Giubilo Corrado

Portiere, nato a Roma il 21 luglio 1921, deceduto ivi il 6 gennaio 1997. Cresciuto nella società, in cui arrivò nel 1932, ma prelevato ancora bambino dal San Fermo, una squadretta della provincia di Como dove la famiglia Giubilo si era trasferita per lavoro dal 1924 al 1929, arriva alla Lazio su consiglio del fratello maggiore Alberto Giubilo, già mediano della Lazio nella squadra Boys. E' il portiere della formazione dei "pulcini" che entusiasmarono i viennesi pareggiando con i formidabili Wacker locali nel 1933. Disputa 7 stagioni in maglia biancoceleste ed esordisce in Lazio-Juventus del 24 marzo 1940. Finita la guerra, da Corrado combattuta in Croazia con il grado di sottotenente di Fanteria, e tornato dalla prigionia in Germania nel 1945, rientra nei ranghi biancocelesti nella stagione 1945/46. La sua carriera nella Lazio fu ostacolata da tre infortuni molto gravi. A gennaio 1949, dopo aver provato con il Napoli, si trasferisce al Pontinia Latina. La stagione successiva passa all'Anconitana, dove rimane tre anni, per poi chiudere la carriera con il Chinotto Neri nel 1952/53. Con la Lazio colleziona 40 presenze in Campionato.
- Galleria Fotografica
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Corrado Giubilo
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Il pulcino Giubilo nel 1933
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Una caricatura di Giubilo risalente al 1933
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L'intervista al "pulcino" Giubilo nel maggio del 1933
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Corrado Giubilo nel 1940
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Giubilo viene soccorso dal massaggiatore Fiezzi e dal presidente Ercoli nell'aprile 1940, dopo un grave infortunio subito a Napoli
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Giubilo con Uber Gradella
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Da "Il Littoriale" dell'11 settembre 1945
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Giubilo in occasione della partita Rappresentativa Universitaria Bologna-Rappresentativa Universitaria Roma 0-1 disputata a Bologna il 19 marzo 1946. A destra si riconosce l'altro "Pulcino del Prater" Giovanardi
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Giubilo, impiegato nell'occasione in un ruolo di movimento, con la formazione riserve
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Giubilo con la maglia dell'Anconitana
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Corrado Giubilo alla fine degli anni 80
- Un articolo di Corrado Giubilo sulla partita dei Pulcini al Prater (Dalla rivista Forza Lazio del marzo 1971)
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Dalla rivista "Forza Lazio" di marzo 1971
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Dalla rivista "Forza Lazio" di marzo 1971
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Dalla rivista "Forza Lazio" di marzo 1971
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Dalla rivista "Forza Lazio" di marzo 1971



