Manfrè (I) Guido: differenze tra le versioni

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Centrocampista, nato a Roma il 27 ottobre 1920 e deceduto il 15 febbraio 1997.

Cresciuto nelle giovanili. Nella stagione 1934/35 vinse il Campionato Federale Romano Ragazzi. Arrivò nella formazione titolare della Lazio nel campionato di guerra 1943/44 e vinse il titolo romano. Disputò alcuni incontri anche l'anno successivo arrivando a collezionare 16 presenze. All'inizio della guerra era stato fatto prigioniero in Grecia per poi essere liberato. Nel 1946 passò al Siracusa in Serie B. Giocò anche nel Catania, nella Maceratese, nel Benevento e nel Tivoli (1950/51). Tornato a Roma, giocò per diversi anni nell'A.C.I. Calcio a livello dilettantesco. Riposa a Roma al cimitero Flaminio.

Palmares

1 Campionato Romano di guerra 1943/44

Galleria di immagini
Lazio Roma 1-1 del 9 gennaio 1944, Manfrè è il primo in piedi a sinistra
(Gent.conc. Sig. Igino Manfrè)
Il retro della foto con le note autografe di Manfrè (il risultato della gara e l'anno sono errati)
(Gent.conc. Sig. Igino Manfrè)
Nel 1944/45 con Armandino Longhi
(Gent.conc. Sig. Igino Manfrè)
Manfrè "pulcino" nel 1933
Un'altra immagine di Manfrè nel 1933
Manfrè nel 1934
Guido Manfrè
Manfrè con il Catania nel 1940

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 Centrocampista, nato a Roma il [[27 ottobre]] [[1920]] e deceduto il [[15 febbraio]] [[1997]].
-Cresciuto nelle giovanili. Nella stagione [[1934/35]] vinse il [[Campionato]] Federale Romano Ragazzi. Arrivò nella formazione titolare della Lazio nel [[campionato]] di guerra [[1943/44]] e vinse il titolo romano. Disputò alcuni incontri anche l'anno successivo arrivando a collezionare 16 presenze. All'inizio della guerra era stato fatto prigioniero in Grecia per poi essere liberato. Nel [[1946]] passò al Siracusa in [[Serie B]]. Giocò anche nel [[Catania]], nella Maceratese e nel [[Benevento]]. Tornato a Roma, giocò per diversi anni nell'A.C.I. Calcio a livello dilettantesco. Riposa a Roma al cimitero Flaminio.
+Cresciuto nelle giovanili. Nella stagione [[1934/35]] vinse il [[Campionato]] Federale Romano Ragazzi. Arrivò nella formazione titolare della Lazio nel [[campionato]] di guerra [[1943/44]] e vinse il titolo romano. Disputò alcuni incontri anche l'anno successivo arrivando a collezionare 16 presenze. All'inizio della guerra era stato fatto prigioniero in Grecia per poi essere liberato. Nel [[1946]] passò al Siracusa in [[Serie B]]. Giocò anche nel [[Catania]], nella Maceratese, nel [[Benevento]] e nel Tivoli ([[1950/51]]). Tornato a Roma, giocò per diversi anni nell'A.C.I. Calcio a livello dilettantesco. Riposa a Roma al cimitero Flaminio.
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