Kuznetsov Andrej Ivanovič
Pallavolista. Nato a Uzyn (URSS, oggi Ucraina) il 23 aprile 1966, deceduto a Francavilla al Mare il 30 dicembre 1994. Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica sceglie la nazionalità russa.
Con la CSKA Mosca ha vinto 6 titoli sovietici (1986, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991), 1 Coppa dell'URSS (1985), 5 Coppe dei Campioni (1986, 1987, 1988, 1989, 1991) e 3 Supercoppe europee (1987, 1988, 1991). Con la nazionale sovietica la medaglia d'argento alle olimpiadi di Seul 1988, la medaglia di bronzo ai mondiali in Brasile nel 1990, la medaglia di bronzo nella Coppa del Mondo 1989 in Giappone, la medaglia di bronzo nella World League di Milano 1991 e 2 medaglie d'oro agli europei del 1987 e 1991. Con la Russia la medaglia di bronzo europei del 1993 e la medaglia d'argento nella World League di San Paolo 1993.
Approda alla Lazio nell'autunno del 1991 e nella prima stagione contribuisce alla promozione in serie A1. Nella stagione successiva il dodicesimo posto e la retrocessione in A2. Il rapporto con la Lazio si conclude in modo conflittuale, tanto che il giocatore russo ricorre al Tribunale amministrativo regionale per ottenere il pagamento del suo importante ingaggio.
Si spegne a fine 1994 a causa di un incidente stradale sulla autostrada A14, presso Francavilla al Mare. La Lega Pallavolo ha istituito in sua memoria il premio "Andrej Kuznetsov", assegnato annualmente al miglior realizzatore assoluto tra serie A1 e A2.