Domenica 6 luglio 1930 - Torino, stadio di Corso Marsiglia - Juventus-Lazio 3-1
6 luglio 1930 - 283. Campionato di Serie A 1929/30 - XXXIV giornata - inizio ore 15.30.
JUVENTUS: Combi, Rosetta, Caligaris, Barale III, Varglien I, Varglien II, Gobetti, Diena, Cesarini, Vojak II, Orsi. All. Aitken.
LAZIO: Sclavi, Tognotti, Mattei II, Foni, Pardini, Caimmi, Ziroli, Malatesta, Pastore, Spivach, Cevenini V. All. Molnar.
Arbitro: sig. Guarnieri di Milano.
Marcatori: 8' Orsi, 36' Spivach, 78' Gobetti, 87' Vojak II.
Note: caldo soffocante. Terreno arido.
Spettatori: 8.000.
La Lazio ha tentato invano di evitare la sconfitta sul campo della Juventus. La squadra romana, impegnatasi a fondo, non ha potuto impedire ai bianco-neri, in formazione ridotta, di aggiudicarsi un netto successo. Con questa vittoria la Juventus ha chiuso la stagione piazzandosi al terzo posto, dopo Ambrosiana e Genova.
L'inizio è stato caratterizzato da attacchi dei laziali e da due calci d'angolo, nulli, contro i concittadini. Al 7° è venuto il primo punto, ad opera di Orsi che, avuta la palla a metà campo, ha evitato gli avversari che gli sono mossi incontro ed ha saettato irresistibilmente il pallone nell'angolo sinistro della porta romana. Dopo questo punto, il giuoco è continuato con prevalenza della Juventus, rotta di tanto in tanto da contrattacchi degli ospiti. Gli azzurri romani anzi, dopo aver beneficiato di un corner al 29°, pareggiarono al 36°. L'azione del goal nacque sulla destra e fu conclusa da Spivach, che calciò raso terra mandando la palla prima a battere contro un montante e poi a rotolare in rete. La Juventus iniziò fiaccamente la ripresa, ma trovò tutto il suo spirito combattivo dopo che Combi, a terra, fu colpito da Ziroli abbastanza rudemente. Al 9° la Juventus batté un corner nullo ed in seguito Sclavi si salvò a stento con alcune difficili parate.
Il giuoco si fece a poco a poco pesante ed i bianco-neri perdettero buone occasioni di segnare. Pertanto, al quarto d'ora, gli azzurri si ripresero ed il giuoco tornò a farsi equilibrato. Al 21° azione della linea attaccante bianco-nera, tiro di Cesarini e fortunosa parata di Sclavi. Si continuò essendo sempre alla pari, ancora con parate di Sclavi e con un corner nullo (23°) contro la Lazio. Cesarini ed Orsi cambiarono allora di posto e il mutamento fruttò, poiché al 32° Cesarini, spostato sulla sinistra, centrò di precisione: Sclavi, Mattei e Gobetti giunsero sul pallone, ma il bianco-nero ebbe la meglio e mise in rete. Il contrattacco della Lazio fu sciupato da Malatesta. A tre minuti dal termine la Juventus ottenne il terzo punto su centro di Gobetti e colpo di testa di Vojak II. L'abilità di Sclavi impedì poi che i concittadini aumentassero il punteggio.
Fonte: La Stampa