Domenica 19 novembre 1967 - Palermo, stadio La Favorita - Palermo-Lazio 0-0

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Stagione

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19 novembre 1967 - Campionato di Serie B 1967/68 - XI^ Giornata

Palermo: Ferretti, Costantini, De Bellis, Lancini, Giubertoni, Landri, Perucconi, Landoni, Bercellino (II), Benetti, Nova. A disp. 12° Geotti. All. Di Bella.

Lazio: Cei, Zanetti, Adorni, Ronzon, Soldo, Governato, Bagatti, Cucchi, Fava, Morrone, Fortunato. A disp. 12° Di Vincenzo. All. Gei.

Arbitro: Vacchini (Milano).

Note: cielo sereno, temperatura quasi estiva; terreno in ottime condizioni. Esordio nella Lazio di Soldo acquistato dall'Inter nel mercato di novembre. Ammoniti: De Bellis, Governato e Bercellino (II). Calci d'angolo: 6-1 per il Palermo.

Spettatori: 36.000 circa con 28.702 paganti per un incasso di £. 24.240.000.

Il biglietto della gara
Bercellino anticipa Cei, ma calcia fuori (Gent.Conc. Francesco Di Salvo)
Dal quotidiano palermitano "L'Ora"
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Un pareggio molto sudato quello che scaturisce da questa trasferta in Sicilia. Gei lancia il nuovo acquisto Soldo e l'ex interista se la cava bene affrontando l'ostico Bercellino (II) appena ingaggiato dalla società rosanero. L'infortunio di Bagatti, davvero una stagione sfortunata per lui, priva la Lazio già al quarto d'ora della sua punta migliore, così la squadra si raccoglie ben presto indietro rinunciando quasi completamente ad attaccare. Il Palermo non crea molte occasioni, ma tutte sono assai pericolose. Al 5' Perucconi azzecca un pallonetto che picchia contro la traversa: il pallone torna in campo e lo stesso Perucconi indirizza di nuovo a rete, ma Cei è sensazionale nel respingere il pallone. Grande lotta a centrocampo dove Governato ha la meglio sul giovane Benetti, Morrone e Lancini si battono alla pari, mentre Cucchi è sovrastato dall'ex Landoni che illumina la scena con lanci perfetti anche di 40 metri. A due minuti dal termine della prima frazione, il vivace Perucconi serve al centro per Bercellino (II) che devia verso rete: il pallone sibila a fil di palo. Nella ripresa nulla cambia: siciliani in avanti e Lazio arroccata in difesa. Solo a una manciata di secondi dal triplice fischio finale i padroni di casa potrebbero afferrare il successo. Pasticcio tra Zanetti e Ronzon e Landoni vola via servendo al centro il solitario Bercellino (II) che spara colpendo però male il pallone che Cei riesce a controllare. Un grosso sospiro di sollievo per la panchina biancoceleste e un viaggio di ritorno a Roma finalmente sereno.