Ielpo Mario: differenze tra le versioni
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Nonostante l'impegno professionistico si è laureato in Giurisprudenza. Cresciuto nel vivaio della Lazio fu mandato a farsi le ossa nel |
Nonostante l'impegno professionistico si è laureato in Giurisprudenza. Cresciuto nel vivaio della Lazio fu mandato a farsi le ossa nel Siena in [[serie C]] nel [[1984/85]]. L'anno seguente tornò a Roma e in biancoceleste giocò per due campionati in [[Serie B]], collezionando 20 partite in totale. La Lazio non ebbe fiducia in lui e lo cedette al Cagliari dove rimase per ben cinque stagioni, fino al campionato [[1992/93]]. |
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Nel frattempo era maturato e con i sardi mise in luce tutte le sue buone qualità costituite da colpo d'occhio, potenza fisica (m 1,85 per kg 82) e tempismo. Fu ceduto al [[Milan AC|Milan]] dove rimase 3 anni e mezzo, giocando solo tre partite. Ma Mario nel frattempo studiava duramente e non gli pesò il non essere protagonista in campo. Gli ultimi due campionati, prima del ritiro, li trascorse con il [[Genoa]] da titolare per chiudere infine la carriera nel [[1997/98]]. Attualmente è commentatore televisivo. |
Nel frattempo era maturato e con i sardi mise in luce tutte le sue buone qualità costituite da colpo d'occhio, potenza fisica (m 1,85 per kg 82) e tempismo. Fu ceduto al [[Milan AC|Milan]] dove rimase 3 anni e mezzo, giocando solo tre partite. Ma Mario nel frattempo studiava duramente e non gli pesò il non essere protagonista in campo. Gli ultimi due campionati, prima del ritiro, li trascorse con il [[Genoa]] da titolare per chiudere infine la carriera nel [[1997/98]]. Attualmente è commentatore televisivo. |
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Versione delle 15:29, 13 mar 2010
Portiere, nato a Roma l'8 giugno 1963.
Nonostante l'impegno professionistico si è laureato in Giurisprudenza. Cresciuto nel vivaio della Lazio fu mandato a farsi le ossa nel Siena in serie C nel 1984/85. L'anno seguente tornò a Roma e in biancoceleste giocò per due campionati in Serie B, collezionando 20 partite in totale. La Lazio non ebbe fiducia in lui e lo cedette al Cagliari dove rimase per ben cinque stagioni, fino al campionato 1992/93.
Nel frattempo era maturato e con i sardi mise in luce tutte le sue buone qualità costituite da colpo d'occhio, potenza fisica (m 1,85 per kg 82) e tempismo. Fu ceduto al Milan dove rimase 3 anni e mezzo, giocando solo tre partite. Ma Mario nel frattempo studiava duramente e non gli pesò il non essere protagonista in campo. Gli ultimi due campionati, prima del ritiro, li trascorse con il Genoa da titolare per chiudere infine la carriera nel 1997/98. Attualmente è commentatore televisivo.
