Articolo del giorno
10 settembre 1995 - Campionato di Serie A 1995/96 - II giornata
CAGLIARI: Fiori, Pancaro, Villa, Firicano, Bonomi, Pusceddu, Bressan (60' Dario Silva), Venturin (85' Sanna), Bisoli, Oliveira, Muzzi (72' Allegri). A disp.: Abate, Napoli. All. Trapattoni.
LAZIO: Marchegiani, Gottardi, Favalli (79' Bergodi), Di Matteo, Negro, Chamot, Rambaudi, Fuser (70' Marcolin), Boksic, Winter, Signori. A disp.: Orsi, Romano, Di Vaio. All. Zeman.
Arbitro: Nicchi (Arezzo) - Guardalinee Garofalo e Fiori.
Marcatori: 22' Signori.
Note: ammonito Favalli.
Spettatori:

La Lazio bissa il successo ottenuto contro il Piacenza nella prima giornata sconfiggendo, nella gara odierna, i rossoblù cagliaritani allenati da Giovanni Trapattoni. Per gli isolani si tratta della seconda sconfitta consecutiva che relega la formazione sarda ancora a zero punti in classifica.
I biancocelesti vincono la partita dimostrando più concretezza, più robustezza e maggiore cinismo rispetto alla stagione scorsa. Il Cagliari si presenta in campo con marcature a uomo (Bonomi segue dappertutto Boksic, Villa patisce oltremodo Signori), con il centrocampo con tre uomini di rottura (Bressan, Venturin e Bisoli) che però sono incapaci di rifornire adeguatamente gli attaccanti Oliveira e Muzzi.
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Costruttore, diventa consigliere il 18 dicembre 1972.
Presidente dal 10 settembre 1980, quando prende il posto del dimissionario fratello Umberto travolto, inconsapevolmente, dallo scandalo delle scommesse che ha visto alcuni giocatori biancocelesti pesantemente coinvolti e condannati dalla giustizia sportiva insieme alla Lazio che viene retrocessa in serie B per responsabilità oggettiva.
Loreto Rutolo è il vice e l'altro fratello Angelo è tra i consiglieri. In campionato la Lazio finisce quarta e per due punti resta nella serie cadetta. Il 1981 è un anno importante per il calcio in quanto il Parlamento disciplina i rapporti tra società e atleti tramite le norme raccolte nella legge n.91. Aldo Lenzini è impegnato anche a gestire il rapporto con gli sponsor che per la prima volta fanno il loro ingresso nel mondo del calcio. Aldo rimane in carica fino all'assemblea del 23 luglio 1981 che elegge Gian Chiarion Casoni come presidente.
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