Vojak Antonio: differenze tra le versioni
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Fu preso su consiglio di [[Sclavi Ezio|Ezio Sclavi]] mentre era militare a Roma nel [[1924]]. Centravanti potente e coraggioso, dotato di un fisico atletico e aitante, si gettava su ogni pallone con estrema decisione. Terminata la leva ebbe offerte di carattere economico dalla [[Juventus]] e nonostante nella Lazio si trovasse bene, preferì partire anche perchè la società romana era improntata su di un assoluto dilettantismo. Dopo l'esperienza con i bianconeri passò sette stagioni con il [[Napoli SSC|Napoli]] (una presenza in nazionale, nel [[Napoli SSC|Napoli]], il [[14 febbraio]] [[1932]], Italia-Svizzera 3-0), successivamento militò nel [[Genoa|Genova 189]]3 e nella Lucchese. Dopo la fine della carriera divenne allenatore e guidò molte squadre tra cui [[Napoli SSC|Napoli]], Avellino ed EPA di Cipro. |
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''Nota:'' veniva spesso riportato come Vojack, Vojach e Vojak (I) per distinguerlo dal fratello minore Oliviero, giocatore di [[Juventus]] e [[Napoli SSC|Napoli]], morto a 21 anni ([[21 dicembre]] [[1932]]) a seguito di un intervento chirurgico per appendicite. Durante il fascismo il suo cognome fu italianizzato in Vogliani. |
''Nota:'' veniva spesso riportato come Vojack, Vojach e Vojak (I) per distinguerlo dal fratello minore Oliviero, giocatore di [[Juventus]] e [[Napoli SSC|Napoli]], morto a 21 anni ([[21 dicembre]] [[1932]]) a seguito di un intervento chirurgico per appendicite. Durante il fascismo il suo cognome fu italianizzato in Vogliani. |
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Versione delle 20:32, 17 dic 2015

Pioniere
Attaccante, nato a Pola (Istria) il 19 novembre 1904 e deceduto nel 1977.
Fu preso su consiglio di Ezio Sclavi mentre era militare a Roma nel 1924. Centravanti potente e coraggioso, dotato di un fisico atletico e aitante, si gettava su ogni pallone con estrema decisione. Terminata la leva ebbe offerte di carattere economico dalla Juventus e nonostante nella Lazio si trovasse bene, preferì partire anche perchè la società romana era improntata su di un assoluto dilettantismo. Dopo l'esperienza con i bianconeri passò sette stagioni con il Napoli (una presenza in nazionale, nel Napoli, il 14 febbraio 1932, Italia-Svizzera 3-0), successivamento militò nel Genova 1893 e nella Lucchese. Dopo la fine della carriera divenne allenatore e guidò molte squadre tra cui Napoli, Avellino ed EPA di Cipro.
Nota: veniva spesso riportato come Vojack, Vojach e Vojak (I) per distinguerlo dal fratello minore Oliviero, giocatore di Juventus e Napoli, morto a 21 anni (21 dicembre 1932) a seguito di un intervento chirurgico per appendicite. Durante il fascismo il suo cognome fu italianizzato in Vogliani.
- Galleria di immagini
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Vojak nel 1931 con la maglia del Napoli
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Una figurina di Vojak
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