Nedved Pavel: differenze tra le versioni
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Cresciuto prima nel TJ Skalná, dove inizia a calciare nel [[1977]] e poi dal [[1985]] nel RH Cheb, passa al glorioso Dukla Praga dove viene promosso in prima squadra nel [[1991]]. Nella stagione [[1992/93]] viene acquistato dallo [[Sparta Praga]] con cui gioca per cinque stagioni, realizzando 26 reti. Nel [[1996]] è protagonista di un [[X |
Cresciuto prima nel TJ Skalná, dove inizia a calciare nel [[1977]] e poi dal [[1985]] nel RH Cheb, passa al glorioso Dukla Praga dove viene promosso in prima squadra nel [[1991]]. Nella stagione [[1992/93]] viene acquistato dallo [[Sparta Praga]] con cui gioca per cinque stagioni, realizzando 26 reti. Nel [[1996]] è protagonista di un [[X Campionato Europeo per Nazioni Inghilterra 1996|Campionato Europeo]] brillante arrivando in finale con la sua Nazionale, al termine del quale, fortemente voluto dal tecnico biancoceleste [[Zeman Zdenek|Zdenek Zeman]], passa alla Lazio che vince l'asta con il [[PSV Eindhoven]] che aveva puntato gli occhi su di lui. Nel primo [[Campionato|campionato]] di [[Serie A]] in maglia biancazzurra trova per undici volte la via della rete. Nella stagione [[1997/98]] centra [[Mercoledì 29 aprile 1998 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Milan 3-1|il suo primo trofeo italiano]], la [[Coppa Italia]], mentre [[Mercoledì 6 maggio 1998 - Paris, stade Parc des Princes - Lazio-Inter 0-3|perde la finale]] di [[Coppa UEFA]]. La stagione successiva rifiuta un sontuoso contratto offertogli dall'[[Atletico Madrid]] e, malgrado un infortunio che lo blocca per molto tempo, vince la [[Supercoppa Italiana]] ([[Sabato 29 agosto 1998 - Torino, stadio Delle Alpi - Juventus-Lazio 1-2|realizzando una delle due reti]]) e la [[Coppa delle Coppe]] dove [[Mercoledì 19 maggio 1999 - Birmingham, Villa Park - RCD Mallorca-Lazio 1-2|realizza la marcatura decisiva]] per poi dar sfogo ad un'esultanza che contagia lo stadio. |
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La stagione [[1999/00]] inizia [[Venerdì 27 agosto 1999 - Montecarlo, stadio Louis II - Manchester United-Lazio 0-1|con la vittoria]] in [[Supercoppa Europea]] contro il forte [[Manchester United]]. Realizza 5 reti tra cui 2 "storiche": [[Domenica 9 gennaio 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Bologna 3-1|la prima]] contro il [[Bologna]] nel giorno del [[Centenario del 9 gennaio 2000|Centenario]] della Lazio, e l'altro nel [[Derby|derby]] di ritorno [[Sabato 25 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1|vinto dalla Lazio per 2-1]] e che riapre la rimonta sulla [[Juventus FC|Juventus]]. [[Domenica 14 maggio 2000 – Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0|Nell'ultima giornata]] si laurea [[Campione d'Italia]] nel finale drammatico di quel torneo. Nell'ultima sua stagione realizza 13 gol [[Venerdì 8 settembre 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 4-3|vincendo]] la [[Supercoppa Italiana]]. A fine stagione la Lazio è costretta a cederlo, dopo cinque anni, per far cassa e viene acquistato dalla [[Juventus FC|Juventus]]. Con i bianconeri gioca otto [[Campionato|campionati]] (247 presenze e 51 reti), vincendo il ''Pallone d'Oro'' nel [[2003]] ed il premio ''Guerin d'oro'' per la stagione [[2002/03]]. |
La stagione [[1999/00]] inizia [[Venerdì 27 agosto 1999 - Montecarlo, stadio Louis II - Manchester United-Lazio 0-1|con la vittoria]] in [[Supercoppa Europea]] contro il forte [[Manchester United]]. Realizza 5 reti tra cui 2 "storiche": [[Domenica 9 gennaio 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Bologna 3-1|la prima]] contro il [[Bologna]] nel giorno del [[Centenario del 9 gennaio 2000|Centenario]] della Lazio, e l'altro nel [[Derby|derby]] di ritorno [[Sabato 25 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1|vinto dalla Lazio per 2-1]] e che riapre la rimonta sulla [[Juventus FC|Juventus]]. [[Domenica 14 maggio 2000 – Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0|Nell'ultima giornata]] si laurea [[Campione d'Italia]] nel finale drammatico di quel torneo. Nell'ultima sua stagione realizza 13 gol [[Venerdì 8 settembre 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 4-3|vincendo]] la [[Supercoppa Italiana]]. A fine stagione la Lazio è costretta a cederlo, dopo cinque anni, per far cassa e viene acquistato dalla [[Juventus FC|Juventus]]. Con i bianconeri gioca otto [[Campionato|campionati]] (247 presenze e 51 reti), vincendo il ''Pallone d'Oro'' nel [[2003]] ed il premio ''Guerin d'oro'' per la stagione [[2002/03]]. |
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Versione delle 21:27, 17 ott 2019


Centrocampista, nato a Cheb (Repubblica Ceca) il 30 agosto 1972.
Cresciuto prima nel TJ Skalná, dove inizia a calciare nel 1977 e poi dal 1985 nel RH Cheb, passa al glorioso Dukla Praga dove viene promosso in prima squadra nel 1991. Nella stagione 1992/93 viene acquistato dallo Sparta Praga con cui gioca per cinque stagioni, realizzando 26 reti. Nel 1996 è protagonista di un Campionato Europeo brillante arrivando in finale con la sua Nazionale, al termine del quale, fortemente voluto dal tecnico biancoceleste Zdenek Zeman, passa alla Lazio che vince l'asta con il PSV Eindhoven che aveva puntato gli occhi su di lui. Nel primo campionato di Serie A in maglia biancazzurra trova per undici volte la via della rete. Nella stagione 1997/98 centra il suo primo trofeo italiano, la Coppa Italia, mentre perde la finale di Coppa UEFA. La stagione successiva rifiuta un sontuoso contratto offertogli dall'Atletico Madrid e, malgrado un infortunio che lo blocca per molto tempo, vince la Supercoppa Italiana (realizzando una delle due reti) e la Coppa delle Coppe dove realizza la marcatura decisiva per poi dar sfogo ad un'esultanza che contagia lo stadio.
La stagione 1999/00 inizia con la vittoria in Supercoppa Europea contro il forte Manchester United. Realizza 5 reti tra cui 2 "storiche": la prima contro il Bologna nel giorno del Centenario della Lazio, e l'altro nel derby di ritorno vinto dalla Lazio per 2-1 e che riapre la rimonta sulla Juventus. Nell'ultima giornata si laurea Campione d'Italia nel finale drammatico di quel torneo. Nell'ultima sua stagione realizza 13 gol vincendo la Supercoppa Italiana. A fine stagione la Lazio è costretta a cederlo, dopo cinque anni, per far cassa e viene acquistato dalla Juventus. Con i bianconeri gioca otto campionati (247 presenze e 51 reti), vincendo il Pallone d'Oro nel 2003 ed il premio Guerin d'oro per la stagione 2002/03.
Giocatore moderno, instancabile, tecnico, veloce, gioca a tutto campo e pressa. Inoltre è dotato di un tiro fortissimo con ambedue i piedi che gli ha permesso di segnare molte reti. La sua permanenza alla Lazio è coincisa con i più grandi trofei conquistati dalla società nella sua intera storia.
Con la Lazio colleziona 138 presenze e 33 reti in Campionato. Campione d'Italia nella stagione 1999/00. Nel febbraio 2009 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato al termine della stagione. Nell'ottobre 2010 diventa uno degli undici componenti del CdA della Juventus.
Palmares
- 1
Scudetto nel 1999/00 - 1
Coppa Italia nel 1997/98 - 1
Coppa Italia nel 1999/00 - 1
Supercoppa Italiana nel 1998 - 1
Supercoppa Italiana nel 2000 - 1
Coppa delle Coppe nel 1998/99 - 1
Supercoppa Europea nel 1999 - 1
Trofeo di Amsterdam 1999
- Galleria di immagini
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Con la nazionale
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Pavel Nedved
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Nedved in azione
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Forza Lazio di Luglio 2000
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Forza Lazio di Luglio 2000
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Forza Lazio di Luglio 2000
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Forza Lazio di Luglio 2000
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L'autobiografia
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