Bitetti Olindo: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 5: | Riga 5: | ||
Socio fondatore della Lazio. |
Socio fondatore della Lazio. |
||
Determinante nella scelta del nome e dei colori sociali. E' presente nella formazione che disputò il primo derby in [[Piazza d'Armi|Piazza d'Armi]] contro la [[Virtus|Virtus]]. Come dirigente è stato sempre presente in ogni momento della storia della società con passione e fedeltà uniche. |
Determinante nella scelta del nome e dei colori sociali. E' presente nella formazione che disputò il primo derby in [[Piazza d'Armi|Piazza d'Armi]] contro la [[Virtus|Virtus]]. Come dirigente è stato sempre presente in ogni momento della storia della società con passione e fedeltà uniche. Durante il 1° conflitto mondiale andò al fronte con il grado di Sottotenente. |
||
Ha personalmente risolto problemi di fondamentale importanza per l'esistenza stessa della Lazio. Molto attivo anche a livello di polisportiva, va ricordato tra le figure esemplari del mondo biancoceleste e a lui si deve immensa graditudine. Muore il [[22 maggio]] del [[1973]]. |
Ha personalmente risolto problemi di fondamentale importanza per l'esistenza stessa della Lazio. Molto attivo anche a livello di polisportiva, va ricordato tra le figure esemplari del mondo biancoceleste e a lui si deve immensa graditudine. Muore il [[22 maggio]] del [[1973]]. |
||
Versione delle 22:45, 28 gen 2009

Socio fondatore della Lazio.
Determinante nella scelta del nome e dei colori sociali. E' presente nella formazione che disputò il primo derby in Piazza d'Armi contro la Virtus. Come dirigente è stato sempre presente in ogni momento della storia della società con passione e fedeltà uniche. Durante il 1° conflitto mondiale andò al fronte con il grado di Sottotenente.
Ha personalmente risolto problemi di fondamentale importanza per l'esistenza stessa della Lazio. Molto attivo anche a livello di polisportiva, va ricordato tra le figure esemplari del mondo biancoceleste e a lui si deve immensa graditudine. Muore il 22 maggio del 1973.