Regni Giorgio

Giorgio Regni

Giorgio Regni è nato a Roma il 18 gennaio 1964.

In qualità di Allenatore dell'Under 21, ha fatto parte dello Staff Tecnico della sezione di Calcio a 5 Femminile della SS Lazio nella stagione 2013/14.

Intervista pubblicata il 17 Giugno 2013 sul Sito Ufficiale: Un’altra piccola Lazio sta nascendo. E’ l’Under 21 della S.S. Lazio Calcio a 5 Femminile allenata la prossima stagione da Giorgio Regni. Ragazze giovani e con tanta voglia di crescere e perché no, un giorno, esordire in Serie A con la squadra di Mister Calabria. Giorgio, sei felice di essere a capo di un progetto giovanile importante? “Sicuramente si. Ho sempre sostenuto che nel femminile andavano creati al più presto i settori giovanili sin dalla fine degli anni novanta al Forum SC. Nelle mie società li ho quasi sempre avuti, togliendomi grandi soddisfazioni. Oltretutto con la Lazio è riprendere un discorso interrotto sei anni fa quando cambiò la proprietà della società”. Come vedi la Lazio senior? “Dalle prime anticipazioni e rumors di mercato, sembra che la dirigenza punti molto in alto. Del resto credo che per come sia finita la scorsa stagione la voglia di riscatto sia enorme. Oltretutto la scelta dell'allenatore David Calabria, credo sia sinonimo di garanzia”. Quali sono i prossimi passi del vivaio bianco celeste? “Ci stiamo muovendo cercando le ragazze più giovani e più promettenti sul territorio. Ma parallelamente anche progettando la crescita di ragazze alle prime armi, ma con tanta voglia di migliorare”. Staff e giocatrici, puoi anticiparci qualcosa? “Ci sono ancora alcuni tasselli da definire. Lo staff tecnico sarà in stretta collaborazione con quello della prima squadra e su queste basi stiamo lavorando. Ci sarà anche una collaborazione tecnica al femminile che si sta rivelando anche un'ottima scouting. Per le ragazze abbiamo già un gruppetto di oltre una decina di giocatrici. Se vuoi un nome ti faccio quello del futuro capitano: Marta Schirò”. I tuoi obiettivi? “L'obiettivo principale di chi guida un settore giovanile è far crescere le proprie atlete e vederne il maggior numero possibile arrivare in Serie A, o comunque farle diventare giocatrici. Mi piacerebbe vedere nuove Moroni, Astegiano, Agnello, ecc, accolte a 10/12 anni e oggi titolari di Serie A. Approfitto per ringraziare la dirigenza della società che mi ha dato fiducia e che mi ha dato la possibilità di fare il lavoro che più mi piace, collaborando con uno staff di "maestri".

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