Articolo del giorno

1 settembre
Alberto Canalini
Del pioniere Alberto Canalini si hanno scarsissime notizie. Nato il 1 settembre 1882 da Domenico e Zanasi Carolina, a Roma, lo si ricorda come uno dei soci fondatori della Società Esperia, dai colori biancoverdi, nata in Prati in via Orazio 13, che fu assorbita dalla Società Podistica Lazio.
Di mestiere falegname, aveva la bottega adiacente alla sede della Lazio, in Via Valadier dove lavorava con il fratello minore Giuseppe. Le prime notizie che si hanno risalgono al 2 ottobre 1905 quando gioca una partita tra due formazioni della Lazio che si incontravano tra loro per mancanza di avversari. Praticava moltissimi sport con ottimi risultati. Nell'aprile 1906, come atleta della Lazio, partecipa alle gare di nuoto per le eliminatorie italiane di partecipazione alle Olimpiadi di Atene. Sappiamo inoltre che, grazie al suo mestiere, è colui che costruì le prime porte da calcio a Roma a Piazza d'Armi. Essendo, oltre che atleta, anche socio della Società, incoraggiò tanti giovani ad aderire alla società biancoceleste. Nel 1911 fu eletto consigliere sportivo nell'Assemblea Generale del 1° gennaio. Nel 1912 fu nominato vice magazziniere. Nel 1914 fu segretario della sezione Ciclismo. ► Clicca qui per continuare la lettura

Mario Riva
Vero Nome: Mario Bonavolontà in arte Mario Riva.
Nato a Roma il 26 gennaio 1913, morto a Verona, il 1 settembre 1960. Figlio del compositore Giuseppe Bonavolontà, debuttò sulle scene nel luglio del '43 al Teatro Nuovo di Milano come sostituto di un presentatore, ma già l'anno successivo entrò a far parte della compagnia Totò-Magnani nella rivista di Michele Galdieri "Che ti sei messo in testa?". Dotato di una particolare carica di simpatia e di un'innata vis comica, ottenne grande successo quando si unì all'attore comico Riccardo Billi, col quale portò al successo numerose riviste tra le quali ricordiamo: La bisarca (1950), Alta tensione (1951), I fanatici (1952), Caccia al tesoro (1953), Siamo tutti dottori (1954), La granduchessa e i camerieri (1955), Gli italiani sono fatti così (1956). Tra i film che lo vedono interprete si ricordano I cadetti di Guascogna (1950), Accidenti alle tasse (1951), Accadde al commissariato (1954), Accadde al penitenziario (1955), Arrivano i dollari! (1956), Ladro lui, ladra lei (1957), I prepotenti (1958), Il raccomandato di ferro (1959). In televisione presentò il varietà musicale Il Musichiere (1957-60), nel quale fece conoscere la sua ironia salace e pungente e la sua istintiva e allegra comunicativa, testimoniata anche dalla celebre sigla, da lui cantata "Domenica è sempre domenica". ► Clicca qui per continuare la lettura

2 settembre
Aldo Donati
Cantautore, nato a Roma il 2 settembre 1947 e deceduto il 24 agosto 2014.
Nel 1975 arriva al successo con il gruppo "Schola Cantorum", che ha fondato, partecipando alla trasmissione "Senza rete". Tra i successi più importanti: "Lella", "Lassame perde", "Le tre campane", "Il mio Amore". Numerose sono le partecipazioni a manifestazioni canore e trasmissioni televisive tra cui "Il Festival Bar", "Il Cantagiro", "Disco per l'estate", "Il Giro Festival", "Domenica In", "Buona Domenica" ed il "Maurizio Costanzo Show". Nel 1980 incide "Canterò Canterò Canterò" con la quale raggiunge il 4° posto a Sanremo e un buon successo nelle vendite del disco. Partecipa 5 volte al Festival di Sanremo: nel 1978, 1979, 1980, 1986 e 1993. Nel 1978 Pietro Garinei ed Armando Trovajoli lo vogliono al teatro Sistina per partecipare alla commedia musicale "Rugantino" al fianco di Aldo Fabrizi, Bice Valori, Enrico Montesano e Alida Chelli, dove recita e canta i brani: "Roma nu fa la stupida stasera", "Tirollallero", "Chiumachella de Trastevere". ► Clicca qui per continuare la lettura

3 settembre
Pietro Nazari
Podista, nato a Roma il 3 settembre 1883 da Andrea ed Ida Ponti.
Capitano dell'esercito (21° gruppo di bombarde) parte per la Prima Guerra Mondiale dove trovò la morte il 1 novembre 1916 vicino a Gorizia dopo essere stato gravemente ferito da una granata. ► Clicca qui per continuare la lettura

Anna Beneck
Nuotatrice, nata a Torino il 23 giugno 1942 e deceduta a Formia (LT) il 3 settembre 2013.
Inizia a nuotare nei centri del C.O.N.I. ma per l'attività saltuaria non ottiene il brevetto. Entra alla Lazio nel settembre del 1956 per volere del tecnico Enzo Zabberoni. Nel 1957, specialista della farfalla, conquista il record italiano con 1'24" a Roma in luglio e il suo primo titolo tricolore sui 100 in agosto a Genova Albaro. Nella stessa annata fa il suo debutto in Nazionale nell'incontro con la Svizzera a Bellinzona. Sino al 1963, quando si ritira, è assoluta protagonista. Dieci in totale i titoli nazionali conquistati. Tre nei 100 farfalla, uno nei 400 misti nel 1962 e 6 con la staffetta 4x100 mista. ► Clicca qui per continuare la lettura
► Consulta anche l'Almanacco per i fatti o le ricorrenze legate alla S.S. Lazio
| ► Torna ad inizio pagina |