Il Ritiro 1955: differenze tra le versioni
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Il ritiro estivo della stagione [[1955/56]] fu svolto a [[Campobasso]]. La Lazio rimase nel capoluogo molisano dal 6 al [[28 agosto]] [[1955]]. Inizialmente non fecero parte della comitiva [[Selmosson Bengt Arne|Selmosson]] e [[Bettini Lorenzo|Bettini]], in disaccordo con la società per l'ingaggio, [[Sentimenti (V) Primo|Sentimenti (V)]] infortunato e [[Martegani Enrique|Martegani]] che ebbe un amnistia perchè condannato dalla giustizia sportiva nella stagione precedente, quando era nel Palermo. Appianati i contrasti, il giorno [[13 agosto]] tutti gli effettivi furono a dsposizione dell'allenatore [[Ferrero Luigi|Ferrero]]. A coadiuvare il trainer c'erano pure il preparatore [[Silvestri Fernando|Silvestri]], l'addetto alla squadra [[Parola Carlo|Parola]] e il massaggiatore [[Fortunati Amedeo|Fortunati]]. Saltuariamente era presente anche il segretario [[Ricciardi Alfonso|Ricciardi]]. La preparazione fu inizialmente di tipo atletico con molta ginnastica, lunghe corse nei boschi, impegnative passeggiate pomeridiane e corse veloci sul campo d'allenamento. Il giorno 17 fece la sua apparizione il pallone e iniziò la fase tattica e tecnica. Come al solito le sedute si concludevano con accanite partite interne e, in seguito, con match contro formazioni miste minori locali. Il 25 agosto la Lazio si trasferì a Piombino dove, sul campo sportivo della Magona, svolse la seconda parte di ritiro fino al giorno |
Il ritiro estivo della stagione [[1955/56]] fu svolto a [[Campobasso]]. La Lazio rimase nel capoluogo molisano dal 6 al [[28 agosto]] [[1955]]. Inizialmente non fecero parte della comitiva [[Selmosson Bengt Arne|Selmosson]] e [[Bettini Lorenzo|Bettini]], in disaccordo con la società per l'ingaggio, [[Sentimenti (V) Primo|Sentimenti (V)]] infortunato e [[Martegani Enrique|Martegani]] che ebbe un amnistia perchè condannato dalla giustizia sportiva nella stagione precedente, quando era nel Palermo. Appianati i contrasti, il giorno [[13 agosto]] tutti gli effettivi furono a dsposizione dell'allenatore [[Ferrero Luigi|Ferrero]]. A coadiuvare il trainer c'erano pure il preparatore [[Silvestri Fernando|Silvestri]], l'addetto alla squadra [[Parola Carlo|Parola]] e il massaggiatore [[Fortunati Amedeo|Fortunati]]. Saltuariamente era presente anche il segretario [[Ricciardi Alfonso|Ricciardi]]. La preparazione fu inizialmente di tipo atletico con molta ginnastica, lunghe corse nei boschi, impegnative passeggiate pomeridiane e corse veloci sul campo d'allenamento. Il giorno 17 fece la sua apparizione il pallone e iniziò la fase tattica e tecnica. Come al solito le sedute si concludevano con accanite partite interne e, in seguito, con match contro formazioni miste minori locali. Il 25 agosto la Lazio si trasferì a Piombino dove, sul campo sportivo della Magona, svolse la seconda parte di ritiro fino al giorno 2 settembre. Il giorno 28 fu giocata, in Toscana, la partita con il Livorno per la Coppa del Presidente e successivamente la squadra fu impegnata a Piombino, a Terni e all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] con Udinese e Roma per la Coppa Zenobi. Il campionato cominciò il giorno [[18 settembre]] e vide la Lazio giocare a Padova. |
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Versione delle 22:51, 30 apr 2010


Il ritiro estivo della stagione 1955/56 fu svolto a Campobasso. La Lazio rimase nel capoluogo molisano dal 6 al 28 agosto 1955. Inizialmente non fecero parte della comitiva Selmosson e Bettini, in disaccordo con la società per l'ingaggio, Sentimenti (V) infortunato e Martegani che ebbe un amnistia perchè condannato dalla giustizia sportiva nella stagione precedente, quando era nel Palermo. Appianati i contrasti, il giorno 13 agosto tutti gli effettivi furono a dsposizione dell'allenatore Ferrero. A coadiuvare il trainer c'erano pure il preparatore Silvestri, l'addetto alla squadra Parola e il massaggiatore Fortunati. Saltuariamente era presente anche il segretario Ricciardi. La preparazione fu inizialmente di tipo atletico con molta ginnastica, lunghe corse nei boschi, impegnative passeggiate pomeridiane e corse veloci sul campo d'allenamento. Il giorno 17 fece la sua apparizione il pallone e iniziò la fase tattica e tecnica. Come al solito le sedute si concludevano con accanite partite interne e, in seguito, con match contro formazioni miste minori locali. Il 25 agosto la Lazio si trasferì a Piombino dove, sul campo sportivo della Magona, svolse la seconda parte di ritiro fino al giorno 2 settembre. Il giorno 28 fu giocata, in Toscana, la partita con il Livorno per la Coppa del Presidente e successivamente la squadra fu impegnata a Piombino, a Terni e all'Olimpico con Udinese e Roma per la Coppa Zenobi. Il campionato cominciò il giorno 18 settembre e vide la Lazio giocare a Padova.
