Articolo del giorno

13 dicembre
Geminio Ognio
Pallanuotista e nuotatore, detto "Mimmo", nato a Recco (GE) il 13 dicembre 1917 e deceduto a Roma il 28 ottobre 1990.
Inizia a nuotare a cinque anni e a nove è centrattacco della squadra di pallanuoto dell'Esperia, una delle migliori formazioni liguri. A tredici anni con la O.N.B. di Recco vince numerosi tornei della sua regione. Nel 1934 partecipa al Campionato Italiano Divisione B e si rivela giocatore di assoluto avvenire. Passa quindi nelle fila del Camogli per interessamento del nazionale Mario Majoni. La squadra conquista lo scudetto imbattuta. Il 31 agosto 1935, a soli diciassette anni, debutta in Nazionale contro la Francia. E' una sconfitta, ma nei giorni seguenti giunge il successo con la Cecoslovacchia che costituisce la prima vittoria della pallanuoto italiana in campo internazionale. Nel 1936 si rivela ottimo nuotatore.
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Lucio Ceccarini
Pallanuotista e nuotatore, nato a Roma il 13 dicembre 1930 e deceduto il 14 luglio 2009.
Si mette in mostra nel primo dopoguerra militando con la Rari Nantes di Roma. Allievo di Sirio Banchelli si applica nello stile libero e partecipa con profitto a molte gare di fondo sul Tevere. E' quarto alla Coppa Sannibale e secondo alla Santoni. Nel 1945 si laurea Campione d'Italia tra gli allievi sulle distanze dei 100 e 400 stile libero e si aggiudica la Coppa Santoni. Successivamente entra nei quadri della Libertas dove inizia a gareggiare sia nel dorso quanto nella pallanuoto. Si laurea campione agli assoluti Laziali nuotando in 1'19'9. Nel 1949 fa il suo ingresso alla Lazio Nuoto.
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8 dicembre
Maino Neri
Allenatore, nato a Carpi (MO) il 30 giugno 1924, deceduto a Modena l'8 dicembre 1995.
Il presidente Umberto Lenzini lo chiama il 7 novembre 1966, in sostituzione del "triglione" Umberto Mannocci, dopo sette partite della stagione 1966/67.
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2 dicembre
Tommaso Maestrelli
Allenatore, nato a Pisa il 7 ottobre 1922 e deceduto a Roma il 2 dicembre 1976.
Figlio di un impiegato delle Ferrovie dello Stato, segue il padre in diverse città italiane, fino a stabilirsi, nel 1935, a Bari. Ragazzo sveglio ed amante dello sport, appena stabilitosi nella città pugliese fa un provino nella locale squadra del Bari dove viene subito tesserato. Fa tutta la trafila nelle giovanili biancorosse alternando i banchi di scuola con gli impolverati campi di calcio. Nel 1938, messosi in evidenza nelle squadre minori del sodalizio barese, è convocato in prima squadra dall'allora allenatore Giuseppe Ging. Il giovanotto ha solo 16 anni. Nel capoluogo pugliese, intanto, aveva conosciuto anche una ragazza, Lina Barberini, figlia di un vigile urbano della città. Fra i due nasce subito un intenso amore e si fidanzano.
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1 dicembre
Umberto Busani
Ala destra, nato a Parma il 1 dicembre 1915 e deceduto a Napoli il 29 ottobre 1957. Detto "sogliola".
Acquistato dall'Alessandria US, con la quale gioca una partita nella Nazionale B il 5 aprile 1936 a Novara contro la Svizzera B (2-0), per la stagione 1936/37, Busani diventa subito la spalla ideale di Silvio Piola saltando nelle prime 2 stagioni solo una gara e segnando reti importanti. Sfiora lo Scudetto nella stagione 1936/37 e contro il Napoli, il 3 gennaio 1937, in meno di un'ora, segna addirittura 4 delle reti del 5-3 per la Lazio.
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Luciano Re Cecconi
Luciano Re Cecconi nasce a Nerviano (MI) il 1 dicembre 1948 in una famiglia numerosa e povera. Il padre Alfredo lavora come operaio e la madre Cecilia è una casalinga che alleva con dignità i suoi quattro figli. Il suo cognome originario è Cecconi e il "Re" davanti fu dono di Vittorio Emanuele II che volle sdebitarsi con gli abitanti di Nerviano che lo accolsero con tutti gli onori. Nel 1859, dopo la battaglia di Magenta, il Sovrano, sostò a Nerviano, come è ricordato da due lapidi, una nel capoluogo, l'altra nella frazione di S. Ilario Milanese e concedette così la possibilità di aggiungere al cognome proprio la parola reale per manifestare la fedeltà alla Corona.
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