Mancini Silvio: differenze tra le versioni

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Centromediano, nato a Roma il 12 settembre 1942. Soprannominato "Il Fachiro". Gioca con la Lazio per tre stagioni. E' il capitano della De Martino nella stagione 1962/63. Con la prima squadra prende parte all'amichevole Lazio-Napoli 1-5, partita organizzata per suggellare la riconciliazione tra biancocelesti e partenopei, dopo la mancata promozione in serie A della Lazio, a seguito del gol non concesso a Seghedoni la stagione precedente. Nel 1963/64 passa alla Massese in IV serie. Passa in seguito alla Fermana dove rimane per due anni. Nella seconda stagione a Fermo si rompe un ginocchio e l'infortunio lo costringe a restare fermo per 3 anni. Una volta ristabilitosi, viene chiamato dall'allenatore Lo Buono a Formia dove rimane per due anni. In seguito, sempre con Lo Buono disputa 4 stagioni con la maglia del Sora. Milita successivamente con Maia Cat (1973/74), Aprilia, Cerveteri e Torrimpietra.

Palmares

1 Torneo di Grasse 1962

Galleria di immagini
In allenamento a Tor di Quinto
In occasione di Lazio-Napoli 1-5, amichevole del 24 ottobre 1962
Con la Lazio al Torneo Nistri 1962
Con la Lazio al Torneo di Grasse 1962
Con la Lazio al Torneo di Grasse 1962
24 novembre 1962 - Cagliari-Lazio 0-0 (Campionato De Martino)
Con la Massese nel 1963/64
In un'altra foto con la Massese
Due immagini di Mancini ...
... con la maglia della Maia Cat

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 [[Immagine:ManciniSilvio2.jpg|thumb|left|Silvio Mancini]]
 Centromediano, nato a Roma il [[12 settembre]] [[1942]]. Soprannominato "Il Fachiro".
-Gioca con la Lazio per tre stagioni. E' il capitano della De Martino nella stagione [[1962/63]]. Con la prima squadra prende parte all'amichevole [[Mercoledì 24 ottobre 1962 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Napoli 1-5|Lazio-Napoli 1-5]], partita organizzata per suggellare la riconciliazione tra biancocelesti e partenopei, dopo la mancata promozione in serie A della Lazio, a seguito del gol non concesso a [[Seghedoni Gianni|Seghedoni]] la stagione precedente. Nel [[1963/64]] passa alla Massese in IV serie. Passa in seguito alla Fermana dove rimane per due anni. Nella seconda stagione a Fermo si rompe un ginocchio e l'infortunio lo costringe a restare fermo per 3 anni. Una volta ristabilitosi, viene chiamato dall'allenatore  [[Lo Buono Nicola|Lo Buono]] a Formia dove rimane per due anni. In seguito, sempre con [[Lo Buono Nicola|Lo Buono]] disputa 4 stagioni con la maglia del Sora. Milita successivamente con Maia Cat, Aprilia, Cerveteri e Torrimpietra.
+Gioca con la Lazio per tre stagioni. E' il capitano della De Martino nella stagione [[1962/63]]. Con la prima squadra prende parte all'amichevole [[Mercoledì 24 ottobre 1962 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Napoli 1-5|Lazio-Napoli 1-5]], partita organizzata per suggellare la riconciliazione tra biancocelesti e partenopei, dopo la mancata promozione in serie A della Lazio, a seguito del gol non concesso a [[Seghedoni Gianni|Seghedoni]] la stagione precedente. Nel [[1963/64]] passa alla Massese in IV serie. Passa in seguito alla Fermana dove rimane per due anni. Nella seconda stagione a Fermo si rompe un ginocchio e l'infortunio lo costringe a restare fermo per 3 anni. Una volta ristabilitosi, viene chiamato dall'allenatore  [[Lo Buono Nicola|Lo Buono]] a Formia dove rimane per due anni. In seguito, sempre con [[Lo Buono Nicola|Lo Buono]] disputa 4 stagioni con la maglia del Sora. Milita successivamente con Maia Cat (1973/74), Aprilia, Cerveteri e Torrimpietra.
 == Palmares ==