Lisardi William

William Lisardi

Littoriale del 20 febbraio 1936

Avro 691 "Lancastrian"

Atleta della sezione nuoto. Nasce il 21 febbraio 1914 a Sassoferrato (AN). Figlio di funzionario che lavora nelle ambasciate, trascorre la sua infanzia in giro per il mondo. Nel 1934 rientra in Italia, animato dalle sue grandi passioni che sono il nuoto e l'aviazione.

Fa parte della storia del nuoto italiano. Gareggiando per la S.S. Lazio, Lisardi ottiene numerose vittorie, inclusi titoli italiani sia a livello individuale che in staffetta.

Nel 1934 vince i campionati italiani con la staffetta 3 x 100 misti insieme ai compagni di squadra Scalia e Benuzzi con il tempo di 3'49"00. Il 27 luglio dello stesso anno è nella staffetta della S.S. Lazio (Giunta, Baldo, Lisardi, Lacchè ) che a L'Aquila con 4'19"80 fissa un nuovo record italiano nella 4 x 100 stile libero.

Nei campionati italiani disputati a Roma nel 1936, è campione italiano dei 100 metri stile libero (1'03"70).

Nel settembre dell'anno successivo, nei campionati italiani disputati a Genova, è all'apice della carriera. Bissa il titolo di campione d'italia dei 100 metri stile libero con il nuovo record italiano di 1'00"30,un primato che resisterà per ben 11 anni. Inoltre ottiene anche la vittoria nella 3 x 100 misti con Ghira e Schipizza con il tempo di 3'37"70.

Il suo ultimo record è del 24 settembre 1938, in nazionale, nella staffetta 4 x 100 (Vittori, Gambetta, Luciani, Lisardi) con il tempo di 4'11"50.

L'altra passione di Lisardi, come detto, è l'aviazione. Alla fine del 1937 è assunto come pilota dalla compagnia civile Ala Littoria, successivamente entra a far parte, come pilota, della LATI (Linee Aeree Transcontinentali Italiane). Il volo Roma-Rio De Janeiro è diviso in quattro tratte, e, insieme al collega pilota Mencarelli, è sul primo volo che da Recife giunge Rio il 17 dicembre 1939. L'Italia entra in guerra e Lisardi è richiamato nel Comando Servizi Aerei Speciali. Nominato ufficiale pilota è impegnato sia nei trasporti di truppe che di materiali.

Nel marzo 1942 è al comando di un trimotore quando a causa di cattivo tempo atterra su una strada nei pressi di Corinto. Tuttavia il giorno seguente riusce a far decollare l'aereo e riportarlo all'aeroporto di Atene. Dopo gli allori conseguiti in ambito sportivo con la Lazio, grazie a questo evento ottiene una medaglia di bronzo al valore aeronautico.

Quando avviene l'armistizio l'8 settembre 1943 si trova a Roma ma per non seguire il suo vecchio reparto nell'aviazione della Repubblica Sociale si dà alla clandestinità.

Nell'immediato dopoguerra, in Argentina, prosegue la carriera come primo pilota nella compagnia aerea civile FAMA. La stessa, nel maggio 1947 acquista dall'Inghilterra tre quadrimotori Avro 691 "Lancastrian" per trasporto passeggeri, derivati dal noto bombardiere bellico.

Il 2 giugno ,mentre è alla guida di uno di questi esemplari, a causa di avverse condizioni metereologiche, l'aereo precipita in fase di atterraggio a Natal. Si conteranno 15 supertiti e 6 morti, uno dei quali è proprio Lisardi.

Palmares

• - 1934 - Staffetta 3 x 100 artistica (Scalia, Benuzzi, Lisardi)

• - 1936 - 100 metri stile libero

• - 1937 - 100 metri stile libero

• - 1937 - Staffetta 3 x 100 artistica (Ghira, Schipizza, Lisardi)