Gascoigne Paul John

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Biografia

Dagli inizi alla Lazio

Centrocampista, nato a Gateshead (Regno Unito) il 27 Maggio 1967. Nel 1983 iniziò la carriera nelle giovanili del Newcastle United dove esordì in prima squadra nel 1985. Con la squadra bianconera ha giocato 107 gare e fu apprezzato e consideranto uno dei migliori talenti degli ultimi decenni del calcio inglese. Nel 1988 fu ceduto al Tottenham Hotspur e fece il suo esordio nella nazionale di calcio inglese contro la Danimarca. Proprio con la maglia della nazionale di Albione si mise in luce a livello internazionale durante i mondiali disputati in Italia in cui sarà eletto tra i migliori del torneo. Venne ben presto considerato fra i più forti 10 giocatori del mondo ed ha portato l’Inghilterra al miglior mondiale della storia dopo la vittoria del 1966. Cragnotti lo volle fortemente alla Lazio e stava per comprarlo per la cifra enorme di 26 miliardi di lire. La sua ultima gara inglese, prima di andarsene, era la finale di coppa d’Inghilterra e Gascoigne volle salutare il suo pubblico con un bella prestazione. Durante l'incontro "Gazza" aveva commesso un violento fallo su un avversario con un tackle molto duro. Il dramma arriverà poco dopo quando si ruppe i legamenti crociati del ginocchio destro senza sentire particolare dolore. Infatti si alzò dopo rapide cure e si mise in in barriera. Il Nottingham segnò su quella punizione e mentre gli avversari festeggiavano, Paul si accasciava al terreno vinto dal dolore. Il responso fu terribile perchè si preventivò un fermo compreso tra i 7 e i 9 mesi tra lo sgomento dei suoi vecchi e nuovi tifosi.

Un idolo della curva Nord

La convalescenza trascorse tra alti e bassi ma finalmente arrivò in Italia tra grandi clamori anche se con forti dubbi riguardandi la sua integrità fisica.

Con lui arrivò anche il suo inseparabile amico Jimmy e tutto il suo pittoresco entourage. Gli inizi non furono facili e Paul alternò buone prestazioni ad altre sconcertanti. Fuori dal campo è stato spesso al centro della cronaca per comportamenti molto sopra le righe. Nelle tre stagioni trascorse con la Lazio realizzò 6 gol in campionato, il primo dei quali contro la Roma all'89' minuto di un derby molto combattuto. E' il 29 Novembre 1992. Subito dopo questo goal Gazza corse sotto la curva nord in lacrime abbracciato da tutti i suoi compagni. Imponente e commovente fu la sua corsa sotto la curva fra le lacrime e lo stupore per un campione ritrovato dopo l'infortunio. Purtroppo il suo carattere lo tradì spesso. A Pescara segnò una rete dopo uno slalom ubriacante, ma tempo dopo ammetterà di essere stato ubriaco durante la partita. Nel 1994 in allenamento il giovane Nesta, con una entrata decisa, gli ruppe la gamba e per lui ciò avrebbe costituito la fine della sua avventura in biancazzurro.

L'addio alla Lazio e la triste parabola discendente

Fece ritorno nel Regno Unito nel 1995, giocando per tre stagioni nel Rangers Glasgow, in Scozia, dove ritrovò una certa continuità di gioco e di risultati. In questo periodo raggiunse l'apice della carriera partecipando agli Europei del 1996. Venne estromesso nel 1998 dalle convocazioni della Nazionale. La sua carriera in Nazionale conta 57 gare e 10 reti.

In quello stesso anno passò al Middlesbrough dove rimase per due stagioni nelle quali si accentuarono i suoi problemi di alcolismo, che ammetterà pubblicamente durante la permanenza nei due anni successivi passati nell' Everton. Nel 2002 giocò per un certo un periodo nel Burnley, quindi tentò l'avventura in U.S.A. e nel 2003 in Cina senza però ottenere nessun successo. L'ultimo tentativo della sua carriera fu attuato nel 2004 nel Boston United, come allenatore-giocatore ma durò solo pochi mesi e si concluse infruttuosamente. Anche le prime esperienze specifiche da allenatore sono state altrettanto sfortunate. I suoi continui stati di ebbrezza lo portarono all'esonero dal Kettering Town. Il 28 maggio 2007 Gascoigne venne operato d'urgenza allo stomaco per un'ulcera perforante. Per lui si temette la stessa tragica fine di George Best. Non si è mai arrestata la spirale di guai in cui e' precipitato Paul Gascoigne. Il 5 maggio 2008 è stato ricoverato in ospedale a Londra dopo aver tentato il suicidio in un lussuoso hotel di Knightsbridge. Gazza ha chiesto al personale del Millennium Hotel un coltello per tagliarsi i polsi e, quando la polizia, chiamata dalla direzione, è giunta sul posto lo ha trovato che tentava di affogarsi nella vasca da bagno. Gascoigne, affetto da manie depressive e sottoposto a un ricovero coatto in una clinica psichiatrica, era arrivato in albergo nel primo pomeriggio con un abito leopardato e mezza bottiglia di gin. All'arrivo degli agenti Gascoigne ha dapprima opposto resistenza dando in escandescenza, poi ha accettato di salire sull'ambulanza e di farsi ricoverare quando gli e' stato assicurato che non sarebbe finito in cella e non gli avrebbero messo le manette. L'incidente segna una nuova drammatica tappa nella via crucis di Gascoigne, da anni alle prese con problemi di alcol e difficolta' personali. A febbraio 2008 Gazza era stato arrestato in base a una legge sulle infermita' mentali dopo aver creato scompiglio in un albergo di Gateshead, vicino a Londra. Era stato dimesso dopo due settimane di cure disintossicanti. Il 3 maggio 2008 l'ex idolo dei tifosi inglesi aveva dovuto lasciare un altro albergo per aver fatto scattare l'allarme anti-incendio fumando in camera. Successivamente si era tinto i capelli di rosso e poi si era rapato a zero. Gascoigne ha lasciato definitivamente il mondo del calcio dal 2005, quando e' terminato il suo incarico di allenatore dei dilettanti del Kettering Town.