Salafia Alessandro: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:
Portiere, nato a Roma il [[25 giugno]] [[1965]].
Portiere, nato a Roma il [[25 giugno]] [[1965]].


Figlio d'arte (il padre ha difeso la porta di Romulea e Viterbese), è acquistato nel [[1985]] dall'Anzio, disputa una stagione in maglia biancoceleste.
Figlio d'arte (il padre ha difeso la porta di [[Romulea]] e [[Viterbese]]), è acquistato nel [[1985]] dall'[[Anzio]], disputa una stagione in maglia biancoceleste. Nella stagione [[1987/88]], tre le presenze nella Lazio che ottiene la promozione in [[Serie A]].
Nel [[1988]], dopo aver preso parte al ritiro precampionato, viene ceduto allo Jesi.
Nel [[1990/91]] milita nell'Ostia Mare (serie C2).
E' stato allenatore e preparatore dei portieri nel Nettuno.


Nell'estate del [[1988]], dopo aver preso parte al ritiro precampionato, viene ceduto allo [[Jesina|Jesi]]. Nel [[1990/91]] milita nell'[[Ostia Mare]] (serie C2).
Con la Lazio colleziona 3 presenze in [[Campionato]].


E' stato allenatore e preparatore dei portieri nel Nettuno e nel Pomezia.



'''NOTA: '''l'Almanacco Illustrato Calcio (Panini) riporta come data di nascita il [[26 maggio]] [[1965]].
''Nota: l'Almanacco Illustrato Calcio (Panini) riporta come data di nascita il [[26 maggio]] [[1965]].''


{{-}} {{-}}
{{-}} {{-}}

Versione delle 18:22, 16 giu 2024

Alessandro Salafia

Portiere, nato a Roma il 25 giugno 1965.

Figlio d'arte (il padre ha difeso la porta di Romulea e Viterbese), è acquistato nel 1985 dall'Anzio, disputa una stagione in maglia biancoceleste. Nella stagione 1987/88, tre le presenze nella Lazio che ottiene la promozione in Serie A.

Nell'estate del 1988, dopo aver preso parte al ritiro precampionato, viene ceduto allo Jesi. Nel 1990/91 milita nell'Ostia Mare (serie C2).

E' stato allenatore e preparatore dei portieri nel Nettuno e nel Pomezia.


Nota: l'Almanacco Illustrato Calcio (Panini) riporta come data di nascita il 26 maggio 1965.





Torna ad inizio pagina