6 Novembre 1973

Da LazioWiki.

Scrive La Stampa: Un curioso episodio, che ha ribadito quanto sia accesa la rivalità tra i tifosi romanisti e quelli laziali, è accaduto stamane all'interno del complesso sportivo dell'Acqua Acetosa, dove gli inglesi dell'Ipswich stavano ultimando la preparazione per l'incontro di domani sera (ore 21) contro la squadra di Maestrelli. Un distinto signore dalle lunghe basette, che indossava un impeccabile "principe di Galles" si è avvicinato ai giocatori britannici chiedendo di poter conoscere personalmente l'attaccante Whymark. Sotto l'obiettivo del fotografo, convocato appositamente, ha consegnato all'atleta, con aria solenne, una scatola che stringeva sotto il braccio. Whymark, sorpreso dall'inattesa - premiazione, ha aperto l'involucro, che conteneva una targa d'oro sulla quale era stato testualmente inciso: "A Whymark in ricordo di Ipswich-Lazio 4-0 il Roma Club F.C. 12 giallorosso, con affetto e riconoscenza".

L'inglese non è riuscito tanto presto a chiarire il mistero, che invece è apparso subito limpidissimo ai pochi spettatori presenti. Quel signore. Pietro Magliocchetti, è il presidente del club romanista "12° giallorosso". Era venuto sul campo dell'Acqua Acetosa per ringraziare pubblicamente Whymark, autore di tutti e quattro i gol che hanno decretato la sconfitta della Lazio nella partita d'andata del torneo di Coppa Uefa. L'episodio lascia prevedere che domani sera, oltre alle quattro reti di vantaggio, l'Ipswich potrà contare anche sull'inatteso incitamento di una considerevole folla di tifosi romanisti: delusi dal comportamento della loro squadra, gli appassionati giallorossi si divertono alle spalle dei cugini. Chinaglia e compagni hanno accolto con parole rabbiose la cerimonia dall'Acqua Acetosa.

Hanno promesso che domani sera faranno ingoiare un amaro boccone agli inglesi e ai loro improvvisati sostenitori. E' una reazione istintiva che tuttavia non fa dimenticare ai biancoazzurri la difficoltà di riuscire a concretizzare i loro bellicosi propositi. "Il nostro obiettivo principale" — ha dichiarato Maestrelli con tono pacato — "è soprattutto quello di dimostrare che non ci sono quattro gol di differenza fra la Lazio e l'Ipswich. Non sarà facile annullare lo svantaggio. Noi però tenteremo di vincere giocando una bella partita". Per quanto riguarda la formazione biancoazzurra, è ancora in dubbio l'impiego di Wilson, infortunatosi durante la partita con la Fiorentina. Sembra invece scontato l'impiego del terzino Facco, che Maestrelli vorrebbe mandare in campo per motivi psicologici.

Il trainer intenderebbe recuperare sul piano morale il controllore di Whymark il quale, ad Ipswick fece ballare paurosamente il diretto avversario. Gli inglesi hanno sostenuto stamane un durissimo allenamento dimostrando di essere in perfetta forma. "Non siamo venuti a Roma per difenderci" — ha dichiarato il giovane allenatore Robson — "ma per disputare una gara d'attacco. Non fa parte della nostra mentalità andare in campo soltanto per contenere gli avversari". La spavalderia degli inglesi deriva anche dalla sicurezza acquisita nel campionato brillantissimo che stanno disputando. L'Ipswich, infatti, non perde una partita dall'11 settembre. Da quel giorno ha infilato ben 13 risultati utili.