti acrobatiche. E' stato un giocatore molto versatile e in possesso di grande dinamicità. Con la Lazio colleziona 78 presenze e 8 reti in [[Campionato]].
+Inizia con il Pescara, nel [[1935/36]] passa alla [[Fiorentina]], ed esordisce in [[serie A]]. Nelle stagioni [[1936/37]] e [[1937/38]] milita nella [[Lucchese]], da cui lo preleva il [[Napoli SSC|Napoli]]. Con i partenopei gioca fino al [[1940]], per poi essere acquistato dalla Lazio in cui rimane per tre stagioni. Nel primo [[campionato]] del dopoguerra, il [[1945/46]], milita  nella squadra della sua città natale, nel secondo nel Portici. L'ultimo [[campionato]] lo gioca di nuovo con il [[Napoli SSC|Napoli]] nella stagione [[1946/47]]. Fu soprannominato "Palla di gomma" per le sue doti acrobatiche. E' stato un giocatore molto versatile e in possesso di grande dinamicità. Con la Lazio colleziona 78 presenze e 8 reti in [[Campionato]].
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