Il Calciomercato 1945

Da LazioWiki.

Stagione

La fine della guerra, insieme ai tanti disagi per la popolazione, porta nel calcio una grave crisi finanziaria e una delle squadre più coinvolte in questo senso è proprio la Lazio. Il presidente Ercoli è costretto a prendere una decisione impopolare ma necessaria: la vendita di Silvio Piola alla Juventus. Il giocatore, che negli ultimi anni di guerra era riparato al nord, viene ceduto per una cifra superiore al milione e mezzo di lire più l'incasso di una partita amichevole da disputarsi tra bianconeri e biancocelesti. Il forte centravanti viene sostituito con Koenig. Anche Ramella, tornato in Piemonte durante la guerra, non fa ritorno a Roma per accasarsi con il Como. Inoltre Flamini e Pisa (I) sono tornati in Sud America e torneranno successivamente. Quindi la Lazio si trova ad affrontare il campionato 1945/46 con un potenziale tecnico indebolito e con un parco giocatori inadeguato. A rinforzare la squadra arrivano soltanto Alzani (dall'Ala Italiana) e Vettraino (dalla Juventus Roma) che, dopo la grave malattia, sembra aver ritrovato la condizione di un tempo. Tornano alla Lazio anche Lombardini (dall'Alba) e l'ala Puccinelli che negli ultimi anni di guerra si era rifugiato in Toscana. Vengono acquistati l'attaccante Brunetti dal Milan, il difensore Giambruno dall'Ascoli e gli attaccanti Di Gianvittorio dal Roseto e Tossio dall'Alessandria. I giocatori a disposizione del fedele tecnico Dino Canestri sono i seguenti: Gradella, Giubilo; Valenti, De Pierro, Giambruno, Ferri, Alzani, Gualtieri, Fabbri, Manfrè; Koenig, Lombardini, Brunetti, Manola, Puccinelli, De Andreis, Modesti e Vettraino, Tossio, Puccinelli.

Questi i giocatori inseriti nelle liste di trasferimento:

Ferrarese Renato, Longhi Armando, Capponi Alessandro (fine prestito), Contin Vittorio, Siena Emilio, Filippini Guido, Belladonna Giorgio, Longhi Otello, Alonzi Francesco, Faotto Maximiliano, Lulli Leo, Berardi Giacomo, Gai Gianni, Barrera Evaristo, Scaramuzza Pietro (prestito), Bilancia Sergio (prestito), Rainelli Mario (prestito), Genovese Antonio (prestito), Tremarelli Franco (prestito), Bottoni Manlio (prestito), Jacuitti Francesco (prestito), Iachini Franco (prestito), Patrone Giovanni (prestito), Musco Salvatore (prestito), Battaglia Riccardo (prestito), Abronzino Giacomo (prestito), Santonico Franco (prestito), Carducci Sergio (prestito), Sassi Sergio (prestito), Risso Livio, Giovanardi Rolando, Paggetti Renato (prestito), Romagnoli Italo, Paini Giuseppe (prestito).

Altri giocatori inseriti nelle liste di trasferimento (ricorsi accolti dell'11 ottobre 1945):

Brondi Oreste (cedeuto alla Lucchese), Carassai Mario (prestito Almas di Roma), Colucci Paolo (prestito Almas di Roma), Pauselli Ezio (prestito Almas di Roma), Picchi Ermanno (prestito Aereo-Cavour di Roma), Ramella Luciano (ceduto al Como), Rosini Giuseppe (prestito Aereo-Cavour di Roma), Marani Franco, Bianchi Anteo, Centomini Enzo.

Altri giocatori inseriti nelle liste di trasferimento (ricorsi accolti del 14 ottobre 1945):

Caporali Antonio, Della Casa Ferruccio, Sardoni Luigi, Montelpari Giorgio, De Nardo Giuseppe

Giocatori posti in predicato di cessione in cambio di elementi della classe 1928 e seguenti:

Alonzi, Battistelli, Belladonna, Biagini, Billi, Boccini, Bolotti, Borri, Battaglia, Battelli, Boschi, Bruno, Cagnani, Camilli, Cantatore, Caporali, Carassai, Carducci, Cecati F., Ciancarini, Cipriani, Corazza, De Nardo, De Santis, Dies, Di Lelio, Ferrarese II, Ferrari G., Ferrari M., Fraioli, Frascaspada, Gai, Genovese, Gini, Giannini, Gironi, Grossi, Gualtieri G., Jachini, Jacuitti, Manaresi, Manfrè III, Mariani, Martella, Maucci, Medori, Minasi, Milani, Moianetti, Montelpari, Morra, Musco, Negroni I, Negroni II, Nurzia, Oggioni, Pagani, Pacifici, Paolini, Pedulla, Pellegrino, Pignatelli, Prini, Rainelli, Ranfi, Rigoni, Rinaldi, Rocchi, Romano, Roscano, Sabatini, Sardoni, Santonico, Semproni II, Serra, Scorletti, Sbriccoli, Silvi, Simoncelli, Spagna, Spaziani, Stroelli, Susi, Tarlaschi, Tremarelli, Vincenzini, Vichi, Vinciguerra B., Vinciguerra R., Zanier.


Dal "Corriere dello Sport" dell'11 ottobre 1945
Dal "Corriere dello Sport" del 5 settembre 1945
Dal "Corriere dello Sport" del 14 ottobre 1945