Dagianti Vittorio: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Dagianti Vittorio spostata a Dagianti Vittorio tramite redirect
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:


[[Image:VittorioDagianti.jpg|thumb|left|140px]]
[[Image:VittorioDagianti.jpg|thumb|left|140px]]
[[Immagine:Dagianti(II).jpg|thumb|left|]]
[[Immagine:Dagianti_a.jpg|thumb|left|200px|]]
[[Immagine:Dagianti_a.jpg|thumb|left|200px|]]
[[Immagine:Dagianti_b.jpg|thumb|right|]]
[[Immagine:Dagianti_b.jpg|thumb|right|]]
Riga 10: Riga 11:
Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in [[Campionato]].
Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in [[Campionato]].


[[Categoria:Biografie|Dagianti (I), Vittorio]]
[[Categoria:Biografie|Dagianti, Vittorio]]
[[Categoria:Calciatori|Dagianti (I), Vittorio]]
[[Categoria:Calciatori|Dagianti, Vittorio]]

Versione delle 19:44, 16 dic 2008

 Questa voce  è solo un abbozzo: contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di LazioWiki.
Dagianti è il primo a sinistra con il numero 8. La partita è Inter-Lazio (1-1) del 23 febbraio 1941.

Centrocampista, nato a Roma il 10 maggio 1919. Deceduto a Teramo il 4 giugno 1994. Cresciuto nella società Lazio, con la quale vinse il Campionato Federale Romano Ragazzi nella stagione 1934/35. Soprannominato dai compagni "il pirolo". Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal 1939. Passa poi alla Roma AS, con la quale sarà protagonista di un episodio controverso. In una partita di Coppa Italia a Torino contro i granata, il guardalinee Masseroni, in una rissa scoppiata in campo, viene colpito con un calcio allo stomaco. L'arbitro accuserà Amadei, che verrà prima squalificato a vita e poi amnistiato. In realtà il vero colpevole era proprio Dagianti. Come allenatore ha guidato la Stefer negli anni '70. Con la Lazio colleziona 25 presenze e 4 goal in Campionato.