Pizzetti Alberto: differenze tra le versioni

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Con l'infortunio di Sclavi del febbraio [[1933]], sembra possibile un suo esordio con la maglia di titolare (Il quotidiano romano "Il Tevere" ne caldeggia l'impiego - Vedi box sottostante), ma la Lazio decide di non dargli fiducia e ingaggia [[Carniato Giovanni|Carniato]].
Con l'infortunio di Sclavi del febbraio [[1933]], sembra possibile un suo esordio con la maglia di titolare (Il quotidiano romano "Il Tevere" ne caldeggia l'impiego - Vedi box sottostante), ma la Lazio decide di non dargli fiducia e ingaggia [[Carniato Giovanni|Carniato]].


Nella stagione [[1933/34]] é ceduto al [[Sora]].
Nella stagione [[1933/34]] é ceduto al [[Sora]]. Nel [[1935/36]] gioca con la Virtus Nova.





Versione delle 17:33, 7 dic 2022

Alberto Pizzetti


Portiere. Prelevato dalla Virtus Goliarda, arriva alla Lazio nell'estate 1928 e rimane in organico dal 1928/29 al 1932/33, senza peraltro mai essere impiegato in partite ufficiali della prima squadra. Per lui solo amichevoli e partite con la squadra riserve nei Campionati di pertinenza.

Difende la porta della Lazio nell'amichevole Lazio-Budapesti III Kerulet (3-1) del 26 dicembre 1929. Nell'occasione si rende protagonista di un'ottima prestazione che viene evidenziata nella cronaca della gara, riportata su "Il Messaggero": ... qui a fare l'elogio del giovane Pizzetti al quale va tributata più di una lode. E' un portiere che ha veramente dinanzi a sè un grande avvenire. Non gli fanno difetto la classe e l'intuito; conosce a perfezione la tecnica; ragiona e non si lascia salire il sangue alla testa. Lo abbiamo visto in momenti più che sconcertanti vivere l'emozione del fuoco ma non perdersi mai d'animo. Ha questa grande dote e gli sono di sicuro ausilio l'abilità dei movimenti e il preciso piazzamento. Pizzetti non ha sfigurato dinanzi al suo glorioso avversario Feher che ieri ha fatto parate indescrivibili ...

Nel settembre 1931 passa in prestito al Monopòli ma poi rientra alla Lazio e riprende il posto di portiere di riserva dietro Sclavi e Bonadeo.

Con l'infortunio di Sclavi del febbraio 1933, sembra possibile un suo esordio con la maglia di titolare (Il quotidiano romano "Il Tevere" ne caldeggia l'impiego - Vedi box sottostante), ma la Lazio decide di non dargli fiducia e ingaggia Carniato.

Nella stagione 1933/34 é ceduto al Sora. Nel 1935/36 gioca con la Virtus Nova.