2006

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• 8 gennaio - XVIII di campionato: Lazio-Ascoli 4-1.
• 12 gennaio - Coppa Italia, ritorno ottavi di finale: a Padova, Cittadella-Lazio 0-0.
• 15 gennaio - XIX di campionato: Parma-Lazio 1-1.
• 18 gennaio - XX di campionato, turno infrasettimanale: Messina-Lazio 1-1.
• 21 gennaio - XXI di campionato: Lazio-Cagliari 1-1. Polemiche per la direzione di gara del sig. Mario Mazzoleni.
• 24 gennaio - Coppa Italia, andata quarti di finale: Lazio-Inter 1-1. Di Canio è espulso dopo pochi minuti, insieme all'interista Burdisso.
• 29 gennaio - XXII di campionato: Treviso-Lazio 0-1.
• 2 febbraio - Coppa Italia, ritorno quarti di finale: Inter-Lazio 1-0. La Lazio è eliminata dal torneo.
• 5 febbraio - XXIII di campionato: Lazio-Milan 0-0.
• 8 febbraio - XXIV di campionato, turno infrasettimanale: Palermo-Lazio 3-1.
• 11 febbraio - XXV di campionato: Lazio-Udinese 1-1.
• 19 febbraio - XXVI di campionato: Fiorentina-Lazio 1-2.
• 26 febbraio - XXVII di campionato: Lazio-Roma 0-2. La presenza a fianco della panchina romanista dell'infortunato Totti e i festeggiamenti esagerati dei giallorossi per la vittoria danno vita a forti polemiche nei confronti della dirigenza della Lazio, colpevole secondo alcuni di essere stata troppo permissiva nei confronti dei cugini. La Lazio, in risposta alle critiche, chiarirà tuttavia in modo indiscutibile come le decisioni contestate siano state assunte dal direttore di gara e dal Prefetto di Roma.
• 5 marzo - XXVIII di campionato: Chievo-Lazio 2-2.
• 12 marzo - XXIX di campionato: Lazio-Reggina 3-1.
• 19 marzo - XXX di campionato: Inter-Lazio 3-1.
• 26 marzo - XXXI di campionato: Lazio-Sampdoria 2-0.
• 2 aprile - XXXII di campionato: Lazio-Empoli 3-3.
• 9 aprile - XXXIII di campionato: Siena-Lazio 2-3.
• 15 aprile - XXXIV di campionato: Lazio-Livorno 3-1.
• 22 aprile - XXXV di campionato: Juventus-Lazio 1-1.
• 30 aprile - XXXVI di campionato: Lazio-Lecce 1-0.
• 3 maggio - Alcune indiscrezioni di stampa ipotizzano che il DG della Juventus, Luciano Moggi, abbia violato la lealtà sportiva costruendo, assieme ad alcuni arbitri, giornalisti e dirigenti di società, un "sistema" avente lo scopo di alterare il regolare svolgimento di alcune partite.
• 4 maggio - La stampa pubblica alcuni stralci di intercettazioni di telefonate, disposte dalla Procura di Torino, di Luciano Moggi: l'inchiesta era stata poi ripresa dalla Procura di Napoli. Emerge un quadro sconcertante di contatti sotterranei tra Moggi e i designatori arbitrali, che coinvolge anche dirigenti di altre squadre.
• 7 maggio - XXXVII di campionato: Ascoli-Lazio 1-4.
• 11 maggio - La Lazio viene indicata come una delle nove squadre coinvolte nello scandalo-Moggi, che i media hanno già ribattezzato "Calciopoli".
• 14 maggio - XXXVIII di campionato: Lazio-Parma 1-0. La Lazio conclude il campionato 2005/06 al sesto posto in classifica, qualificandosi così per la Coppa Uefa, ma il verdetto del campo è provvisorio, in attesa dei probabili provvedimenti della giustizia sportiva.
• 15 maggio - Tra le partite oggetto di indagine da parte della Procura di Napoli, vi sarebbero Juventus-Lazio, Chievo-Lazio, Lazio-Parma, Bologna-Lazio e Lazio-Fiorentina, tutte del campionato 2004/05.
• 24 maggio - Dopo cinque stagioni in biancoceleste, Fabio Liverani passa alla Fiorentina.
• 29 maggio - Il DS Carlo Osti, di comune accordo con il presidente Lotito, rescinde il contratto con la Lazio e si trasferisce all'Atalanta.
• 21 giugno - Si conclude la vicenda-Dabo, con il trasferimento del calciatore al Manchester City.
• 22 giugno - La Lazio si aggiudica alle buste i cartellini dei calciatori Pandev e Belleri. Entrambi erano in comproprietà con l'Udinese.
• 24 giugno - Il 42enne Marco Ballotta prolunga per un anno il suo contratto con la Lazio.
• 30 giugno - La Lazio acquista a titolo definitivo Mauri e Cribari, riscattandoli dall'Udinese per circa 7 milioni di Euro.
• 5 luglio - Arriva dal Palermo, a parametro zero, il centrocampista Massimo Mutarelli, che firma con la Lazio un contratto quadriennale.
• 6 luglio - Prosegue la campagna di rafforzamento della Lazio, che preleva dal Lecce l'argentino Manuel Ledesma, uno dei gioielli della squadra salentina.
• 13 luglio - Dopo mesi di aspre polemiche e di incomprensioni, si consuma l'addìo definitivo tra la Lazio e Paolo Di Canio, che firma un contratto per il Cisco Roma, club di serie C2. Dal Pescara arriva in comproprietà il giovane difensore francese Mobido Diakitè.
• 14 luglio - Prima sentenza della CAF per lo scandalo Calciopoli: la Lazio è retrocessa all'ultimo posto in campionato con 7 punti di penalizzazione per la stagione successiva, il presidente Lotito è inibito per 3 anni.
• 25 luglio - La Corte d'appello accoglie le tesi difensive della Lazio e ridimensiona gli effetti della sentenza di primo grado: la Lazio resta in serie A, con penalizzazioni di 30 punti per il campionato 2005/06 e di 11 punti per il 2006/07.
• 5 agosto - Ultimi ritocchi alla rosa: dal Palermo arriva in comproprietà l'attaccante Stephen Makinwa.
• 20 agosto - Coppa Italia, primo turno: Lazio-Rende 4-0.
• 23 agosto - Coppa Italia, secondo turno: Monza-Lazio 3-4 dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano conclusi sull'1-1.
• 27 agosto - Coppa Italia, terzo turno: Messina-Lazio 4-3 dopo i tempi supplementari. La Lazio è eliminata dal torneo.
• 31 agosto - Dal Milan arriva in prestito Pasquale Foggia.
• 10 settembre - Milano, stadio Giuseppe Meazza - Milan-Lazio 2-1 Inizia il campionato di Serie A 2006/07. La Lazio parte con 11 punti di penalizzazione. I di campionato: Milan-Lazio 2-1.
• 17 settembre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Palermo 1-2
• 20 settembre - Verona, stadio Marc’Antonio Bentegodi - Chievo-Lazio 0-1
• 24 settembre - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Atalanta 1-0
• 30 settembre - Torino, stadio Olimpico Grande Torino - Torino-Lazio 0-4
• 15 ottobre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Cagliari 0-0
• 22 ottobre - Lecce, stadio Via del Mare - Catania-Lazio 3-1
• 25 ottobre - Genova, stadio Luigi Ferraris – Sampdoria-Lazio 2-0
• 27 ottobre - Il Collegio Arbitrale del Coni riduce ulteriormente la penalizzazione della Lazio per la stagione in corso, restituendo ai biancocelesti 8 degli 11 punti inizialmente comminati. La decisione permette alla Lazio di fare un sostanzioso salto in avanti in classifica, che cambia completamente le prospettive dei biancocelesti in campionato.
• 29 ottobre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 0-0
• 5 novembre - Empoli, stadio Carlo Castellani – Empoli-Lazio 1-1
• 12 novembre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Udinese 5-0
• 19 novembre - Messina, stadio S.Filippo – Messina-Lazio 1-4
• 26 novembre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Ascoli 3-1
• 3 dicembre - Firenze, stadio A.Franchi – Fiorentina-Lazio 1-0
• 10 dicembre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Roma 3-0 Contro ogni pronostico, la Lazio vince il derby con tre reti di scarto, margine mai ottenuto in campionato nell'intera storia della stracittadina. Sblocca il risultato Ledesma con un gran tiro dalla distanza, raddoppia Oddo su calcio di rigore, chiude Mutarelli ribadendo in rete un tiro di Mauri finito sulla traversa. La Roma, seconda in classifica e reduce da sei vittorie consecutive, si ritrova a 7 punti dalla capolista Inter e vede in gran parte compromesse le sue velleità di scudetto. Dopo la partita, Delio Rossi mantiene la promessa fatta, in caso di vittoria, di tuffarsi nella fontana del Gianicolo.
• 17 dicembre - Livorno, stadio A.Picchi – Livorno-Lazio 1-1
• 20 dicembre - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Inter 0-2 Anche se in inferiorità numerica dalla fine del primo tempo per l'espulsione di Ibrahimovic, la capolista si conferma inarrestabile.
• 23 dicembre - Parma, stadio E.Tardini – Parma-Lazio 1-3 Stavolta è la Lazio a ritrovarsi dopo pochi minuti in dieci (espulso Siviglia) e a vincere lo stesso la partita.