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Da LazioWiki.
Mimmo De Grandis

13 ottobre

Mimmo De Grandis

Giornalista e scrittore, nato in provincia di Pesaro il 13 ottobre 1928 e deceduto a Roma il 7 maggio 2000.

De Grandis è stato una delle firme più prestigiose della stampa capitolina. Dopo alcuni trascorsi da calciatore, giocava a mediano, nel Rieti e dopo averlo allenato nel 1956 in tandem con Manlio Scopigno, si dedica al giornalismo. Dal 1959 al 1983 ha lavorato a Paese Sera, di cui era una delle "firme", diventandone anche il capo dei servizi sportivi e "maestro" per molti. In seguito, dal 1984 al 1986 è stato capo ufficio stampa della Lazio. ► Clicca qui per continuare la lettura



Il Generale Giorgio Vaccaro

12 ottobre

Giorgio Vaccaro

Giorgio Vaccaro nasce a San Marzanotto d'Asti (AT) il 12 ottobre 1892, deceduto a Roma il 25 settembre 1983. Giunto in giovane età a Roma, si può considerare romano a tutti gli effetti. In gioventù pratica diversi sport tra cui il pugilato, la scherma ed il ciclismo con ottimi profitti. Fu anche uno dei fondatori della Sezione Rugby della Lazio. Durante la Prima Guerra Mondiale parte per il fronte dove ottiene la medaglia d'argento per le azioni compiute in battaglia. Dopo il conflitto aderisce al Partito Nazionale Fascista dove scala diverse gerarchie e ritorna a Roma, dopo alcuni anni di lontanza, nel 1922 per rimanerci stavolta stabilmente. Nonostante la carriera militare, il Luogotenente Generale della Milizia Giorgio Vaccaro non dimentica l'amore per lo sport ed in pochi anni ricopre numerose cariche: da consigliere nella Federazione Italiana Scherma a presidente di quella del Rugby. Nel 1926 viene nominato consigliere della F.I.G.C. ed in seguito presidente del C.O.N.I., carica che manterrà fino al 1939.

Nel 1922 divenne socio della Lazio, polisportiva che incarnava in pieno i suoi ideali di sport ed aveva in Olindo Bitetti un amico fraterno. Il 5 maggio 1933 succede a Leandro Arpinati alla presidenza della F.I.G.C. organizzando con successo i Campionati del Mondo in Italia nel 1934. Nel 1939 diviene anche membro del C.I.O.. Praticamente ha in mano tutto lo sport nazionale grazie alla sua competenza ed organizzazione che fanno dell'Italia un Paese all'avanguardia in quegli anni. ► Clicca qui per continuare la lettura



Roberto "Bob" Lovati, l'indimenticato campione biancoceleste a cui è intitolata l'Academy

L'Academy Roberto Lovati

12 ottobre 2012

Dal Corriere dello Sport:

L’Academy della Lazio, la scuola dentro Centro Sportivo di Formello. Calcio e matematica, calcio, lettere e lingue, storia e geografia. Studiare e calciare, imparare e giocare. Progetti in grande stile per la società, entro l’estate inizierà la costruzione dell’istituto che ospiterà quotidianamente le lezioni dei talenti biancocelesti. Nel nuovo centro sportivo pensato da Lotito nascerà l’Academy e una club house riservata ai giovani calciatori, un albergo che ospiterà 35 ragazzi. Scuola e allenamenti alternati seguendo il modello inglese, così sarà organizzata la giornata tipo degli aquilotti. La preparazione scolastica servirà per creare gli uomini del domani, l’educazione calcistica li formerà per diventare calciatori, l’educazione alla lazialità li temprerà, gli farà assimilare i valori più puri. La scuola sarà molto utile per i ragazzi che arriveranno dall’estero o per quelli che avranno particolari necessità. L’Academy curerà vari aspetti della formazione, fornirà le basi d'istruzione. Spesso i ragazzi abbandonano la scuola pur di inseguire il loro grande sogno, la Lazio di Lotito vuole assecondare il giusto cammino dei piccoli calciatori formandoli sotto ogni punto di vista. La Juventus ha già intrapreso questa strada, il club biancoceleste si sta muovendo per dare vita al suo progetto. ►Clicca qui per continuare la lettura



Nestor Sensini

Roberto Nestor Sensini

Jolly, nato a Arroyo Seco (Argentina) il 12 ottobre 1966.

Nel 1986 inizia la carriera nella squadra argentina del Newell's Old Boys dove gioca 74 partite segnando 2 reti e vincendo il Campionato 1987/88. Nel 1989 è acquistato dall'Udinese dove veste la maglia bianconera per quattro stagioni totalizzando 138 partite e segnando 9 reti. Nell'estate 1993 è acquistato dal Parma, dove gioca fino al 1998/99 giocando 156 partite con 12 reti realizzate e vincendo due Coppe UEFA e una Supercoppa Europea. Con la nazionale argentina intanto gioca tre mondiali (Italia 1990, Usa 1994 e Francia 1998) e partecipa alle Olimpiadi del 1996. ► Clicca qui per continuare la lettura




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