Il Giuliano Fiorini Day

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Il 26 maggio 2014, allo "Chalet del Bosco" sopra lo stadio Olimpico, si celebra il "Giuliano Fiorini Day", una manifestazione per ricordare il grande bomber biancoceleste. Negli articoli che seguono, tratti da vari organi di stampa, LazioWiki ripercorre il racconto dei fatti connessi all'evento.



Estratto dal Corriere dello Sport:
La Nord ricorda Fiorini.
Disegnello e la Curva Nord sono pronti a stupire un’altra volta l’Olimpico con una coreografia da applausi e da applausi. E’ previsto un richiamo al passato. La coreografia potrebbe essere almeno in parte dedicata a Giuliano Fiorini, uno degli eroi del meno 9, alfiere della vecchia Lazio di Fascetti entrata nel cuore del popolo biancoceleste per aver sventato la retrocessione in C. All’Olimpico sarà presente anche Fabiana Fiorini, figlia dell’indimenticato Giuliano: un suo gol al Vicenza, all’ultima giornata del campionato 1986/87, portò la Lazio agli spareggi. "Sono qui per assistere al mio primo derby dal vivo, dalla tribuna gusterò la coreografia e una sorpresa che la Curva ha preparato in memoria di mio padre. Ma soprattutto tiferò Lazio. Spero in una vittoria. Sono emozionata perché tutto ciò che riguarda questi colori mi emoziona. A casa ho tante maglie molte della Lazio, ho anche quella storica che vestiva papà" ha raccontato Fabiana al sito lalaziosiamonoi. I tifosi biancoceleste pensano anche ad un Fiorini day per il 26 maggio, a un anno dal successo storico in Coppa Italia.
Dal Corriere dello Sport:
Fiorini Day il 26 maggio. Presentato l’evento per ricordare il centravanti dei meno 9. La figlia Fabiana: "Ogni volta mi emoziono con i laziali".
Tanta lazialità si è ritrovata ieri mattina alla presentazione del "Fiorini Day", un altro evento per raccontare e ricordare la Lazio. Si terrà il 26 maggio allo Chalet del Bosco, sopra lo stadio Olimpico, sulla collina di Monte Mario. Diversi grandi ex, la mamma Ernestina e Fabiana, la figlia di Giuliano, a fare gli onori di casa. "Sono emozionata, ogni volta che vengo qui a Roma non me lo aspetto e trovo gente che mi tratta come se fossi molto speciale. Sono molto felice di questo perché a Bologna non ha tutta questa importanza perché non ha segnato una pagina di storia come alla Lazio, non sono abituata a questo tipo di trattamento". Felice Pulici ha introdotto l’evento. "Ringrazio di essere stato invitato a rappresentare questo momento particolare che unisce in maniera indissolubile due momenti straordinari. Non siamo nel passato o nel futuro, siamo sempre nel presente. Se richiamiamo qualcosa che abbiamo archiviato nella nostra memoria lo facciamo in zero secondi, ed è stato tutto immediato, tutto al presente e rimarrà vivo per sempre". Poi è toccato a Gabriella Grassi, segretaria di lunghissimo corso del club biancoceleste: "La prima volta l’ho visto in sede. Non mi sembrava un calciatore, ma un cantante. Poi sono riuscita a capire il personaggio, viveva alla giornata, non programmava". La Lazio era rappresentata da Stefano De Martino. "Per me era un dovere essere qui e portare i saluti della Lazio e dei suoi dirigenti. Cercheremo di dare il nostro supporto per tutti quelli che ricordano la storia biancoceleste. Ne parleremo con gli organizzatori. Abbiamo lanciato un’idea, quella di vivere una giornata insieme a Centro Sportivo di Formello". Tra gli organizzatori anche Paolo Arcivieri. "L’idea è partita da Ottavio, dalla famiglia Fiorini che ringraziamo. Come spesso accade nella vita e nella Lazio c’è una concomitanza di eventi. La vera data di Lazio-Vicenza non era possibile quest’anno per la concomitanza con i Mondiali, quindi abbiamo fatto coincidere l’evento con il 26 maggio perché un insieme di ricordi può toccare ognuno di noi. Questo evento si ripeterà ogni anno e avrà dimensioni differenti. C’è intenzione di dare una vetrina da stadio, per allargare questo memorial e renderlo degno del personaggio. Per noi non c’è futuro se non c’è passato. Sarà un orgoglio avere qui il presidente Calleri, il presidente Cragnotti. Ci saranno Eugenio Fascetti, Gigi Simoni. Ci saranno più giocatori possibili di quel periodo".
E’ intervenuto anche Antonio Buccioni, presidente della Polisportiva: "Era un Vasco Rossi del calcio. Lazio-Vicenza è stata una giornata che possiamo accostare al 12 maggio, a tutti i giorni di maggio, mese caro ai nostri colori. Ci avviamo a una stagione intensa e sono molto contento che questo ragazzo, probabilmente non rimane tra i fenomeni che hanno vestito la maglia biancoceleste, ma da un punto di vista rigorosamente laziale ha un posto particolare nel nostro firmamento". Wilson ha ringraziato tutti: "Il 26 maggio saremo qui per festeggiare la Coppa Italia dell’anno scorso e per ricordare Giuliano Fiorini". Ottavio Napoli, organizzatore dell’evento, ha spiegato cosa succederà. "Sarà una giornata per i tifosi della Lazio, inizieremo alle 16 con dei gonfiabili per i bambini, poi alle 19.27 il saluto di Lulic e faremo un brindisi con un cocktail che si chiamerà Lulic71 e poi inizierà la premiazione degli atleti della polisportiva che hanno dato lustro alla S.S. Lazio. Spero sia una serata emozionante per tutti". C’era Stefano Zanerini, amico di Giuliano: "Ho avuto l’onore di fare il provino per il Bologna insieme a Giuliano. La sua grandezza era la sua semplicità. Un tributo doveroso". La parola è passata poi a Massimo Piscedda: "Giuliano lo ricordo come una bella persona. Lo abbiamo amato molto. Si allenava poco in settimana, ma la domenica riusciva a dare tanto. Nel piccolo rivedevamo un po’ Chinaglia, un trascinatore di quel genere".
Da Il Tempo:
Presentato il Fiorini Day. E la società apre ai tifosi.
Un piccolo passo ma importante verso la riconciliazione con la tifoseria. È quanto ieri è stato fatto nell’ambito della presentazione della prima edizione del "Giuliano Fiorini Day", una festa tutta biancoceleste programmata per il 26 maggio. Le parole del responsabile della comunicazione della Lazio Stefano De Martino hanno il sapore di una nuova apertura: "La Lazio di oggi è a disposizione per quel che riguarda l’evento sia del 12 maggio ("Di padre in figlio", ndc) che del 26. Approfittiamo per lanciare la possibilità di creare una giornata tutti insieme, aprire le porte di Centro Sportivo di Formello. Un momento che possa essere non dico di distensione, perché non vogliamo entrare nelle dinamiche di questi mesi, ma di incontro per tutti coloro che amano la Lazio". Insomma l’orgoglio e l’appartenenza possono fare miracoli. E non è detto che proprio grazie a due giornate caratterizzate dall’amore per i colori biancocelesti non si possa mettere fine alla guerra tra Lotito e i tifosi. La data scelta per ricordare un grande laziale come Giuliano Fiorini, idolo degli anni ’80 che nel 1987 ha scongiurato una retrocessione regalando il gol vittoria contro il Lanerossi Vicenza, non poteva essere che il 26 maggio. La location sarà il bosco del Lazio Chalet Anni ’80 in Piazzale Olimpico, giorno scolpito a caratteri cubitali nei cuori dei laziali. Filmati, racconti, storie che renderanno l’atmosfera indimenticabile facendo vivere momenti di vera Lazialità. Annunciata la partecipazione di molti giocatori e amici di Fiorini e protagonisti come lui della storica stagione dei meno 9, dal presidente Calleri, al tecnico Fascetti, da Piscedda a Caso, da Camolese a Gregucci. Tra gli ospiti speciali anche Sergio Cragnotti, Giorgio Sandri, papà di Gabriele, Gabriella Grassi, grandi ex come Pino Wilson, Felice Pulici e Vincenzo D’Amico. La serata avrà inizio alle 19,27: tutti con i calici in mano, con la mente a un anno fa quando Lulic scrisse una della pagine più importanti della storia della Lazio.
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