Dagianti Vittorio: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 5: | Riga 5: | ||
Centrocampista, nato a Roma il [[10 maggio]] [[1919]]. Deceduto a Teramo il [[4 giugno]] [[1994]]. Cresciuto nella società Lazio, con la quale vinse il Campionato Federale Romano Ragazzi nella stagione [[1934/35]]. Soprannominato dai compagni "il pirolo". |
Centrocampista, nato a Roma il [[10 maggio]] [[1919]]. Deceduto a Teramo il [[4 giugno]] [[1994]]. Cresciuto nella società Lazio, con la quale vinse il Campionato Federale Romano Ragazzi nella stagione [[1934/35]]. Soprannominato dai compagni "il pirolo". |
||
Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal [[1939]]. Passa poi alla [[Roma]], con la quale sarà protagonista di un episodio controverso. In una partita di [[Coppa Italia]] a Torino contro i granata, il guardalinee Masseroni, in una rissa scoppiata in campo, viene colpito con un calcio allo stomaco. L'arbitro accuserà Amadei, che verrà prima squalificato a vita e poi amnistiato. In realtà il vero colpevole era proprio Dagianti. Nel [[1946/47]] passa alla Salernitana. Come allenatore ha guidato la Stefer |
Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal [[1939]]. Passa poi alla [[Roma]], con la quale sarà protagonista di un episodio controverso. In una partita di [[Coppa Italia]] a Torino contro i granata, il guardalinee Masseroni, in una rissa scoppiata in campo, viene colpito con un calcio allo stomaco. L'arbitro accuserà Amadei, che verrà prima squalificato a vita e poi amnistiato. In realtà il vero colpevole era proprio Dagianti. Nel [[1946/47]] passa alla Salernitana. Come allenatore ha guidato la Stefer con la quale ha vinto nel [[1972]] il premio "Seminatore d'Oro" per i Dilettanti. |
||
Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in [[Campionato]]. |
Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in [[Campionato]]. |
||
Versione delle 21:36, 20 mar 2010


Centrocampista, nato a Roma il 10 maggio 1919. Deceduto a Teramo il 4 giugno 1994. Cresciuto nella società Lazio, con la quale vinse il Campionato Federale Romano Ragazzi nella stagione 1934/35. Soprannominato dai compagni "il pirolo". Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal 1939. Passa poi alla Roma AS, con la quale sarà protagonista di un episodio controverso. In una partita di Coppa Italia a Torino contro i granata, il guardalinee Masseroni, in una rissa scoppiata in campo, viene colpito con un calcio allo stomaco. L'arbitro accuserà Amadei, che verrà prima squalificato a vita e poi amnistiato. In realtà il vero colpevole era proprio Dagianti. Nel 1946/47 passa alla Salernitana. Come allenatore ha guidato la Stefer con la quale ha vinto nel 1972 il premio "Seminatore d'Oro" per i Dilettanti.
Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in Campionato.
-
Dagianti è il primo a sinistra con il numero 8. La partita è Inter-Lazio (1-1) del 23 febbraio 1941.
