Domenica 3 ottobre 1982 - San Benedetto del Tronto, stadio Fratelli Ballarin - Sambenedettese-Lazio 0-1: differenze tra le versioni

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Settimana di fuoco a [[Tor Di Quinto]], dove mister [[Clagluna Roberto|Clagluna]] è sotto pressione per le scarse prestazioni della Lazio.
Durante la settimana viene perfezionato l'acquisto del difensore centrale [[Miele Renato|Renato Miele]] già cresciuto nelle file delle giovanili, proveniente dal [[Catania AC|Catania]].
Inoltre viene promosso titolare il giovane portiere di riserva [[Orsi Fernando|Fernando Orsi]] romano di via dei montiMonti tiburtini,Tiburtini con un passato giallorosso, e il giovane difensore della primavera [[Saltarelli Marco| Saltarelli]].
La nuova Lazio, impegnata a San Benedetto, come per incanto gioca un nuovo calcio armonioso e, sospinta da un grande [[Manfredonia Lionello|Manfredonia]], che segna la rete decisiva (prima nella sua carriera in campionato), vince la gara, grazie anche alle parate miracolose del giovane Orsi.
 
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Versione delle 18:39, 22 mar 2008

Domenica 3 Ottobre 1982

Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie B 1982/83 - 4ª giornata - Sambenedettese-Lazio 0-1

Sambenedettese: Minguzzi, Ipsaro Passione, Petrangeli, Schiavi, Cagni, Rossinelli, Gentilini (46' Perrotta), B.Ranieri, Silva, F.Speggiorin (65' Lunerti), Caccia. All

Lazio: Orsi, Podavini, Saltarelli, Vella, Miele, Manfredonia, Ambu (77' D'Amico), Montesi, Giordano, Badiani, Surro. All. Clagluna

Arbitro: D'Elia (Salerno)

Marcatori: 41' Manfredonia (L)

La rete di Manfredonia

Settimana di fuoco a Centro Sportivo Tor di Quinto-Tommaso Maestrelli, dove mister Clagluna è sotto pressione per le scarse prestazioni della Lazio. Durante la settimana viene perfezionato l'acquisto del difensore centrale Renato Miele già cresciuto nelle file delle giovanili, proveniente dal Catania. Inoltre viene promosso titolare il giovane portiere di riserva Fernando Orsi romano di via dei Monti Tiburtini con un passato giallorosso, e il giovane difensore della primavera Saltarelli. La nuova Lazio, impegnata a San Benedetto, come per incanto gioca un nuovo calcio armonioso e, sospinta da un grande Manfredonia che segna la rete decisiva (prima nella sua carriera in campionato), vince la gara grazie anche alle parate miracolose del giovane Orsi.