Avagliano Giuseppe: differenze tra le versioni

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Foto scattata all'interno dello spogliatoio della Lazio durante la stagione 1972/73. I portieri Alvaro Rezzonico, a sinistra, e Giuseppe Avagliano, a destra. Foto di Fabio Rezzonico

Portiere, nato a Capitello d'Ispani (SA) il 29 gennaio 1953.

Prelevato giovanissimo dal Sulmona, cresce nelle Giovanili della Lazio. Nel 1972 è eletto miglior portiere del torneo giovanile Kvarnerska Rivijera giocato a Fiume in Jugoslavia, dove i giovani aquilotti si piazzano al 3° posto. Nel 1973 è già nel giro della prima squadra allenata da Maestrelli come terzo portiere e colleziona diverse presenze in panchina al posto di Avelino Moriggi. Proprio un infortunio di quest'ultimo permette al giovane portiere di accomodarsi in panchina il giorno che consacrò per la prima volta la Lazio "Campione d'Italia" il 12 maggio 1974. Gioca complessivamente 3 gare di Campionato suddivise tra le stagioni 1977/78 e 1979/80. Rimane di proprietà della Lazio fino alla stagione 1979/80, pur trasferendosi in tre occasioni in prestito, rispettivamente al Como nel 1974/75, al Siracusa nell'ottobre 1975 e al Modena nel 1978/79. Lascia definitivamente la capitale nell'estate 1980 quando è ceduto al Ragusa. In seguito gioca anche con il con Savoia ed il Marsala.

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 [[Immagine:avagliano1.jpg|thumb|left|150px|Giuseppe Avagliano]]
 [[Immagine:RezzonicoAvagliano.jpg|thumb|right|200px|Foto scattata all'interno dello spogliatoio della Lazio durante la stagione [[1972/73]]. I portieri [[Rezzonico Alvaro|Alvaro Rezzonico]], a sinistra, e Giuseppe Avagliano, a destra. Foto di Fabio Rezzonico]]
-Portiere, nato a Capitello (SA) il [[29 gennaio]] [[1953]].
+Portiere, nato a Capitello d'Ispani (SA) il [[29 gennaio]] [[1953]].
-Prelevato giovanissimo dal Sulmona, cresce nelle [[Giovanili]] della Lazio. Nel [[1972]] è eletto miglior portiere del torneo giovanile [[Torneo internazionale giovanile "Kvarnerska Rivijera" 1972|Kvarnerska Rivijera]] giocato a Fiume in Jugoslavia, dove i giovani aquilotti si piazzano al 3° posto. Gioca 3 gare di [[Campionato]] tra le stagioni [[1977/78]] e [[1979/80]].
-Nel [[1973]] è già comunque nel giro della prima squadra allenata da [[Maestrelli Tommaso|Maestrelli]] come terzo portiere e colleziona diverse presenze in panchina al posto di [[Moriggi Avelino|Avelino Moriggi]].
+Prelevato giovanissimo dal Sulmona, cresce nelle [[Giovanili]] della Lazio. Nel [[1972]] è eletto miglior portiere del torneo giovanile [[Torneo internazionale giovanile "Kvarnerska Rivijera" 1972|Kvarnerska Rivijera]] giocato a Fiume in Jugoslavia, dove i giovani aquilotti si piazzano al 3° posto.
-Proprio un infortunio di quest'ultimo permette al giovane portiere di accomodarsi in panchina il [[Domenica 12 maggio 1974 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Foggia 1-0|giorno che consacrò]] per la prima volta la Lazio "Campione d'Italia" il [[12 maggio]] [[1974]]. Nell'estate [[1980]] viene ceduto al [[Ragusa]].
+Nel [[1973]] è già nel giro della prima squadra allenata da [[Maestrelli Tommaso|Maestrelli]] come terzo portiere e colleziona diverse presenze in panchina al posto di [[Moriggi Avelino|Avelino Moriggi]].
+Proprio un infortunio di quest'ultimo permette al giovane portiere di accomodarsi in panchina il [[Domenica 12 maggio 1974 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Foggia 1-0|giorno che consacrò]] per la prima volta la Lazio "Campione d'Italia" il [[12 maggio]] [[1974]].
+Gioca complessivamente 3 gare di [[Campionato]] suddivise tra le stagioni [[1977/78]] e [[1979/80]]. Rimane di proprietà della Lazio fino alla stagione [[1979/80]], pur trasferendosi in tre occasioni in prestito, rispettivamente al [[Como]] nel [[1974/75]], al [[Siracusa]] nell'ottobre [[1975]] e al [[Modena]] nel [[1978/79]]. Lascia definitivamente la capitale nell'estate [[1980]] quando è ceduto al [[Ragusa]]. In seguito gioca anche con il con [[Savoia]] ed il [[Marsala]].