Caso Domenico: differenze tra le versioni
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Dal 1992-93 al 1996-97 è l'allenatore della squadra Primavera. |
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Il primo anno arriva ad un passo dallo scudetto, perdendo in finale contro l'Atalanta. Vince lo scudetto nella stagione 1994-95, lanciando giocatori del calibro di Nesta, Di Vaio, Iannuzzi, Roma e Franceschini. |
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La gioia per la vittoria si unisce a quella di aver sconfitto la brutta malattia che lo colpisce proprio in quel periodo. |
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Dopo aver allenato Foggia, Chievo e Pistoiese, nel 2003-04 torna ad allenare la Primavera. |
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Nel 2004-05 viene chiamato dal presidente Lotito, per allenare la prima squadra. |
Nel 2004-05 viene chiamato dal presidente Lotito, per allenare la prima squadra. |
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Viene esonerato alla 16a giornata, dopo la sconfitta contro l'Udinese, e sostituito da Papadopulo. |
Viene esonerato alla 16a giornata, dopo la sconfitta contro l'Udinese, e sostituito da Papadopulo. |
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Versione delle 12:09, 7 apr 2008
Biografia
Centrocampista, nato a Eboli (Sa) il 9 Maggio 1954.
Giocatore
Viene acquistato nel 1985 dal Torino AC. Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste. Nel 1988 dopo la promozione in serie A, viene ceduto al Latina. Con la Lazio colleziona 94 presenze e 7 goals in Campionato.
Allenatore
Dal 1992-93 al 1996-97 è l'allenatore della squadra Primavera. Il primo anno arriva ad un passo dallo scudetto, perdendo in finale contro l'Atalanta. Vince lo scudetto nella stagione 1994-95, lanciando giocatori del calibro di Nesta, Di Vaio, Iannuzzi, Roma e Franceschini. La gioia per la vittoria si unisce a quella di aver sconfitto la brutta malattia che lo colpisce proprio in quel periodo. Dopo aver allenato Foggia, Chievo e Pistoiese, nel 2003-04 torna ad allenare la Primavera. Nel 2004-05 viene chiamato dal presidente Lotito, per allenare la prima squadra. Viene esonerato alla 16a giornata, dopo la sconfitta contro l'Udinese, e sostituito da Papadopulo.
