Domenica 7 settembre 1980 - Ascoli, stadio Cino e Lillo Del Duca - Ascoli-Lazio 0-0

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Stagione

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Coppa Italia 1980/81 - Gara 4 - Ascoli-Lazio 0-0. Ore 18.

ASCOLI: Pulici, Anzivino, S.Boldini, Perico, Gasparini, Scorsa (46’ Trevisanello II), Torrisi, Moro, Anastasi (60’ Pircher), Scanziani, Bellotto. A disp. 12 Muraro, 13 G.Mancini, 15 Paolucci. All. G.B. Fabbri.

LAZIO: Moscatelli, Spinozzi, Citterio, Perrone, Pochesci, Mastropasqua, Viola, Manzoni, Garlaschelli, Bigon, Greco (60' Ghedin). A disp. 12 Nardin, 13 Pighin, 15 Cenci, 16 Valenzi. All. Castagner.

Arbitro: Michelotti (Parma).

Note: tempo bello, terreno buono. Ammoniti Pochesci al 56', Mastropasqua al 59' e Manzoni al 67' tutti per scorrettezze. Angoli 14-0 (p.t. 5-0) per l'Ascoli.

Spettatori: 12 mila circa, di cui 10.493 paganti per un incasso di £. 47.248.500.

Una parata di Moscatelli

Per il terzo anno di fila la Lazio passa il primo turno di Coppa Italia aggiudicandosi un girone complesso senza sconfitte. Al cospetto della prima squadra di Serie A affrontata, la squadra di Castagner mostra tatticamente il suo lato migliore, imbrigliando senza patemi gli avversari e costringendoli al pareggio, che sarebbe potuto essere diverso, ovvero con qualche gol, se gli attaccanti non fossero risultati ancora imballati. Un palo colpito da Citterio nel primo tempo resterà il palpito principale in zona gol, mentre Pulici e Moscatelli hanno dovuto guardarsi da pericoli assai sporadici. Anastasi prima e il panzer Pircher dopo sono stati ammansiti senza problemi da Spinozzi e molto intelligente, anche fuori dall'area, è stata quella di Pochesci su Scanziani, ispiratore delle manovre ascolane. Una nota di merito anche per Manzoni grande arpionatore di palloni vaganti e ben opposto al quotato Moro. Viola e uno spento Bigon, provato da una dissenteria che lo aveva colto nella notte di venerdì, hanno cercato di imbeccare Garlaschelli e Greco, alla ricerca di un'intesa difficile, essendo entrambi attaccanti di movimento più che uomini d'area. Il pari comunque era quello che bastava e con questo i biancocelesti conquistano la prima tappa della loro lunga stagione.