Bergodi Cristiano: differenze tra le versioni

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Difensore, nato a Bracciano (RM) il [[14 ottobre]] [[1964]].
Difensore, nato a Bracciano (RM) il [[14 ottobre]] [[1964]].


Cresciuto nelle giovanili. Viene acquistato nel [[1989]] dal [[Pescara]]. Disputa cinque stagioni in maglia biancoceleste. Nel [[1996]] viene ceduto al [[Padova]]. Con la Lazio colleziona 160 presenze e 4 reti in [[Campionato]]. E' stato un giocatore dal carattere deciso e fornito di una generosità che lo ha portato ad avere un rendimento complessivo molto soddisfacente anche grazie a mezzi fisici notevoli. Tifoso laziale e per questo molto amato dai sostenitori biancocelesti, ha dato il meglio di sé nei numerosi [[derby]] disputati.
Cresciuto nelle giovanili.
Viene acquistato nel [[1989]] dal Pescara. Disputa cinque stagioni in maglia biancoceleste.
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Nella stagione [[2004/05]] è l'allenatore in seconda di [[Caso Domenico|Caso]]. Ha allenato Imolese, [[Sassuolo]], Nacional Bucarest (portandola alla finale di Coppa romena), Cluj (terzo posto in [[campionato]]), Rapid Bucarest (con la quale ha vinto la Supercoppa romena), Politecnica Iasi. Nel giugno del [[2009]] diventa allenatore dello [[Steaua Bucarest]] ma viene sollevato dall'incarico a settembre a causa di un diverbio con il presidente della squadra. Dalla stagione [[2010/11]] è allenatore del [[Modena]] in [[Serie B]] e il [[14 novembre]] [[2011]] viene esonerato. Il [[20 novembre]] [[2012]] viene chiamato alla guida del [[Pescara]] in [[Serie A]] dove rimane fino al [[3 marzo]] [[2013]] quando, con gli abruzzesi ultimi in classifica, viene a sua volta esonerato. Nel settembre [[2013]] viene chiamato alla guida del [[Brescia]] al posto di Maifredi, ma viene esonerato ai primi di marzo [[2014]].
E' stato un giocatore dal carattere deciso e fornito di una generosità che lo ha portato ad avere un rendimento complessivo molto soddisfacente anche grazie a mezzi fisici notevoli. Tifoso laziale e per questo molto amato dai sostenitori biancocelesti, ha dato il meglio di sé nei numerosi derby disputati.


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Nella stagione [[2004/05]] è l'allenatore in seconda di [[Caso Domenico|Caso]].

Ha allenato Imolese, Sassuolo, Nacional Bucarest (portandola alla finale di Coppa romena), Cluj (terzo posto in campionato), Rapid Bucarest (con la quale ha vinto la Supercoppa romena), Politecnica Iasi.
Nel giugno del [[2009]] diventa allenatore dello Steaua Bucarest, viene sollevato dall'incarico a settembre a causa di un diverbio con il presidente della squadra.
Dalla stagione [[2010/11]] è allenatore del Modena in [[Serie B]].
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== Palmares ==
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Immagine:Lug2000ForzaLazio59.jpg|Forza Lazio di Luglio 2000
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Immagine:23aprile95.jpg|L'esultanza di Cristiano in un derby
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Immagine:bergodi_modena.jpg|Bergodi sulla panchina del Modena
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Immagine:Bergodi Modena.jpg|Bergodi allenatore del Modena
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[[Categoria:Biografie|Bergodi, Cristiano]]
[[Categoria:Biografie|Bergodi, Cristiano]]

Versione delle 22:10, 12 ago 2014

Cristiano Bergodi
Cristiano Bergodi capitano biancoceleste

Difensore, nato a Bracciano (RM) il 14 ottobre 1964.

Cresciuto nelle giovanili. Viene acquistato nel 1989 dal Pescara. Disputa cinque stagioni in maglia biancoceleste. Nel 1996 viene ceduto al Padova. Con la Lazio colleziona 160 presenze e 4 reti in Campionato. E' stato un giocatore dal carattere deciso e fornito di una generosità che lo ha portato ad avere un rendimento complessivo molto soddisfacente anche grazie a mezzi fisici notevoli. Tifoso laziale e per questo molto amato dai sostenitori biancocelesti, ha dato il meglio di sé nei numerosi derby disputati.

Nella stagione 2004/05 è l'allenatore in seconda di Caso. Ha allenato Imolese, Sassuolo, Nacional Bucarest (portandola alla finale di Coppa romena), Cluj (terzo posto in campionato), Rapid Bucarest (con la quale ha vinto la Supercoppa romena), Politecnica Iasi. Nel giugno del 2009 diventa allenatore dello Steaua Bucarest ma viene sollevato dall'incarico a settembre a causa di un diverbio con il presidente della squadra. Dalla stagione 2010/11 è allenatore del Modena in Serie B e il 14 novembre 2011 viene esonerato. Il 20 novembre 2012 viene chiamato alla guida del Pescara in Serie A dove rimane fino al 3 marzo 2013 quando, con gli abruzzesi ultimi in classifica, viene a sua volta esonerato. Nel settembre 2013 viene chiamato alla guida del Brescia al posto di Maifredi, ma viene esonerato ai primi di marzo 2014.



Palmares





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